Turchia, un'economia "ottomana" maschera della crisi
Dall'inizio dell'anno la lira turca perde il 25% di valore rispetto al dollaro. Non proprio un'inezia. Soprattutto per chi, come Erdogan, ha sempre sbandierato la crescita economica come contraltare per la fine delle libertà civili e politiche in Turchia.
Tocca a Cottarelli, ma è già campagna elettorale
Lo scontro istituzionale in atto tra il Quirinale e i partiti usciti vincitori dalle elezioni del 4 marzo produce un esito inevitabile: l’affidamento dell’incarico di formare il nuovo governo all’economista Carlo Cottarelli. Si pensa già alla campagna elettorale ed è iniziata la corsa al riposizionamento da parte dei singoli parlamentari, molti dei quali rischiano di non essere più ricandidati o di non essere rieletti.
Deomofobina, leggere le avvertenze: dà scatti di violenza
Il lancio della Deomofobina, farmaco contro la cosiddetta omofobia è avvenuto lo scorso 22 maggio a Torino in occasione del Fiorfood Coop. Promotrice un'associazione Lgbt. La pretesa di curare l'omofobia. Ma allora dite la verità sulle controindicazioni: alienazione dalla realtà, scatti di violenza e senso di persecuzione.
Una vignetta blasfema e abortista ci mostra l'oppressore
L'immagine del Sunday Independent rappresenta un Rosario con sotto una donna in procinto di abortire e un medico con il bisturi in mano. Sopra la scritta “missione compiuta, ostruzione rimossa”. Ecco l’ultimo esito di una campagna progressista fondata per anni sulla falsa dicotomia: antiabortisti = cattolici fideisti (quindi fanatici) / abortisti = laici ragionevoli. Un campagna che ricorda alla Chiesa quale arma deve tornare ad usare.
Sovranismo sussidiario: ecco la chiave per la democrazia
Su sovranità e sovranismo si combatterà la prossima campagna elettorale, ma sono due parole inaccettabili perché indicano una assolutezza del potere che non si giustifica. Ad esse si oppone la sussidiarietà: oltre alla famiglia come società naturale ci sono anche i popoli e le nazioni. Tra l’Unione europea che fa pressioni affinché approvi leggi libertarie su vita e famiglia e la Raggi che censura i manifesti contro l’aborto non c’è differenza. Il sovranismo giusto invece è quello che, oltre a combattere quello dell’Unone Europea, esercita la sussidiarietà in vista del bene comune anche al di sotto di sé.
-TOCCA A COTTARELLI, MA E' GIA' CAMPAGNA ELETTORALE di Ruben Razzante
I cattivi maestri hanno vinto Anche senza Marxismo
Scrittori e giornalisti, riciclati, ascoltati, letti e intervistai. Sono i reduci della stagione di "lotta" post '68. Come Erri De Luca. Oggi settantenni, sembrano non rendersi conto che il loro «movimento» ha vinto. L’unica cosa che ha perso per strada, e che gli impediva di affermarsi a livello mondiale, era il marxismo. Ma questo ormai non serve.
Fine del governo: Conte se ne va. Il voto si avvicina
Il professor Giuseppe Conte ha rimesso il mandato nelle mani del Presidente della Repubblica. A far naufragare il suo tentativo il veto del Quirinale sul nome di Paolo Savona, proposto con forza da Lega e Cinque Stelle per il ruolo di Ministro dell’Economia. Ora si può formare un "governo del presidente", ma è scontro aperto.
Coro da stadio in Chiesa. Un passo oltre le schitarrate
Ha destato sorpresa la notizia (e il video) di quel parroco di Napoli che ha intonato un coro da stadio fra battiti di mani di chierici, ministranti e fedeli “piamente” riuniti in preghiera. Sorpresa poi fino a un certo punto, essendo la liturgia ormai abituata ai ritmi della musica leggera non c’era che da aspettare quelli da stadio
Irlanda, a uscire sconfitta è la Chiesa
La Chiesa perde così la trascendenza rispetto al proprio tempo e finisce per assimilarne le categorie mondane e perfino il linguaggio. Essa termina di combattere, perché non vede più il proprio tempo dal punto di vista dell’eternità e quanto muta dal punto di vista di quanto non muta. Accettando la modernità per motivi pastorali, la Chiesa finisce per accettarne la dottrina. Nel caso del referendum irlandese la Chiesa ha brillato per afasia ed assenza.
Bonzi: "Basta bugie, se la donna è accolta fa nascere"
La legge 194, oltre ad aver sterminato un esercito di bambini mai nati, ha anche creato una voragine di violenza nelle donne che hanno praticato aborti. "La 194 dice di voler aiutare le donne, in realtà le obbliga in una strada a senso unico, togliendo loro la possibilità di far nascere i propri figli. Noi siamo qui per questo: perchè la donna accolta diventa capace di accogliere. Così la vita nasce". Parla Paola Bonzi, CAV Mangiagalli.
Alfie, il mercato d'organi e la bugia della morte cerebrale
Durante la battaglia per proteggere la vita di Alfie Evans emerse lo scandalo degli organi che aveva travolto il sistema sanitario inglese. Un business permesso dalla definizione di morte cerebrale, coniata nel '68 prima del primo espianto, che ha mutato il concetto di dignità e di cura in peggio. A dimostrarlo sono i tanti pazienti che appena prima di essere privati dei supporti vitali e dei loro organi si sono risvegliati.
Manette e spie: un governo giacobino giallo-verde
Mentre l'attenzione dell'opinione pubblica è concentrata sulla scelta del ministero dell'Economia, forse non ci rendiamo conto che il programma del nuovo governo su giustizia e lotta alla corruzione è la summa del giustizialismo: potenziare le intercettazioni, sì agli agenti sotto copertura, valutare gli agenti provocatori. Giacobinismo 2.0