Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico

Libia


Mediterraneo. Fermati in pochi giorni centinaia di emigranti clandestini
Emigrazione illegale

Mediterraneo. Fermati in pochi giorni centinaia di emigranti clandestini

Diverse operazioni condotte in Tunisia, Libia e Algeria tra il 15 e il 20 settembre hanno portato all’intercettazione e all’arresto di 687 emigranti illegali diretti in Italia


Libia, un accordo che congela la sua divisione
GUERRA INFINITA

Libia, un accordo che congela la sua divisione

Meglio non farsi illusioni: il cessate-il-fuoco mediato da Russia e Turchia, non riunifica il Paese, ma semmai ne sancisce la divisione fra Gna e Lna. I leader attuali, rispettivamente Sarraj e Haftar, vacillano e potrebbero subentrare loro dei successori


Libia, pronto anche l'Egitto a scendere in guerra
CLIMA TESO

Libia, pronto anche l'Egitto a scendere in guerra

Se le forze di Tripoli appoggiate dai turchi tentassero la conquista di Sirte e al-Jufra, l'Egitto interverrebbe direttamente con il consenso dei capi tribù della Cirenaica. Il Cairo non può accettare la minaccia turca al proprio confine. Intanto si intensificano le voci sui jihadisti siriani arrivati e in arrivo sulle coste italiane.


Libia e Yemen, due Paesi in guerra, due tappe delle rotte migratorie clandestine
Emigranti irregolari

Libia e Yemen, due Paesi in guerra, due tappe delle rotte migratorie clandestine

Decine di migliaia di emigranti irregolari etiopi ogni anno scelgono di raggiungere l’Europa e i Paesi del Golfo facendo tappa in due Stati in guerra


Libia, Erdogan gode. Russi e turchi studiano la pace
HAFTAR IN DECLINO

Libia, Erdogan gode. Russi e turchi studiano la pace

La ritirata dell’Lna di Haftar da tutto il fronte di Tripoli premia la spregiudicata tattica militare di Erdogan, che grazie anche all’accordo con al-Sarraj scalza l’Italia dal residuo ruolo di influenza nell’ex colonia. Si va profilando il congelamento della guerra attraverso un'intesa, sulla falsariga di quella in Siria, tra turchi e russi. Che così si garantiranno posizioni di privilegio in una Libia che rimane di fatto divisa in due.


La bugie di un Erdogan benefattore dell'Italia
SOTTOMISSIONE

La bugie di un Erdogan benefattore dell'Italia

Certi osservatori sostengono che in Libia Erdogan sta operando in favore dell’Italia, come un "moderato": lo dicano alla maggioranza della popolazione turca o ai curdi e ai congiunti dei prigionieri politici o morti in carcere per suicidio. Si dimenticano le migliaia di jihadisti schierati dal presidente turco in Libia al fianco dei Fratelli Musulmani. 


Libia, Sarraj offre una base agli Usa
GUERRA

Libia, Sarraj offre una base agli Usa

Per fermare l'avanzata di Haftar, sostenuto da Russia, Egitto ed Emirati Arabi, il governo di Tripoli dopo l'aiuto turco punta a portare dalla sua parte anche gli Stati Uniti con l'offerta di una base militare. Offerta difficilmente ricevibile.


Dalla Libia al Rwanda alla Norvegia
Emigranti illegali

Dalla Libia al Rwanda alla Norvegia

 

La Norvegia si è offerta di ospitare i 500 emigranti illegali che nei mesi scorsi hanno accettato di lasciare la Libia e trasferirsi in un centro di transito allestito per loro in Rwanda

 


Nel 2019 diminuiscono ancora i morti nel Mediterraneo
Emigranti illegali

Nel 2019 diminuiscono ancora i morti nel Mediterraneo

Dal 2016 sempre meno persone hanno perso la vita per raggiungere illegalmente l’Europa via mare dalle coste africane e dalla Turchia. Le rotte più pericolose sono quelle del Mediterraneo centrale

 


L’Unhcr chiude un centro profughi a Tripoli
Richiedenti asilo

L’Unhcr chiude un centro profughi a Tripoli

L’agenzia Onu ha annunciato che la situazione nel centro sovraffollato è ingestibile e promette a chi è disposto a lasciarlo, per trasferirsi in città o altrove, denaro, cibo e assistenza medica  


Sbarchi, se la Francia si schiera con i trafficanti
IMMIGRAZIONE ILLEGALE

Sbarchi, se la Francia si schiera con i trafficanti

Su pressione delle Ong, a cominciare da Medici senza Frontiere, la Francia ha rinunciato a fornire 6 gommoni a scafo alla Guardia costiera libica malgrado l'accordo sottoscritto. Un gesto dal grande valore politico: una concessione ai trafficanti di esseri umani e un incentivo alla migrazione illegale verso l'Italia.


Liberati in Libia 600 emigranti detenuti nei centri governativi
Emigranti irregolari

Liberati in Libia 600 emigranti detenuti nei centri governativi

 

La Oim protesta per la liberazione di 600 emigranti del centro di Abu Salim lasciati senza protezione. Altri 120 raggiungeranno il Rwanda grazie al piano di riallocazione predisposto dall’Unhcr