La legge "anti-islamofobia" che minaccia l'Inghilterra
Un soldato inglese fu sgozzato dai terroristi, ragazzine bianche sono violentate da bande di musulmani e il jhiadismo miete vittime nelle scuole. Ma il governo protegge le moschee e se il Sentencing Council deciderà prima che il parlamento chiuda, criticare i seguaci di Allah sarà reato e il reato di blasfemia islamica tornerà in auge dopo l'abolizione nel 2008.
Processo alla De Mari: a rischio le tre libertà dell'uomo
Comparirà il 18 luglio davanti al giudice di Torino. Silvana De Mari, scrittrice fantasy e medico, dovrà rispondere di diffamazione per le sue affermazioni sul "sesso" omoerotico, trascinata in tribunale dal Torino Pride e dal sindaco Appendino. Lei si affida a una memoria difensiva interamente medica e riceve l'appoggio di migliaia di persone. Il suo legale, il penalista Mauro Ronco spiega alla Nuova BQ perché questo processo segna un punto di svolta in Italia: "Per la prima volta nel nostro Paese sono a rischio tutte insieme tre libertà fondamentali per l'uomo: di opinione, di divulgazione scientifica e di religione".
Parroco blasfemo, la chiesa è camerino per le drag queen
Nell'isola tempio della gay culture tocca di assistere anche all'atto blasfemo più osceno: decine di drag queen utilizzano la chiesa parrocchiale come camerino. Poi si fanno fotografare sorridenti sull'altare sotto lo sguardo del crocifisso. E non è finita: ad aprire le porte il parroco, che ha posato "gaio" con loro. Il silenzio della diocesi sull'obbligo di riparare a un atto così sacrilego che mostra l'indegnità di certi pastori.
Perché difendere l'obiezione di coscienza è perdente
Assunto da 26 anni come medico dal Sistema sanitario nazionale inglese, David Macket è stato licenziato per essersi rifiutato di chiamare le persone con un pronome diverso da quello del loro sesso di nascita. Ricordando così che difendere la libertà di espressione non basta, occorre contestare i diritti lgbt, altrimenti la pagherà tutta la società.
Fuad Allam, un amico dell'occidente
Tre anni fa la morte del soiologo e deputato Khaled Fuad Allam. E' stato tra i primi a parlare di ISIS, tra i primi a denunciare attraverso il suo lavoro la violenza e la minaccia proveniente dall’estremismo e dall’indottrinamento jihadista.
Il piano a lungo termine per l'islamizzazione dell'Europa
Troppo spesso si pensa che il fenomeno di radicalizzazione dei musulmani, specie quelli che poi compiono attentati, sia tutto occidentale e dovuto a fattori sociali ed economici. In realtà la radicalizzazione risponde a un piano di lungo periodo, gestito dalla Fratellanza Musulmana e foraggiato soprattutto dal Qatar.
Madonna profanata, a Pompei come in Bangladesh.
Pianto e amarezza, in Bangladesh, nella chiesa di Shibpur, per i testi sacri distrutti e la statua della Madonna decapitata. Preghiere di riparazione a Pompei, per la Madonna sbeffeggiata e dissacrata nell'ultimo gay pride. Ma almeno in Bangladesh, i cristiani sanno che stanno facendo fronte a una persecuzione.
«Islam in Europa, più fanatismo che in Somalia»
Arrivata in Svezia negli anni '90 dalla Somalia, convertita al cattolicesimo, Mona Walter testimonia come un'Europa che ha abbandonato il cristianesimo ha fatto largo all'islam più radicale e fanatico. E critica l'attuale tendenza nella Chiesa: «Non si può mettere sullo stesso piano cristianesimo e islam».
Caduti spagnoli, il problema non è Franco, ma la croce
Il neo premier socialista Sanchez inizia intestandosi la battaglia ideologica sul destino del Valle del los caidos, monumento dove è sepolto il dittatore Franco, ma che ricorda tutti i caduti della guerra civile del '36. Il generale infatti volle che fosse un mausoleo per la riconciliazione nazionale. A dare fastidio è la croce che domina il monumento che dovrà diventare memoriale solo dei caduti di parte repubblicana.
La Svizzera dà il "benvenuto" ai radicali islamici
Studi in lingua tedesca esaminano la presenza dell'islam in Svizzera e traggono la conclusione che sia "ben integrato". Unico problema: "l'islamofobia". Ma l'inchiesta di Saïda Keller-Messahli rivela una realtà molto meno rosea: l'islam elvetico si sta radicalizzando, con moschee sponsorizzate da Turchia e paesi del Golfo.
Vietnam, altri passi indietro nella libertà dei cattolici
Nonostante il dialogo fra la Santa Sede e Hanoi, la libertà di religione in Vietnam è più repressa. La nuova legge sulla "sicurezza informatica" restringe ancor di più il campo della libertà di espressione dei cattolici. E nuove concessioni alla Cina fanno temere che a quello di Hanoi si aggiunga anche il comunismo di Pechino.
L'Europa del Ramadan per tutti
Dall'Italia alla Danimarca le autorità statali europee si sono fatte in quattro per rispettare il Ramadan islamico. Il mese del digiuno sembra essere osservato con molta più dedizione che nei paesi musulmani.