Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico

Cronaca


L’Assunta di Montallegro che appare e scompare
IL CASO

L’Assunta di Montallegro che appare e scompare

Di certo Guareschi l’avrebbe inserita nel suo Mondo Piccolo, questa storia che sembra una novella e che è accaduta al santuario della Madonna di Montallegro, in quel di Rapallo. Il Mistero dell’Icona Rubata comincia (e finisce) il 14 luglio, quando il sacrestano scopre il furto con scasso...


Il nuovo italian business? L'accoglienza immigrati
BRUTTI AFFARI

Il nuovo italian business? L'accoglienza immigrati

Sapete qual è l'italian business del terzo millennio? Semplice: l’accoglienza, pagata a peso d’oro dallo Stato, dei migranti. Se ne sono accorti gli albergatori che così si mettono al riparo dai rischi di una stagione difficile. Con i profughi hanno sempre il tutto esaurito. Ma anche i centri sociali si sono buttati sull’affare.


Il lungimirante don Vinicio e il razzismo che non c'è
L'OMICIDIO DI FERMO

Il lungimirante don Vinicio e il razzismo che non c'è

Don Vinicio Albanesi si è costituto parte civile contro l’italiano che ha ucciso a Fermo il nigeriano immigrato. Lì per lì aveva sposato la tesi razzista, ma poi la ricostruzione dell’aggressione ha dimostrato che e cose sono andate in modo diverso. Insomma, a certi pregiudizi il sacerdote pare non voler rinunciare. 


Le vittime di Nizza e il loro carnefice
STRAGE

Le vittime di Nizza e il loro carnefice

Non risultano ancora morti italiani fra le vittime dell’attentato a Nizza. Si hanno solo le cifre dei dispersi, la cui sorte è ignota e dei feriti. I dispersi sono quattro e i feriti tre. Gaetano Moscato, per salvare i nipoti, ha perso una gamba. Sono una piccola frazione dei 202 feriti lasciati sulla strada da Mohamed Lahouaiej Bouhlel, noto per fatti di piccola criminalità, ma finora mai individuato quale terrorista internazionale.


Tragedia ferroviaria in Puglia: decine di morti
E parte la solita ricerca di un capro espiatorio
L'INCIDENTE

Tragedia ferroviaria in Puglia: decine di morti E parte la solita ricerca di un capro espiatorio

Scontro fra due treni locali in Puglia, nella tratta fra Andria e Corato. Il bilancio provvisorio è drammatico: almeno 27 i morti e cinquanta feriti. La responsabilità di quanto è accaduto non è ancora accertata. Ma ogni parte politica e sindacale ha già la risposta pronta. Che è, a seconda dell'ideologia: binario unico, capitalismo, Tav. E' strumentalizzazione. E vana ricerca di un "rischio 0" che mai esisterà.


Ma se questo è un uomo, chi è l'animale?
IL GURU SINGER

Ma se questo è un uomo, chi è l'animale?

“D’istinti animali”; e uno pensa subito a qualcosa di morboso e torbido, invece no, si tratta proprio di bestie.  L'evento sarà a Torino dal 23 settembre al 2 ottobre con convegni, mostre etc., insomma “cultura”.  La presentazione è stata affidata al solito Peter Singer, guru dell'aninalismo mondiale. Ecco come la pensa.


Icmesa, quante bugie e falsità su quella fabbrica
SEVESO 40 ANNI DOPO

Icmesa, quante bugie e falsità su quella fabbrica

Cronaca 10_07_2016

Seveso 40 anni dopo la nube tossica dell’Icmesa. Troppe furrono le bugie sparse sull'incidente dhe provocò la nube tossica. Ne parliamo con Gianni Fochi, chimico della Scuola Normale Superiore di Pisa, giornalista scientifico e autore di libri popolari sulla chimica, l’ultimo dei quali, La chimica fa bene


Seveso, 40 anni fa la nube tossica che avvelenò le coscienze
L'ANNIVERSARIO

Seveso, 40 anni fa la nube tossica che avvelenò le coscienze

Il 10 luglio di 40 anni fa, a Seveso, una nuvola tossica di diossina, fuoriuscita dalla fabbrica di Icmesa, coprì il cielo brianzolo di Meda, Seveso e Cesano Maderno. Ma a fare più danni non fu la diossina, ma una forsennata battaglia per legalizzare l'aborto. Seveso 1976. Oltre la diossina scritto da Federico Robbe, giovane storico e ricercatore, racconta quei giorni di follia politica e catastrofismi psuedoscientici, ma anche di straordinarie opere di tesimonianza e solidarietà.  

di Benedetta Frigerio

ICMESA, QUANTE BUGIE SU QUELLA FABBRICA di Andrea Bartelloni


Quegli apostoli del male, “asceti” alla rovescia
IL CASO

Quegli apostoli del male, “asceti” alla rovescia

Esistono persone che amano talmente quel che la Chiesa chiama “peccato” da essere disposti a sacrificarsi per esso, arrivando a praticare una sorta di ascesi alla rovescia che, se bene indirizzata, li porterebbe alle più alte vette della mistica. E il caso di Wendy Russell Davis, senatrice liberal del Texas. Ecco perché.


Rifugiati da record: 65 milioni in fuga da guerre e persecuzioni
RAPPORTO 2015

Rifugiati da record: 65 milioni in fuga da guerre e persecuzioni

Il rapporto annuale dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati lascia senza parole. I numeri del dramma dell'immigrazione per motivi politici sono impressionanti: nel 2015 gli sfollati sono stati 65,3 milioni, il più alto mai registrato. A fine 2014, il totale era di 59,5 milioni. È la prima volta che la soglia di 60 milioni viene superata. Circa la metà dei rifugiati di tutto il mondo sono bambini e la guerra in Siria resta la principale causa di fuga.


Christo cammina sul lago, quando moltiplicherà i pesci?
LA PASSERELLA

Christo cammina sul lago, quando moltiplicherà i pesci?

L’artista “installatore” Christo, per una volta non ha fatto una delle sue solite impacchettate di monumenti, curiose a vedersi, ma sostanzialmente inutili. Invece, l’idea delle passerelle sul lago d’Iseo è finalmente utile, perché i gitanti ci possono passeggiare e vedere le coste del lago senza dover noleggiare una barca.


Da transgender a transpecie: ecco l’uomo cane
GAY FOLLIE

Da transgender a transpecie: ecco l’uomo cane

Gli uomini-cane si fingono animali scodinzolanti per ricevere coccole dai loro padroni, mangiare in una scodella, passeggiare a quattro zampe per le vie della città fingendo di fare pipì presso un palo della luce, essere tenuti al guinzaglio. Non di rado, hanno rapporti sessuali con i loro padroni. Succede in Inghilterra.