Green pass, che vergogna negare lo sport ai minori
Dai 12 anni in su, sono migliaia in tutta Italia e non possono partecipare a nessuna attività sportiva organizzata perché privi del super green pass. Notevoli le ricadute psicofisiche. A loro tutela è sorto il gruppo "Gli Sportivi”, che sta intraprendendo azioni legali presso l’Onu, la Cedu e il Governo Draghi. Il quale non si cura del problema. La testimonianza di una madre alla Bussola.
«I dati, ora». Il BMJ mette a nudo l’opacità sui vaccini
Un editoriale del British Medical Journal denuncia il grave ritardo delle aziende farmaceutiche nel fornire i dati grezzi, necessari per un controllo indipendente, su vaccini e nuovi farmaci anti-Covid. Clamoroso il caso di Pfizer, il cui studio chiave è finanziato e gestito in casa: i dati non saranno divulgati prima del 2025. Il BMJ ricorda lo scandalo Tamiflu e punta il dito sulle agenzie di controllo dei farmaci, che dovrebbero pensare a tutelare non Big Pharma bensì la popolazione.
Scuola, una babele di “varianti” governative
“Con il green pass mai più in Dad” era stata la narrazione di inizio anno scolastico. Ora è scontro sui numeri tra il ministro Bianchi e l’Andis. Nel mezzo una serie di “varianti” non del virus, bensì delle indicazioni ministeriali che stremano il personale scolastico. Misure sproporzionate e anche discriminatorie, che impediscono alla scuola di svolgere il suo compito.
Terapie intensive e decessi, le anomalie dei dati ufficiali
Il ministro Speranza ha detto nei giorni scorsi che i 2/3 dei ricoverati in terapia intensiva e il 50% nei reparti sono non vaccinati. Le sue parole risultano vere leggendo gli ultimi dati dell’Iss. Ma dai rapporti ufficiali emerge anche un numero di decessi tra i vaccinati superiore (e non di poco), sebbene solo in valore assoluto, a quello dei non vaccinati. Perché, a parità di casi di ricovero ordinario, muoiono di più i vaccinati? Due ipotesi…
La Nigeria ha distrutto un milione di vaccini ricevuti in dono
Dopo averle lasciate scadere, è stato necessario ritirarle dai depositi e distruggerle per rassicurare la popolazione che non sarebbero state usate
“Io, docente non vaccinato, digiuno per dire no al ricatto”
Padre di 5 figli, Rosario Del Vecchio, insegnante di 62 anni, rischia a breve di restare senza stipendio perché non vuole fare il vaccino anti-Covid. Oggi è il suo 24° giorno di digiuno. «È il mio modo per testimoniare la dignità violata, il mio amore per l’Italia e il no all’omologazione tecnocratica che ci è imposta contro la Costituzione. Così continuerò a insegnare ai miei studenti, nella sofferenza», dice Del Vecchio in questa intervista alla Bussola.
Se perfino l’Ue boccia l’ennesima stretta dell’Italia
Le nuove restrizioni introdotte dal Governo per i cittadini europei che entrano in Italia fanno sobbalzare perfino l’Ue, che lamenta la mancata comunicazione per un sistema che dovrebbe essere omogeneo tra gli Stati membri e giudica la scelta italiana non giustificata. Draghi replica con sufficienza. Ma intanto il nostro Paese subisce un altro danno, in primis nel turismo.
Anche il Senato Usa dice “no” all’obbligo vaccinale
Con i Repubblicani compatti, e il voto di due Dem, il Senato dice no (52-48) al mandato di Biden sul “green pass” all’americana per le aziende private con almeno 100 dipendenti. Obbligo già sospeso dalla Corte d’Appello per il Quinto Circuito, rivelando un'attenzione alle libertà personali e ai fatti assente in tanta magistratura e politica italiana.
«Non teniamo Dio in quarantena: chiediamogli di fermare la pandemia»
«Dall'inizio della pandemia preghiamo per chiedere al Signore di darci forza di sopportarla, ma più di rado gli chiediamo di mettere la Sua mano per fermarla. Dio è considerato non come il Creatore del cosmo, ma come il compagno di viaggio. Eppure Egli può orientare l'azione delle cause che producono un fenomeno fisico, pur rispettando le leggi della natura. E la preghiera cristiana suppone che Dio possa agire nel mondo biofisico in cui viviamo». Intervista a padre Serge-Thomas Bonino, decano di Filosofia all'Angelicum.
- LA CHIESA SPAGNOLA NON CHIEDE IL GREEN PASS di G. Amato
Super green pass, sempre più ghettizzati i non vaccinati
Via libera dal Cdm al Super green pass, a favore di vaccinati e guariti dal Covid. Per i non vaccinati sarà un Natale di ulteriori restrizioni: dal 6 dicembre al 15 gennaio vietato l’accesso a ristoranti, cinema, ecc. Obbligo di green pass anche per il trasporto pubblico locale e di vaccino per forze dell’ordine e insegnanti. La ghettizzazione continua.
I vescovi contro l'obbligo vaccinale (anche fittizio)
Mentre il governo croato estende l’obbligo del Certificato Covid, i vescovi condannano il clima di ricatto e ricordano che il vaccino deve essere una scelta libera. Non così è stato per l’immunodepresso Josip Ružić, costretto a vaccinarsi per ricevere cure salvavita e morto dopo la prima dose. L’ospedale ha tentato di insabbiare il caso, senza riuscirvi.
- VERSIONE IN CROATO
"Studi insufficienti e rischi sconosciuti. Attenzione al vaccino sui bambini"
Ottenuta l'approvazione del farmaco, gli Stati Uniti stanno per iniziare la vaccinazione di massa sui bambini. In Italia il via libera è atteso con sollecitudine dal governo che ha dichiarato di voler partire subito a dicembre. "Ad oggi i dati non giustificano questa emergenza", dichiara l'epidemiologo Rainisio. "Occorre maggior attenzione e prudenza: gli studi sul farmaco sono attualmente insufficienti, non si conoscono abbastanza i rischi. Inoltre vaccinare un bambino per proteggere un altro soggetto è un principio eticamente inaccettabile".