Profughi siriani in Germania, la realtà nascosta
Giusta ammirazione per l'accoglienza mostrata da austriaci e tedeschi, ai siriani che erano da giorni bloccati in Ungheria. Ma dietro le emozioni suscitate dalle immagini di questi giorni, stanno problemi che nessuno vuole affrontare, primo fra tutti come fermare questa "fabbrica di profughi" che è la guerra in Siria.
Strasburgo ripropone i "diritti fondamentali"
Escono dalla porta e rientrano dalla finestra: per i gruppi che propongono i nuovi "diritti fondamentali" (aborto, eutanasia, nozze gay, contraccezione) l'importante è insistere. Adesso ci provano con le relazioni Ferrara e Rodrigues. Sarebbero materie di competenza degli Stati membri, come ricordava il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, ma vogliono imporle dall'Ue.
Anche i bimbi defunti hanno diritto alla dignità
La foto del corpo del bambino siriano ritrovato sulla spiaggia di Bodrum, è ormai diventata un'icona. A prescindere dal dibattito politico che ha suscitato, da un punto di vista strettamente legale e deontologico, non avrebbe mai dovuto essere pubblicata. Si chiama "diritto alla dignità della memoria".
Il Santuario della “Madre di Dio” Incoronata di Foggia
La traccia mariana che andiamo a esaminare questa volta ci porta presso il santuario dedicato a “Maria Madre di Dio Incoronata”, situato a poca distanza da Foggia. Un salto all’indietro di oltre mille anni perché risalgono all’inizio dell’XI secolo se si vogliono trovare le origini di questo luogo di devozione mariana.
«Aleppo, i martiri di una guerra che è artificiale»
«Migliaia di persone sono state assassinate in Siria. La convivenza tra esseri umani infestata con odio, sfiducia e violenza. Ho visto con i miei occhi azioni spaventose Ma davanti a questa tragedia, ho visto anche il carattere del popolo siriano e particolarmente dei cristiani. Una fede infrangibile, una testimonianza chiara e diretta di Gesù Cristo». Padre Rodrigo Miranda, sacerdote cattolico dell'Istituto del Verbo Incarnato, dal 2011 è stato parroco ad Aleppo.
Dopo Parietti a Miss Trans, ora c'è Luxuria a Miss Italia
Secondo quanto scrive Alberto Dandolo, uno ben informato in materie gay (in quanto insider, s’intende), sul sito di Dagospia, a presiedere la giuria della prossima edizione di Miss Italia, in onda dal 18 al 20 settembre prossimi, ci sarà Vladimir Luxuria. Sì proprio lui, Wladimiro Guadagno.
Uno Stato sempre più accentratore
La riforma costituzionale che Renzi vuol portare a termine a tutti i costi disegna un processo di colossale accentramento statalista di ogni scelta di rilievo de jure nelle mani del governo e de facto in quelle dell’alta dirigenza statale e delle magistrature più politicizzate. E' incredibile che questo dibattito non interessi all'opinione pubblica.
Kim Davis, la prima vittima delle nozze gay
Rifiuta di firmare le licenze per matrimoni omosessuali e finisce in carcere. Succede a Kim Davis, cancelliera di una piccola contea del Kentucky. La Corte Suprema, con la sua storica sentenza del 26 giugno sulle nozze gay, aveva garantito il rispetto della libertà di culto. Il caso Davis dimostra il contrario.
Tanto azzardo per nulla. Tsipras rischia la dèbâcle
Tsipras scioglie il Parlamento greco e va alle elezioni nella speranza di guadagnare la maggioranza assoluta e, con questa, fare il bello e il cattivo tempo. Scelta davvero ardita e coraggiosa, peccato abbia fatto male i conti, o li abbia fatti troppo presto. Lo dicono i sondaggi, ma non solo.
Sinodo, ecco il piano B per il "divorzio cattolico"
Si chiama "nullità del matrimonio". I sostenitori della "teoria Kasper" cercano ora di "pilotare" la Commissione istituita da papa Francesco per studiare la riforma del processo matrimoniale canonico, con lo scopo di facilitare lo scioglimento del vincolo sacramentale: abolizione dell'obbligo della doppia sentenza conforme e giudice unico sono i pilastri del procedimento che si vorrebbe introdurre.
Grande parata per nascondere guai più grandi
In una Cina minacciata dal fantasma del tracollo finanziario con 5 mila miliardi di dollari bruciati in pochi giorni nelle Borse e con una dirigenza sospettata di aver falsato per anni i dati reali su Pil e produzione industriale non c’è nulla di meglio di una gigantesca parata militare per flettere i muscoli e mostrare al mondo orgoglio e potenza.
San Pietro fa l'esame della fede a Dante
La fatica non è a nessuno in alcun modo risparmiata. Così, se nell’Inferno Dante ha rischiato di morire dinanzi alle mura della città di Dite, ora in Paradiso corre il pericolo di non vedere Dio. È stato investito della missione di raccontare tutto quanto ha visto, ma farlo dovrà sostenere un esame. Sulla fede.