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Covid-19


Eris, la nuova (normale) variante. Ma c’è chi fa allarmismo
COVID

Eris, la nuova (normale) variante. Ma c’è chi fa allarmismo

Individuata Eris, la nuova variante del Covid, che secondo Massimo Ciccozzi (Campus Bio-Medico) «ha una virulenza inferiore rispetto ad altre varianti di Omicron». Ma da qualche virostar parte il solito allarmismo e la corsa al vaccino, con una nuova strategia di marketing.


Covid e altre “emergenze”, senza verità la libertà svanisce
IL VIDEOINCONTRO

Covid e altre “emergenze”, senza verità la libertà svanisce

La gestione del Covid come prova generale per nuove “emergenze” volte a limitare la libertà. Le verità taciute sulle cure, i vaccini e gli effetti avversi. Dal videoincontro della Bussola con il professor Paolo Bellavite.


Djokovic, quando la libertà (vera) vince sull’ideologia
BUONSENSO VS VACCINISMO

Djokovic, quando la libertà (vera) vince sull’ideologia

Con la vittoria al Roland Garros, il tennista serbo stacca Nadal come record di Slam. Un testa a testa in cui ha interferito la politica, bloccando per due volte Djokovic perché non vaccinato contro il Covid. Ma Novak ha mantenuto un approccio di buonsenso, che stimola una presa di coscienza.


Eccesso di mortalità e vaccini Covid, un legame da valutare
L’ANALISI

Eccesso di mortalità e vaccini Covid, un legame da valutare

I dati ufficiali sui decessi correlabili al vaccino anti-Covid non spiegano l’eccesso di mortalità tra il 2021 e il 2022. Ma l’assenza della farmacovigilanza attiva, la mortificazione di quella passiva e i conflitti di interesse delle autorità sanitarie fanno ritenere che tali dati siano quantomeno sottostimati.


Covid e mortalità, l’immunità naturale meglio dei vaccini
I DATI NEL MONDO

Covid e mortalità, l’immunità naturale meglio dei vaccini

Confrontando le curve della mortalità dei Paesi aventi maggiori tassi di vaccinazione con quelle dei Paesi con meno vaccinati, risulta il ruolo molto ridimensionato della vaccinazione anti-Covid nel ridurre la mortalità. Al contrario, appare sottovalutata l’immunità acquisita in via naturale.


Covid e vaccini, una veglia per ricordare vittime e danneggiati
L’INIZIATIVA

Covid e vaccini, una veglia per ricordare vittime e danneggiati

Attualità 04_05_2023

Di giorno in giorno emerge un quadro di omissioni e complicità nella gestione del Covid-19. Permane il muro di silenzio su vittime e danneggiati da vaccini o da ostacoli alle cure contro il virus. Ecco i motivi della “Veglia della Memoria” organizzata dalla Rete Patris Corde per il 13 maggio.


Covid e letalità nel mondo, la conferma del flop dei vaccini
I DATI

Covid e letalità nel mondo, la conferma del flop dei vaccini

Secondo l’Oms, al 19 aprile 2023, si contano oltre 763 milioni di casi Covid nel mondo e 6,9 milioni di decessi, per una letalità dello 0,9%. Dai dati emerge la scarsa efficacia della vaccinazione. Lo mostra pure il confronto tra aree geografiche, rispetto all'uso dei vaccini.


Covid: morti e vaccini, i dati smentiscono la narrazione ufficiale
ITALIA

Covid: morti e vaccini, i dati smentiscono la narrazione ufficiale

Dopo tre anni di Covid, il tasso di letalità ufficiale in Italia è, nel complesso, ad appena lo 0,7%. Vittime principali gli over 70 (85%). I dati indicano che il tasso di letalità è sceso soprattutto per l’aumento dei casi. E confermano l’irragionevolezza di vaccinazioni di massa e restrizioni generalizzate.


Se "la Scienza" è a libro paga di Pfizer & Co
LA QUESTIONE

Se "la Scienza" è a libro paga di Pfizer & Co

Un’inchiesta della Verità svela che durante il Covid la Pfizer ha moltiplicato i soldi elargiti a medici, società scientifiche, università, case editrici, eccetera, superando i 10 milioni annui. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Il fenomeno è comune a Big Pharma ed è deontologicamente problematico. Ma i giornali di regime non ne parlano più.


Danneggiati ma senza diagnosi. E l'invalidità è un miraggio
il dramma nascosto

Danneggiati ma senza diagnosi. E l'invalidità è un miraggio

È svenuto appena tre minuti dopo il vaccino anti-Covid, da quel momento la sua vita è un inferno. Alla Bussola l'appello disperato di un 50enne: il neurologo ha certificato l'evento avverso, ma non basta per vedersi riconosciuta un'invalidità perché non c'è una patologia definita. Eppure, i sintomi sono sconcertanti e lo rendono un fantasma. In compenso lo accusano di essere no vax. Il dramma nascosto che accomuna migliaia di danneggiati che andrebbero studiati clinicamente invece di lasciarli abbandonati a loro stessi e alle loro famiglie. 


La censura mette all'indice solo i danneggiati da vaccino
IL DOCUFILM "INVISIBILI"

La censura mette all'indice solo i danneggiati da vaccino

Ancora polemiche per la proiezione pubblica di Invisibili, il docufilm che racconta la sofferenza dei danneggiati da vaccino. Dopo Novi Ligure e Genova, tocca a Bergamo, dove la proiezione nel cinema parrocchiale è stata attaccata con la solita faziosità dal Corriere e dall'Ordine dei medici che l'hanno bollata come iniziativa no vax. Il Comitato Ascoltami replica: «Abbiamo la vita rovinata, venite a dircelo in faccia». Ma ormai è chiaro che l'unica censura accettata dal politically correct è quella a danno dei vaccinati danneggiati. 
- VIDEO: CONDANNATI ALL'INVISIBILITÀ, di Riccardo Cascioli


Covid e vaccini: riconoscere gli errori, per evitarli in futuro
L’INCONTRO DELLA BUSSOLA

Covid e vaccini: riconoscere gli errori, per evitarli in futuro

Dopo tre anni di Covid-19 e due di vaccinazione di massa, sono lampanti gli errori commessi dalle autorità civili, con l’avallo di buona parte della Chiesa, venuta meno alla sua missione profetica. E ancora si insiste sulla stessa direzione, con quarte-quinte dosi e vaccini perfino nei bimbi di sei mesi. L’incontro della Bussola con il professor Bellavite e la filosofa Scrosati.