Le ragazze di Chibok, prigioniere della loro fama
82 delle 276 studentesse nigeriane rapite a Chibok, il 15 aprile 2014, sono state liberate dai jihadisti Boko Haram, in uno scambio di prigionieri. Ma la loro non sarà vera libertà: saranno sorvegliate a vista dalla polizia, quasi in carcere. Perché sono diventate troppo famose e quindi troppo esposte al terrorismo.
Macron, il vecchio rivestito di nuovo
Emmanuel Macron usa l'Inno alla Gioia (inno prima massonico e poi europeo) per il suo ingresso in scena al Louvre, con una coreografia preparata nei minimi dettagli. Ex ministro del fallimentare governo socialista, è stato rivestito di nuovo dagli stessi sponsor delusi da Hollande e presentato come salvatore. Ma la sua è la vecchia visione laicista del mondo e della storia.
- MACRON, SPERANZA O PAURA?, di Ettore Gotti Tedeschi
Dalla chiesa della cannabis al drogato di Stato
Dopo i fumi dell’incenso, in chiesa entrano anche quelli dello spinello. Lo scorso aprile a Denver, in Colorado, ha aperto l'International Church of cannabis. Una ex chiesa che diventerà una fumisteria per tutti. E in Uruguay si potrà fumare solo se iscritti in un registro pubblico: nasce così il drogato di Stato.
Crisi politica in Croazia fa tremare i Balcani
In Croazia una nuova, gravissima crisi politica - con la rottura tra i due partiti di governo, HDZ e Most - mette a rischio la difesa dei principi che per i cattolici sono irrinunciabili, di vanificare i timidi segni di ripresa dell'economia, e di aggiungere tensione a una situazione già esplosiva nei Balcani.
Speranza o paura? Le due lezioni della Francia
Dietro l'elezione di Macron sta il potere che guida il processo di mondializzazione. E l'elettorato ha compreso che un paese europeo non può avere il "mondo" contro.
Renzi ha già finito il suo "ritiro" e occupa tutto il Pd
Aveva promesso di ritirarsi dalla politica in caso di sconfitta al referendum. Lo ha perso clamorosamente, ma a sei mesi di distanza è tornato sulla scena politica da leader del PD. Sia lui che Maria Elena Boschi stanno occupando tutti gli spazi di potere nel partito e (nel caso della Boschi) anche nel governo.
Libertà religiosa, Trump firma un decreto "insulso"
Proprio mentre in Russia mettono al bando i Testimoni di Geova, il presidente Trump firma il decreto che protegge la libertà religiosa in America. La norma legalizza l'appoggio di candidati da parte delle Chiese ed emenda l'Obamacare dei suoi aspetti più anti-religiosi. Ma resta un testo "insulso" a detta di molti conservatori.
Macron straccia la Le Pen, ma l'astensionismo è da record
Stavolta, in Francia, non c’è stata alcuna nottata elettorale, non c'è stata alcuna partita. Il risultato è stato chiaro fin da subito: vittoria netta di Emmanuel Macron al secondo turno delle presidenziali. Il primo dato che balza all'occhio, però, è l'alto tasso di astensionismo, indice di sfiducia nei confronti di entrambi i candidati. Nessun entusiasmo per Macron, dunque: è la Le Pen ad essere risultata un'alternativa non percorribile.
L'Ue cede sulla pornografia: norme meno restrittive
La partita Ue sulla protezione dei minori da contenuti pericolosi, specialmente pornografia e violenza in tv e Internet. La proposta votata la scorsa settimana dalla commissione Cultura non è abbastanza coraggiosa, perché gli standard a salvaguardia dei minori sono più deboli di quelli oggi in vigore.
Psicologo cattolico, per te niente pazienti gay
Per sdoganare l'omosessualità come variante normale della sessualità il diktat Lgbt interviene nel lavoro degli psicologi. Come? Mettendoli sotto accusa e sottoponendo loro ambigui questionari dai quali emerge il sospetto di schedare i terapeuti cattolici, accusati di essere impreparati e propensi alle teorie riparative. L'Ordine professionale chiude gli occhi e lascia campo a studiosi militanti della causa Lgbt. La nostra inchiesta.
Unioni gay flop: tutto come previsto
In otto mesi appena 2.800 unioni civili, e quasi tutte nei primi mesi. È la conferma di ciò che gli stessi attivisti gay avevano detto. Ai gay non interessa tanto sposarsi quanto avere il diritto di sposarsi. È un passo finalizzato a riconoscere l'omosessualità come bene giuridico, la certificazione istituzionale che essere omosessuali sia un bene.
"Fate l'amore, abbattete i muri". Lo spot che evoca la pedofilia
Una campagna della Diesel evoca anche l'amore fra uomo e bambino. Dopo l'accettazione della sodomia il passo verso la pedofilia è breve. Non a caso gli abusi e la pornografia minorile aumentano: 1,7 milioni di foto pedopornografiche sono state denunciate nei primi 4 mesi del 2017 dall'associazione Meter, quasi il 300% in più rispetto all'anno precedente. Bisognerebbe riflettere sulle conseguenze devastanti della "tolleranza".
-L'ERRORE DI SELEN E LA DIPENDENZA: USCIRE DAL PORNO di Andrea Zambrano