Andiamo al cinema? Ecco come "Scegliere un film"
In uno scenario in cui vi è sovrabbondanza di recensioni sui film in uscita nelle sale, diventa sempre più difficile orientarsi, scegliendo titoli divertenti ma utili dal punto di vista umano e culturale. A questo serve Scegliere un film 2015, un volume ormai storico. Ne parliamo con il curatore, Armando Fumagalli.
Fernandel? Piaceva a tutti ma non ai registi "rossi"
Non aveva certo bisogno di interpretare Don Camillo per diventare famoso, perché Fernandel famoso lo era già. Eppure, i maggiori registi italiani lo hanno sempre rifiutato per non mancare di rispetto al Pci. Oggi un libro, Il vero volto di Don Camillo di Fulvio Fulvi, ne ricorda l'affascinante storia.
Vespa ha sbagliato, la Rai non può far finta di nulla
Ospitare negli studi della Rai i familiari di un defunto boss è servizio pubblico? Ruota attorno a quest’interrogativo il dibattito delle ultime ore sulla puntata di Porta a Porta (RaiUno), durante la quale Bruno Vespa ha rivolto domande in studio a Vera e Vittorino Casamonica, figlia e nipote di Vittorio.
Quando la Tv diventa un processo senza giudici
Nelle diete mediatiche estive degli italiani c’è da sperare che non ci sia troppo tempo trascorso davanti alla Tv. Chiusi per ferie i Palazzi della politica, telegiornali e talk show non possono che puntare sulla cronaca nera. Con il solito metodo del processo mediatico, vero e proprio attentato ai diritti umani.
«Ho incontrato Gesù, così mi ha cambiato la vita»
Beatrice Fazi, nota per aver interpretato il ruolo di Melina in Un medico in famiglia, ha pubblicato Un cuore nuovo – Dal male di vivere alla gioia della fede. L’attrice ripercorre in maniera gustosa e coinvolgente alcuni aspetti della sua vita, che negli ultimi anni ha subito uno stravolgimento dopo l’incontro con il Signore.
The Sun, il rock cristiano scala l'hit parade
Ci sono storie di guarigioni miracolose che interrogano e avvicinano alla domanda sul Mistero della vita. Quando incontro Francesco, mi accorgo subito di parlare con una persona con una “marcia in più”. Il ragazzo ha poco più di trent’anni, ma la sua capacità di ascoltare e comprendere tradisce un’esperienza di vita che va oltre il tempo.
La Sindone in tv, vince chi fa spettacolo
La puntata di Porta-a-Porta dedicata alla Sindone, merita una riflessione perché da come è andata si può trarre qualche insegnamento. Nell’ambiente del talk-show non importa chi abbia ragione, ma solo chi è capace di bucare lo schermo. Infatti, in un salotto televisivo l’unico requisito che serve è essere dei polemisti.
Vita, morte e miracoli di un brutto Humandroid
Un robot che diventa uomo in una Johannesburg violentissima del prossimo futuro. E' questa l'ambiziosa idea al centro di Humandroid, la nuova pellicola di fantascienza firmata Neil Bolmkamp. Lo sviluppo è a dir poco superficiale, con una spruzzata di politica e nessuna riflessione su creazione, vita e morte.
Il Padre, occasione sprecata per la memoria degli armeni
Il Padre, di Fatih Akin, avrebbe potuto essere un caso più unico che raro di memoria del genocidio degli armeni. Ma il regista turco-tedesco la spreca, limitando il dramma storico alla sola prima parte del film e riservando il resto ad un road movie di ricerca di cui si perde anche il senso.
Tangentopoli, una fiction davvero molto fantasiosa
É partita martedì e andrà avanti per dieci puntate la fiction in onda su Sky e intitolata 1992. Trattasi di un affresco dell’Italia scossa dall’inchiesta del pool di Mani Pulite e sulla corruzione di Tangentopoli. Ma troppi sono i falsi e gli errori grossolani che finiscono per togliere ogni credibilità alla narrazione dei fatti.
Sfumature di Verità su un Papa incompreso
La regista Liana Marabini ha scritto e diretto il film-inchiesta Sfumature di Verità per fare luce su Pio XII, per dimostrare come l'azione diplomatica di Papa Pacelli fu determinante per salvare la vita a quasi un milione di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. La pellicola non approfondisce l'argomentazione della tesi, ma non manca di spunti interessanti. E solleva nuove polemiche.
La laicità della Rai: solo di sinistra e contro i cattolici
Nel confronto con l'islam, la cosiddetta laicità non è parte della soluzione, ma anzi parte del problema. Se n'è visto un esempio l'altro giorno in Restate scomodi, trasmissione pomeridiana di Rairadio1, vero e proprio monumento al politically correct. Una laicità contro i cattolica e tutta di sinistra.