Elezioni Usa, un messaggio realista contro la dottrina woke
Le élite progressiste e globaliste non hanno saputo parlare ai differenti ceti ed etnie che hanno colto invece la proposta concreta di "nuova crescita" di Donald Trump. Le ragioni del successo e i nuovi scenari nella diretta dell'8 novembre con Eugenio Capozzi e John Rao.
Il ritorno di Trump sconvolge la sinistra e la Silicon Valley
Se il mondo progressista piange, nel mondo digitale c'è aria di riposizionamento: gli affari sono affari e le big tech beneficeranno della svolta alla Casa Bianca. Malgrado l'ostracismo digitale subito dal tycoon.
- Big Pharma e virostar in allarme per Kennedy Jr alla sanità, di Andrea Zambrano
Cattolici USA nell'era Trump 2.0, un cambiamento è possibile
Le indicazioni post-voto di varie testate cattoliche americane che hanno sostenuto il presidente eletto: malgrado alcune dissonanze sui temi etici, «a differenza della sinistra woke, almeno ci darà ascolto».
Il Washington Post non appoggia la Harris: il fallimento dei media
Il Washington Post, una settimana fa, ha annunciato che non darà il suo sostegno ad alcun candidato per le presidenziali. Ha perso un decimo dei suoi abbonati, ma per l'editore Jeff Bezos (Amazon) si tratta di una battaglia di civiltà nei media.
Da Melania pro aborto ai pro vita in carcere, brutta aria negli USA
Pubblicate le anticipazioni del libro della terza moglie di Donald Trump: un convinto sostegno alla causa abortista, venduta come “libertà”. Intanto, condannati altri tre attivisti pro vita: tra loro una 89enne (in libertà vigilata) sopravvissuta a un campo di concentramento comunista.
Francesco boccia Trump e Harris e loda Pechino
Nel viaggio di ritorno da Singapore il Papa afferma che entrambi i candidati Usa sono «contro la vita», equiparando aborto e migranti. Poi esalta la Cina ed esprime soddisfazione per l'accordo sulla nomina dei vescovi.
Il vero "strambo" è Tim Walz, il vice di Kamala Harris
Tim Walz, candidato vicepresidente di Kamala Harris, per attaccare i suoi avversari, Donald Trump e JD Vance, li ha definiti "strambi". Eppure ad essere strana è proprio tutta la carriera dello stesso Walz.
Social network: Zuckerberg rivela che siamo a un punto di rottura
Mark Zuckerberg ha confessato, alla Commissione giustizia della Camera, che ha rimosso contenuti su Facebook su pressione del governo. Questa è censura, una notizia che non può essere sottovalutata.
- Jordan Peterson va in rieducazione di Fabrizio Cannone
Per Cupich di non negoziabile c'è soltanto l'agenda dem
Non stupisce l'intervento alla convention pro Kamala né il silenzio sull'"ospedale da campo" abortista a poca distanza: il cardinale di Chicago è più a suo agio con le istanze progressiste che con quelle pro-life.
Il discorso di Kamala Harris: molto fumo contro Trump e poca sostanza
Kamala Harris ha tenuto un discorso che i titolisti hanno subito definito "storico" perché è la prima donna di colore candidata presidente. Ma i contenuti sono vaghi, a parte la lunga arringa contro Trump. Kamala è finora solo una candidata virtuale costruita dai Democratici: non è nemmeno mai stata intervistata da quando è candidata.
- Democratici pro-life emarginati nel partito di Luca Volontè
La corsa alla Casa Bianca, tra confronti di età e “gobbi”
Se si guarda all’età dei candidati alle presidenziali, ci sono delle somiglianze tra il 1984, quando Reagan si candidò per la rielezione, e oggi. I democratici non possono usare l’argomento della differenza d’età con Trump: farebbero un autogol. Più che l’età contano esperienza e vitalità. E la Harris con il teleprompter…
Elon Musk intervista Trump e l'Ue lo vuole censurare
Conversazione su X di Musk con Trump, nel mirino degli hacker e dell'Ue. Niente di particolarmente scandaloso nei contenuti, ma l'Ue non ammette che X non imponga la censura, come faceva Twitter.