Draghi e cinesi spengono l'entusiasmo di Renzi
Il premier italiano non aveva neppure fatto a tempo a festeggiare la prevista ripresa dell'economia italiana. E subito arriva la doccia fredda di Mario Draghi, dalla Bce: è vero che ci sarà una crescita nell'eurozona, ma più lenta del previsto. Anche per colpa della crisi cinese.
L'avanzata dell'Isis verso l'Italia e il Vaticano
Boko Haram manda uomini e mezzi in Libia, a rafforzare gli uomini dell'Isis, grazie al controllo delle rotte del Sahara. La Libia, come viene sbandierato ai quattro venti dai jihadisti, è intesa solo come la porta del vero attacco: quello in Europa, specialmente quello contro il Vaticano.
Questo Papa che scandalizza liberal e conservatori
Mancano pochi giorni al viaggio apostolico a Cuba e Stati Uniti, un appuntamento importante per il papato di Francesco. I temi sul tavolo sono di grande rilievo (rapporti Cuba-Usa, il discorso all'Onu, la Giornata mondiale a Philadelphia). Poi il ritorno a Roma e quindi l'inizio, il 4 ottobre, del Sinodo ordinario sulla famiglia.
Troppe zanzare, quasi quasi scappo in Svizzera
Siete mai stati punti da una zanzara-tigre? Io sì. In verità si dovrebbero chiamare zanzare-zebra, dato che sono a strisce bianche e nere. Ma le zebre non sono aggressive e, soprattutto, non vengono a romperti le scatole a casa. È vero, nemmeno le tigri ti assillano a domicilio, però sono più pericolose delle zebre.
Il voto "etnico" sulla corsa alla Casa Bianca
Il calendario delle primarie per designare gli sfidanti che l’8 novembre si contenderanno la Casa Bianca è ancora provvisorio (dovrebbero iniziare il 1° febbraio in Iowa), ma il clima politico è già rovente. Lo ha dimostrato il primo confronto televisivo tra i candidati repubblicani organizzato il 6 agosto scorso e soprattutto lo strascico di polemiche seguito al battibecco tra il misogino Donald Trump e la giornalista Megyn Kelly.
Quando san Bernardo decise di fermarsi a Milano
L’abbazia di Chiaravalle (Milano) ha origini, antiche ed è legata alla presenza in Lombardia di San Bernardo, fermatosi a Milano di ritorno dal Concilio di Pisa nel 1134. Di quella primitiva costruzione non rimane più nulla. Nei secoli seguenti essa fu oggetto di ampliamenti, campagne decorative e trasformazioni.
Se il corpo di Aylan spegne la ragione
Dopo tanti orrori che abbiamo visto sulla guerra in Siria e la tragedia degli emigranti del Mediterraneo, una sola foto, quella del bambino curdo morto in Turchia, ha fatto il giro del mondo, bucando lo schermo e imponendosi nella coscienza collettiva. Il pericolo, adesso, è che la morte del piccolo Aylan al Kurdi venga strumentalizzata.
Quanto è seguito Papa Francesco negli Usa
A settembre sarà la prima volta di Papa Francesco negli Stati Uniti. I sondaggi sulla sua popolarità rivelano una certa disaffezione, però, fra i fedeli cattolici, soprattutto dopo la visita in America Latina e le accuse al sistema capitalista contenute nell'enciclica Laudato Si'. La Chiesa non deve seguire i sondaggi, ma sono importanti per capire come viene recepito il messaggio del Pontefice.
Padre Justyn: "Ucraina, non è guerra di religione"
“La Chiesa ha il duro compito di mettere la luce della fede in una situazione in cui l'uomo diventa facilmente una bestia". Parla padre Justyn Voyko, prete in prima linea nel conflitto ucraino. Un lungo conflitto che non è una guerra di religione, fra ortodossi russi e ucraini, o fra ortodossi e cattolici. Piuttosto la libertà di religione, in Crimea soprattutto, rischia di essere soppressa.
La misericordia vicina e che si fa abbracciare
La lettera di papa Francesco, intitolata apre in modo straordinario le porte della misericordia per un nuovo ingresso a tutti i fedeli, con un’attenzione particolare agli ammalati, ai carcerati e alle persone anziane. Così il Papa vuole intercettare subito il fragile momento del cuore della persona che domanda il perdono.
Gender, così Benedetto XVI scrisse al cardinale Sarah
«Ho letto “Dio o niente” con grande profitto spirituale, gioia e gratitudine». Lo ha scritto il papa emerito, Benedetto XVI, al cardinale Sarah, dopo aver letto il libro-intervista che il porporato africano ha pubblicato con il giornalista francese Nicolas Diat. Il testo viene ora pubblicato in diverse lingue, fra cui inglese e italiano.
Con il grande Giotto un imperdibile giro d'Italia
Si deve risalire fino al 1937 per ritrovare un’altra mostra di dipinti prevalentemente su tavola di Giotto paragonabile a quella appena inaugurata al Palazzo Reale di Milano. Nella mostra in corso a Milano, aperta fino al 10 gennaio 2016, sono tuttavia riunite più opere di quelle che vennero esposte nel 1937.