Santi sette fondatori
I Sette santi fondatori furono quegli uomini di Dio che nel 1233 fondarono l’Ordine dei Servi di Maria, che deve la sua nascita all’azione diretta della Beata Vergine, apparsa piangente ai sette il 15 agosto e l’8 settembre di quell’anno. L’Ordine servita contribuì particolarmente alla diffusione del culto alla Madonna Addolorata
Santa Giuliana di Nicomedia
Santa Giuliana subì il martirio durante la Grande persecuzione (303-305) ordinata dall’imperatore Diocleziano, che nell’inasprire le misure contro i cristiani fu probabilmente influenzato dal suo cesare Galerio
San Claudio de la Colombière
«Io ti manderò un mio servo fedele e amico perfetto», aveva promesso Gesù a Margherita Maria Alacoque, la santa delle straordinarie rivelazioni del Sacro Cuore e delle grazie connesse alla devozione dei primi venerdì del mese, che allora stava vivendo nel tormento perché non creduta. Quell’uomo della Provvidenza era san Claudio de la Colombière
Santi Cirillo e Metodio
Nello stesso giorno di san Valentino, martirizzato a Roma, la Chiesa celebra la festa dei santi fratelli Cirillo e Metodio, evangelizzatori dei popoli slavi e proclamati compatroni d’Europa da Giovanni Paolo II. Il Papa polacco scrisse che «Cirillo e Metodio sono come gli anelli di congiunzione, o come un ponte spirituale tra la tradizione orientale e la tradizione occidentale, che confluiscono entrambe nell’unica grande Tradizione della Chiesa universale»
Sante Fosca e Maura
Fosca nacque da una famiglia pagana di Ravenna e confidò il desiderio di conoscere meglio il cristianesimo a Maura, sua affezionata nutrice. Le fonti agiografiche riferiscono che le due sante furono torturate e uccise con un colpo di spada
San Benedetto d’Aniane
Fu tra gli attori principali della Rinascita carolingia, durante la quale difese l’ortodossia e riuscì a diffondere in tutto il Sacro Romano Impero la Regola di san Benedetto da Norcia, integrata con qualche modesto apporto da altre regole monastiche
Beata Vergine Maria di Lourdes
Il Nobel per la medicina, Alexis Carrel, fu uno dei grandi convertiti dalla Madonna di Lourdes, dopo essere stato testimone della guarigione di una paziente affetta da peritonite tubercolare all’ultimo stadio. La conversione di Carrel è solo uno degli innumerevoli frutti di questa mariofania, iniziata l’11 febbraio 1858 con la prima apparizione dell’Immacolata a santa Bernadette Soubirous
Santa Scolastica
La sorella di san Benedetto è invocata contro le tempeste e i fulmini perché fu l’unica, per quanto ne sappiamo, a tenere in scacco l’amatissimo fratello con il celebre miracolo narrato nei Dialoghi di san Gregorio Magno...
Sant’Apollonia
Il martirio di sant’Apollonia, patrona dei dentisti e invocata dai fedeli che soffrono di malattie ai denti, avvenne come conseguenza della predicazione di un indovino, il quale aveva aizzato le folle pagane di Alessandria d’Egitto a perseguitare i cristiani
Santa Giuseppina Bakhita
Rapita da bambina e fatta schiava, fu solo con l’arrivo in Italia che conobbe Gesù. Raccontando la sua storia, diceva: «Se incontrassi quei negrieri che mi hanno rapita e anche quelli che mi hanno torturata, mi inginocchierei a baciare loro le mani, perché, se non fosse accaduto ciò, non sarei ora cristiana e religiosa»
San Giovanni da Triora
Tra i missionari che annunciarono Cristo in Cina senza cedere ai compromessi vi fu il ligure san Giovanni da Triora (1760-1816). Il quale, poco prima del martirio, fece i cinque profondi inchini che aveva imparato dai cattolici cinesi come ringraziamento alla Santissima Trinità per cinque Sue meraviglie
Santi martiri di Nagasaki
Posticipando di un giorno la loro memoria liturgica per non sovrapporla a quella di sant’Agata, la Chiesa ricorda oggi il martirio avvenuto il 5 febbraio 1597 su una collina presso Nagasaki, dove 26 cristiani furono crocifissi, glorificando Cristo fino all’ultimo respiro terreno