"Non abbiate paura". Trump guarito diffonde ottimismo
Un altro colpo di scena cambia il corso della campagna elettorale americana. Dopo essere stato ricoverato con sintomi del Covid, il presidente Donald Trump si è rimesso in piedi a tempo record e dopo sole 72 ore ha già ricominciato la sua campagna elettorale. Il suo è un messaggio di ottimismo, adesso che ha sperimentato la malattia. E allora i social media lo censurano.
Crisi Venezuela: attacco agli operatori umanitari
Feliciano Reyna, direttore della Ong venezuelana “Acción Solidaria” spiega alla Nuova Bussola Quotidiana l'attacco subito dalle forze dell'ordine: "Per colpa dell'errore di uno hanno arrestato i nostri operatori senza motivi per farlo; l'illegalità in cui opera il potere fa crescere i rifugiati e la povertà che causa la mancanza di cibo e di cure, il tutto aggravato dalle misure anti-Covid".
Oms, un nuovo scandalo sessuale in Congo
Andati per curare e arginare l'epidemia di Ebola, si sono macchiati di crimini di violenza carnale ai danni delle donne del Congo. Un nuovo scandalo sessuale coinvolge operatori dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Implicati anche l'Unicef, l'Oim e tre Ong. Spesso le vittime venivano ricattate: o facevano sesso con i loro violentatori o perdevano il lavoro.
Il Covid colpisce Trump e fa deragliare le elezioni Usa
Donald Trump e la first lady Melania sono positivi al Covid-19. Un giorno dopo l’esito del test, sappiamo anche che il presidente degli Usa è stato portato in ospedale. Non è dato sapere come stia realmente il presidente. Che succederà adesso, a un mese dalle elezioni? Dopo aver deviato tutto il dibattito, il virus originario della Cina ora rischia di far deragliare la democrazia americana
Rapporto: l'islam ha occupato lo Stato francese
Nel giugno 2019 una relazione parlamentare lanciava l’allarme sull’infiltrazione islamica in ogni ambito della società pubblica francese. Uno degli autori decide di approfondire pubblicando un rapporto che è già diventato un piccolo manuale: “La radicalizzazione al cuore dei servizi pubblici”. Per la prima volta ci sono le prove del fatto che l’islamismo è ovunque nell’apparato statale.
Trump pareggia. Ma ha già conquistato il popolo cristiano e i poveri
Il risultato del primo dibattito televisivo fra i due candidati, Donald Trump e Joe Biden, è un sostanziale pareggio. Secondo Glauco Maggi, corrispondente dagli Usa di Libero e de La Stampa, autore de Il guerriero solitario (sulla sfida di Trump), il presidente non sfonda come avrebbe potuto. Ma il pubblico ha anche visto quanto sia debole lo sfidante Joe Biden. La vera sfida sarà conquistare il cuore e le menti degli americani nell'ultimo mese prima del voto. E Trump ha ottenuto già dei risultati apparentemente impossibili, aggiudicandosi, da miliardario, il voto dei ceti più poveri, da laico newyorkese quello dei cristiani e da bianco "razzista" sta conquistando sempre più il voto degli afro-americani.
- VATICANO E USA: È CRISI di N. Spuntoni


Nagorno Karabakh, l'eterno ritorno del conflitto
Caucaso, scoppia di nuovo la guerra per il controllo della piccola regione montuosa del Nagorno Karabakh, fra Armenia e Azerbaigian, uno dei tanti conflitti “congelati”, scoppiati dopo il crollo dell’Urss e mai risolti con un vero trattato di pace. Stavolta a soffiare sul fuoco è la Turchia, ma le cause sono antiche e risalgono al genocidio armeno del 1915


Corte Suprema, Trump ha nominato Amy Barrett
Alle 17 di ieri (le 23 in Italia), Donald Trump ha reso ufficiale la candidatura di Amy Coney Barrett per la Corte Suprema. Rispettate le previsioni, malgrado la campagna di discredito dei gruppi abortisti. Cattolica e madre di sette figli (due adottati), la Barrett ha citato Scalia e spiegato che «un giudice deve applicare la legge com’è scritta». La palla passa ora al Senato
Il jihad torna negli stessi luoghi del Charlie Hebdo
Doppio accoltellamento nello stesso luogo in cui si trovava la redazione del Charlie Hebdo. Stavolta le vittime, ferite, sono giornalisti dell'agenzia Première Ligne, ma l'obiettivo simbolico è sempre il giornale satirico. E avviene quando è appena iniziato il processo ai suoi attentatori
Cattolici e Trump: da democratici a repubblicani
Sei elettori cristiani su dieci oggi voterebbero per Trump. I sondaggi del Pew Research Center fanno poi emergere che l'attuale presidente è riuscito a spostare l'elettorato cattolico dal partito dei dem al Gop. Nonostante le proteste e il Covid i numeri rimangono simili al 2016, non solo "perché difende le nostre idee" ma perché "ha coraggio, fa quello che promette".


Lavoro forzato nello Xinjiang. Inizia il boicottaggio
La Cina costringe milioni di uiguri nello Xinjiang alla rieducazione ideologica e al lavoro forzato, spesso anche a scopo di lucro. Sono numeri immensi: 1,3 milioni di "rieducati" all'anno, sei milioni e mezzo in cinque anni, secondo le statistiche ufficiali delle stesse autorità cinesi. Di fronte a questa violazione dei diritti umani le aziende occidentali iniziano a tagliare i contatti con la Cina.
«“Opposizione totale” vuole il male della Polonia»
“Opposizione totale” è il termine nato negli ambienti liberal polacchi che hanno perso, dopo anni al potere, le elezioni del 2015. Lavorano per creare conflitti sociali e dare un’immagine negativa del Paese all’estero. La Bussola intervista Jacek Karnowski, redattore capo di “Sieci”

