Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Maria Goretti a cura di Ermes Dovico

Esteri


Elite contro dimenticati: il dopo Trump è già guerra civile
LEGGERE CAPITOL HILL

Elite contro dimenticati: il dopo Trump è già guerra civile

Al di là dell'esito disastroso delle rivendicazioni elettorali di Trump, quello che è successo a Capitol Hill segna la polarizzazione tra una compatta super-élite transnazionale e un “popolo” di ceti medi e operai sempre più emarginato dai processi di globalizzazione. La leadership di Trump si avvia (forse) al tramonto, ma in tutto l'Occidente la contrapposizione tra élite e forgotten people sta montando, e promette di divampare ovunque, come una vera e propria guerra civile globale. 
- AMERICA 2021: LA SPIRALE DI VIOLENZA NON FINIRA' di Michael Severance 
- LE SCIVOLATE DI MENTANA di Ruben Razzante 
- WASHINGTON, 6 GENNAIO: " IO C'ERO, ECCO LA VERITA' ", di John Rao

 

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America 2021: la spirale di violenza non finirà
DOPO LE ELEZIONI

America 2021: la spirale di violenza non finirà

Appena concluso l'assalto al Campidoglio, i Repubblicani al Congresso si sono arresi. Biden è diventato presidente, ma non riporterà la pace. Dopo aver assistito alla spirale di violenza del 2020, le sue politiche divisive la alimenteranno ancora.


Biden è presidente degli Usa. Ed ora: guai ai vinti
ELEZIONI USA

Biden è presidente degli Usa. Ed ora: guai ai vinti

Il Congresso ha certificato l’elezione di Joe Biden a presidente degli Stati Uniti. Si insedierà ufficialmente il 20 gennaio, fra 12 giorni (per chi legge). Chuck Schumer, capogruppo democratico in Senato, ha però chiesto al vicepresidente in carica, Mike Pence, di attivare il 25mo emendamento che prevede la destituzione del presidente in carica. Non è ancora avvenuta ufficialmente la transizione, ma già inizia l'opera di dannazione della memoria del presidente repubbicano. Media, social media e anche i vescovi americani, condannano Trump per "l'assalto" al Campidoglio del 6 gennaio. 

- VIOLENZE INGIUSTIFICABILI, MA LA SINISTRA HA LE SUE COLPE di Brian Burch

 


Un Tea Party al Campidoglio blocca la conferma di Biden
LA PROTESTA NEGLI USA

Un Tea Party al Campidoglio blocca la conferma di Biden

Cosa abbiamo visto ieri a Washington? Il Campidoglio è stato occupato dai manifestanti pro-Trump, per pochi ma intensi istanti, che hanno interrotto il processo di certificazione del voto presidenziale. Pareva di guardare un film di fantapolitica


In Georgia e a Washington, si decide il futuro degli Usa
ELEZIONI USA

In Georgia e a Washington, si decide il futuro degli Usa

I Repubblicani stanno perdendo la maggioranza in Senato, Trump non si arrende ed oggi annuncia battaglia nel Congresso per evitare la certificazione della vittoria di Joe Biden. Centinaia di migliaia di sostenitori del presidente a Washington per appoggiare moralmente il voto al Congresso.


Riconciliazione nel Golfo, il Qatar torna in famiglia
EREDITà DI TRUMP

Riconciliazione nel Golfo, il Qatar torna in famiglia

Il vertice del Consiglio di Cooperazione del Golfo è stato caratterizzato dal rientro del Qatar nell'alleanza araba. Dopo essere stato un alleato dell'Iran, isolato e sotto embargo, ora si dissocia da Teheran. Altra eredità della diplomazia di Kushner (amministrazione Trump).


Il meglio e il peggio del 2020: fra Onu, aborto e Trump
LA GUERRA IN ATTO

Il meglio e il peggio del 2020: fra Onu, aborto e Trump

Il peggio è l'avvento di Biden che cercherà di fare dell'aborto un diritto umano, segue Guterres che con l'Onu ha usato l'emergenza per promuoverlo come categoria essenziale nella risposta al Covid-19. Il Parlamento Europeo ha fatto lo stesso, con l'aiuto di Gates e Soros. Dagli Usa di Trump, dal Brasile, dall'Ungheria e dalla Polonia una reazione in senso opposto.


Giorni decisivi negli Usa, la Georgia vota per il Senato
ELEZIONI

Giorni decisivi negli Usa, la Georgia vota per il Senato

Scontro al calor bianco negli Usa. La partita più importante si gioca in Georgia dove si determina oggi chi avrà la maggioranza in Senato. Ma una telefonata di Trump occupa tutta la scena. Chiede di far chiarezza sui voti nello Stato ed è subito "golpe". E domani il Congresso certificherà il presidente.


Minacce, alleanze, elezioni: il 2021 in Medio Oriente
FUTURO INCERTO

Minacce, alleanze, elezioni: il 2021 in Medio Oriente

Di certo c'è solo la data delle prossime elezioni anticipate in Israele, le quarte in due anni: il 23 marzo. Per il resto il 2021 si presenta già ora come un anno ricco di incognite. Prima di tutto: l'Iran darà seguito alle sue minacce contro gli Usa?

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Missionari (anti-Covid) uccisi nel mondo. Le storie
RAPPORTO FIDES

Missionari (anti-Covid) uccisi nel mondo. Le storie

Esteri 04_01_2021 Anna Bono

A fine anno l’agenzia di stampa Fides ha pubblicato come di consueto un rapporto sui missionari uccisi nel mondo. Nel 2020 sono stati 20, nove in meno rispetto al 2019: otto sacerdoti, un religioso, tre religiose, due seminaristi e sei laici. Quest’anno Fides per la prima volta include nel rapporto i sacerdoti, le religiose, i cappellani ospedalieri morti mentre curavano e davano conforto spirituale agli ammalati di Covid-19. Ecco le loro storie


La Francia sotto attacco jihadista e i dubbi nel Sahel
STRATEGIA MILITARE

La Francia sotto attacco jihadista e i dubbi nel Sahel

Il sergente Yvonne Huynh è la prima donna dell’esercito francese uccisa nel Sahel dall’intervento di Serval nel 2013. Salgono così a 55 i militari francesi morti dall’inizio dell’impegno militare di Parigi nella regione. L’incremento dei caduti francesi alimenta il dibattito sul ritiro o il ridimensionamento delle truppe schierate nell’Africa sub-sahariana contro le formazioni jihadiste.


Covid: guai a chi smentisce il "miracolo" cinese
WUHAN

Covid: guai a chi smentisce il "miracolo" cinese

Con la condanna della giornalista indipendente Zhang Zhan, di Wuhan, colpevole di aver diffuso notizie sull'epidemia di Covid, il regime di Pechino vuole nascondere la verità. E spuntano altre cifre sui contagi, 10 volte più numerosi.