• OMS

    Trattato pandemico, resta il nodo sovranità. E non solo

    Un documento che intende essere «legalmente vincolante». È la bozza, l’ultima, del trattato pandemico dell’Oms che comporterebbe giocoforza cessioni di pezzi di sovranità da parte dei Paesi aderenti, profilando un governo sanitario mondiale. E intanto l’Amministrazione Biden spinge per inserirvi l’aborto.

    • decreto

    Non è un paese per morti: niente cortei funebri

    L'arcivescovo di Oristano ribadisce alcune misure dell'"era pandemica" riguardo alle esequie, per far fronte al calo numerico dei parroci sempre più oberati.

    • Tocca a pregliasco

    Virologi in politica: comunque sempre a sinistra

    In crisi d'astinenza dalla tv e incuranti delle continue smentite alla "narrazione ufficiale" che hanno diffuso a reti unificate, aumentano i "luminari" che affidano la popolarità acquisita prima ai libri e ora alla politica. Stavolta tocca a Pregliasco, candidato in Lombardia con il centrosinistra. E non è il primo, da Crisanti a Lopalco.

    • IL RAPPORTO

    Censis: italiani tristi e rassegnati. È il sintomo dell'ateismo

    Il 56° Rapporto Censis descrive il ripiegamento su sé stessi degli italiani, che per il 90% si dicono tristi per effetto di «pandemia, guerra e crisi ambientale». Malinconia, nichilismo e passività predominano – informa l’istituto – di fronte alla presa di coscienza dei propri limiti. Il fragilismo fotografato dal Censis ha una radice: la perdita della fede.

    • LITURGIA E PANDEMIA

    Non di solo gel vive l'uomo: tornano le acquasantiere

    Una nuova lettera della Cei decreta il ritorno dello scambio di pace e dell'acqua benedetta all'ingresso delle chiese (pressoché sparita dal febbraio 2020).

    • LA DENUNCIA DI SANGUINETI

    Covid, un vescovo (finalmente) critica il terrorismo pandemico

    In un’intervista con La Verità, mons. Corrado Sanguineti denuncia le gravi conseguenze sociali generate dalle durissime restrizioni anti-Covid. Accettate «forse troppo passivamente» anche dalla Chiesa, che non ha saputo affrancarsi dal «mainstream culturale». Il vescovo di Pavia critica l’impostazione idolatrica che ha segnato la gestione del virus e che porta al transumanesimo.

    • L'ANALISI

    Vaccini, pandemia, totalitarismo: un piano studiato

    Un programma di forte stampo totalitario e tecnocratico è stato concepito in Occidente per affrontare le nuove “sfide” del mondo globalizzato. Dalla cultura dei vaccini del 2014 alla pandemia fino all'imposizione del Green pass. Ecco come le élite globaliste stanno incarnando il "Padrone del mondo" con il Grande Reset. E come l'obiettivo - insegna San Giovanni Paolo II - sia sempre la negazione della dignità della persona umana. 

    • IL VIDEO

    «Noi invisibili, rovinati dal vaccino e traditi dallo Stato»

    Invisibili è un pugno in faccia al conformismo vaccinista di medici e tv, al cinismo inoculatorio di Draghi e Speranza, incuranti di fronte al calvario di poveretti sani a cui hanno imposto la siringa. È un calcio al perbenismo clericale della narrazione dell'atto d'amore. Le storie dei danneggiati da vaccino del Comitato Ascoltami diventano un video di dolore e di allarme: c'è chi non riesce neppure a leggere a voce alta, chi ha perso il lavoro, chi dorme seduto per la pericardite. E chi ha avuto una certificazione di effetto avverso, ma la Regione non gli carica il documento. 

    • intervista a donato

    «Ue ai piedi di Big Pharma, pronta già la nuova pandemia»

    «Le case farmaceutiche stanno dettando l'agenda al Parlamento europeo prospettando prossime pandemie e imponendo vaccini già in produzione senza ancora l'ok dell'Ema». L'allarme dell'eurodeputata indipendente Donato, tra ammissioni implicite e liste della spesa alla Commissione Ue: «La responsabilità sugli effetti avversi è degli Stati perché i vaccini sono stati testati in fretta; nessun test per prevenire il contagio, chiesta flessibilità per vendere gli inoculi anche in assenza di emergenza»

    • IL DOPO COVID

    Stato di emergenza, ora sotto con il clima

    Con il pretesto della pandemia è stato liquidato il sistema liberal-democratico con tutto quel che significa. E ormai è ovvio che, finito il Covid, si passerà al clima per mantenere lo stato di emergenza. Un recente discorso di Draghi e il caso dell'Albania sono esemplari. E la Chiesa si adeguerà: non andare a Messa per non usare l'auto diventerà amore per il prossimo.

    • SCENARI

    Dalla pandemia al clima, fine emergenza mai

    Da Draghi al Vaticano la nuova parola d'ordine è "L'emergenza climatica è come la pandemia". In realtà le due cose sono strettamente legate, perché una dopo l'altra servono a mantenere uno stato d'emergenza che porta alla fine della democrazia e dei diritti personali.

    • COVID-19

    Monsignor Ruwai’chi in Tanzania esorta i sacerdoti a vaccinarsi

    Nel paese che per oltre un anno ha ignorato il Covid-19, è iniziata la campagna di vaccinazione, fortemente sostenuta dal capo dello stato e dall’arcivescovo di Dar es-Salaam