- Comunismo
Senza casa perché cristiani. Succede in Laos
- Cristiani Perseguitati
- 12-02-2023
15 famiglie e il loro Pastore sono state cacciate dal loro villaggio perché si erano convertite al Cristianesimo e adesso non hanno un posto in cui vivere
15 famiglie e il loro Pastore sono state cacciate dal loro villaggio perché si erano convertite al Cristianesimo e adesso non hanno un posto in cui vivere
I membri di due famiglie che hanno rifiutato di abiurare come richiesto dalle autorità del loro villaggio, da tre settimane vivono nelle foreste circostanti in condizioni critiche
Benché una legge preveda misure di protezione della minoranza cristiana, i fedeli nelle aree rurali subiscono discriminazioni e abusi sia dalla popolazione che dalle autorità governative
A livello governativo l’assenza di arresti da oltre un anno conferma che i cristiani godono di libertà religiosa, ma a livello locale la situazione non è altrettanto positiva
Dall’inizio del 2019 la polizia thailandese ha già intercettato e fermato 974 emigranti che tentavano di raggiungere illegalmente la Malaysia grazie a organizzazioni di trafficanti
Sono stati rilasciati i cristiani arrestati il 29 dicembre mentre pregavano nella chiesa di un villaggio. Nel paese comunista accuse del genere ai cristiani e altri soprusi sono frequenti
L’attentato al leader dei hmong laotiani rifugiati in Thailandia dal 1975 compiuto il 24 aprile è forse un atto intimidatorio per indurli a rientrare in patria
Non possono insegnare la Bibbia né celebrare le festività fuori dal loro villaggio e se si rifiutano di abiurare rischiano la morte. Questo il clima di un paese dove cinque cristiani sono finiti in carcere per aver invitato un pastore a celebrare il Natale.