Cina-Vaticano: il rinnovo è ufficiale
Confermata la proroga dell'accordo del 2018 tra la Santa Sede e Pechino. Tutti i vescovi del Paese esercitano legittimamente il ministero, ma non è certo che, pagando il prezzo dell'interferenza del regime sulle nomine episcopali, si possa garantire una maggiore (e autentica) libertà ai cristiani cinesi.
Accordo Cina-Vaticano. Piccoli passi... indietro
Anche se i contenuti sono segreti, l’accordo Cina-Vaticano verrà rinnovato oggi per la seconda volta. Per ironia della sorte, proprio nella settimana entrante, il 26 ottobre si terrà la seconda udienza del processo al cardinal Joseph Zen, a Hong Kong. I risultati finora osservati non mostrano una maggior libertà per i cattolici cinesi.
Zen trova un difensore a Roma: il cardinal Filoni
Il processo a Hong Kong contro il cardinale Joseph Zen è, in realtà, un monito affinché nessuno si senta al riparo dalla scure del regime. La gestione vaticana del caso provoca malumori anche in casa nostra, ma il cardinal Fernando Filoni scende in campo per denunciare le ingiustizie subite dal confratello cinese: “la Cina e la Chiesa hanno in lui un figlio devoto”.
Lgbt accolti dal Papa, tra soliti noti e tifosi del Ddl Zan
Un altro segnale chiaro del grande pressing per portare al Sinodo il tema delle coppie omosessuali è l’obiettivo raggiunto di far incontrare con papa Francesco una delegazione di La Tenda di Gionata: 110 cristiani LGBT, i loro genitori e gli operatori pastorali che li accompagnano con "l’immancabile" don Gian Luca Carrega. Tra loro anche Francesca Malagnino, un'attivista lesbica che ha consegnato a Francesco una lettera di "cristiani" Lgbt. Ed è tra le firmatarie di un appello ai senatori per l'approvazione del Ddl Zan.
Sui francobolli vaticani c'è Lutero ma non Lepanto
Strane scelte e omissioni della Filatelia Vaticana che ricorda persino Charlie Chaplin e la Riforma protestante, ma passa sotto silenzio il 450° anniversario (nel 2021) della battaglia di Lepanto, che segnò la fine della minaccia islamica in Europa, e (nel 2022) della morte di papa san Pio V: un pontefice santo e coraggioso, forse troppo lontano dagli attuali "standard".
La questione del papa emerito sullo sfondo del concistoro
I venti nuovi porporati riceveranno la berretta in un clima di pre-conclave, secondo le speculazioni della stampa estera. L’imminenza della visita papale a L’Aquila, dove è sepolto Celestino V alimenta le ipotesi su una definizione canonica dello status del pontefice dimissionario e di una possibile riforma delle norme per l’elezione del successore.
Becciu riabilitato, ora attende il verdetto senza "infamia"
Due anni fa Angelo Becciu fu costretto a rinunciare alla carica di prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e ai diritti connessi alla sua porpora. Ora è arrivata la riabilitazione direttamente per bocca del Papa. Il processo a suo carico (per l'acquisto di un appartamento a Londra) continua ma senza più il "marchio di infamia".
Pastori scelti dalle "pecore": c'è un problema con laici e donne nel dicastero
Inversione tra pastori e pecore: le pecore finiscono per svolgere il ruolo dei pastori, nella scelta dei propri pastori; sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI avevano messo in guardia dal clericalizzare i laici, conferendo loro ruoli e ministeri che spettano invece ai ministri sacri. Il problema delle tre donne (una laica) scelte dal Papa nel Dicastero dei vescovi non è di abilità e competenze, ma di ordine sacro. Una manovra sbadata di “modernizzare” la Chiesa o un ulteriore passo verso il sacerdozio femminile?
La musica sacra: la grande assente
Nella lettera apostolica Desiderio Desideravi l’attenzione alla musica sacra e al canto si riduce a una parentesi, limitandosi a dire che sono aspetti da curare. In realtà, servirebbero cure drastiche, ma è il Vaticano il primo a dover agire. Da decenni è proposta al popolo una musica non degna della liturgia, mentre il gregoriano è messo da parte.
Becciu, riprende il processo. Ma sarà giusto?
Oggi in Vaticano la seconda udienza del processo per presunti reati finanziari con i fondi della Segreteria di Stato. Dieci gli imputati, tra cui spicca il cardinale Becciu. I suoi avvocati accusano i Pm vaticani di violazioni procedurali. E anche media laici, come il Corriere, avanzano dubbi sulla legittimità e sull’atteggiamento fin qui tenuto da Francesco. Arriva pure la voce dell’ex ‘nemico’ Pell, che invoca “un giusto processo”.
Dalla pandemia al clima, fine emergenza mai
Da Draghi al Vaticano la nuova parola d'ordine è "L'emergenza climatica è come la pandemia". In realtà le due cose sono strettamente legate, perché una dopo l'altra servono a mantenere uno stato d'emergenza che porta alla fine della democrazia e dei diritti personali.
Un cattolico è sempre libero di non vaccinarsi
Don Mauro Gagliardi, professore di teologia dogmatica del Pontificio Ateneo Regina Apostolorum di Roma, si interroga sulla legittimità morale di Green Pass e obblighi vaccinali. Da “free vax” confesso, don Gagliardi esamina anche i diritti di esenzione alla luce delle linee guida del Vaticano del 2020 e sostiene: “Noi possiamo essere favorevoli a convincere la gente, non a costringerla”.