É di questa Quaresima che abbiamo bisogno
Quest'anno la Quaresima arriva senza lasciare campo al desiderio. Abbiamo appena riposto le statue del presepio, che già si stendono i veli della penitenza. Ma non sembra faccia problema. Tutto scorre talmente in superficie che i tempi si presentano uguali e intercambiabili, se non fosse per il breve sussulto provocato dai giorni di Carnevale.
Viva lo sciopero contro il gender imposto a scuola
Pessima educazione sessuale e omosessualismo procedono speditamente. Lo dimostra il caso del liceo Petrarca di Trieste dove è stato avviato il progetto “A scuola per conoscerci”, affidato ad Arcigay e Arcilesbica. Nasce la domanda su chi abbia dato questa autorizzazione e se i genitori dei ragazzi abbiano avuto una adeguata informazione.
Cirinnà e altro Caro Renzi Le scrivo...
«Come cittadini italiani, dovremmo tutti, Lei compreso, arrendersi al fatto che ddl Cirinnà è palesemente incostituzionale. Gli articoli, voluti tenacemente dalla senatrice Cirinnà, che equiparano le unioni civili al matrimonio e alla famiglia, sono incompatibili con l’articolo 29». Lettera aperta al premier cattolico Matteo Renzi.
Attacco hacker alla Bussola, la vostra solidarietà
Come sapete il nostro sito è stato bloccato da venerdì alle 14 fino a ieri mattina a causa di un pesantissimo attacco hacker. È l’ennesima dimostrazione del livello di intolleranza che alberga in certi difensori dei diritti. Noi lo sappiamo bene, ma continueremo per la nostra strada.
L'anima ottocentesca di Gramellini
In uno dei suoi tipici presuntuosi corsivi, l'editorialista de La Stampa tratteggia un'immagine della colpa e del perdono cristiani degna dei peggiori autori anticlericali dell'Italietta post-risorgimentale. Ennesima testimonianza del livello di ignoranza che alberga nella razza padrona dei giornali italiani.
Se anche l'Istat è al servizio personale di Renzi
Le coppie gay conviventi sono poche migliaia e i bambini interessati alla stepchild adoption sono pochi? Ecco che l'Istat ci dice che le sue statistiche non sono attendibili. Una uscita ai limiti dell'incredibile, è l'allineamento di un istituto glorioso ai desiderata del premier.
Sulle unioni gay Renzi diventa un agnellino europeo
Chi è l’"Europa"? É la matrigna cattiva e incline a darci ...lezioncine che dobbiamo rispedire subito al mittente, oppure è la mamma buona che ci mette affettuosamente in bocca il matrimonio omosessuale e altri dolcetti che non possiamo rifiutare? Da quel che arriva dal governo Renzi non si sa più che cosa credere.
Due o tre cose da fare dopo il Circo Massimo
Dopo la grande manifestazione del 30 gennaio a Roma, non possiamo abbassare la guardia di fronte a un potere politico, che va avanti imperterrito per la propria strada. Poi, occorre incentivare un impegno culturale per approfondire le ragioni per le quali il popolo delle famiglie deve essere presente nella nostra società. Gli slogan non bastano.
Dialogare si può. Ma a due condizioni
Il dialogo oggi sembra essere un’arte difficile e rara. Le stesse persone, autorevoli e altolocate, che da qualsiasi area invocano di non contrapporsi, di non creare muro contro muro, ma di dialogare e di testimoniare, sembra che abbiano dimenticato i presupposti del dialogare. Dialogare deriva dal greco dia-lego: parlare tra.
E ora vietato "vendere" questo popolo
Da Avvenire ai politici, dopo il Family Day è tutta una gara a coprire con le menzogne la portata dell'evento al Circo Massimo. Per arrivare tranquillamente arrivare al vero obiettivo: l'accordo tra potere ecclesiastico e potere politico per arrivare alle unioni civili evitando le adozioni. Lo capiscano gli organizzatori del Family Day.
- Voto di sfiducia a Renzi, di R. Puccetti
Per l'Italia questa è l'unica speranza di un futuro
Al Circo Massimo non si sono date appuntamento le forze che frenano la modernizzazione dell'Italia, ma quelle che rappresentano la possibilità di un futuro. Perché questa è l'Italia che costruisce, che genera figli e li educa, che pensa alle proprie responsabilità prima che a presunti diritti. E proprio per questa responsabilità lotta per difendere i propri figli.
I veri diritti e il brutto rovescio di Amnesty
Mentre un popolo si raduna al Circo Massimo per dire il suo no al ddl Cirinnà e un sì alla famiglia, qualcuno dice che i diritti sono altri. Innanzitutto quelli di due persone dello stesso sesso di farsi famiglia e adottare figli. Lo ha scritto una associazione che fa della difesa dei diritti la sua bandiera: Amnesty international.