Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Economia


Tanto lavoro
a parole
(e quello possibile subito)
EDITORIALE

Tanto lavoro a parole (e quello possibile subito)

Tutti a parlare di lavoro, ma poi finisce che le risse ideologiche frustrano anche le migliori intenzioni del governo. Aldilà delle battaglie sulle regole del mercato, basterebbe però solo una maggiore efficienza di Stato ed enti locali per creare subito migliaia di posti.


La "droga" monetaria presenta il conto
CRISI IN BORSA

La "droga" monetaria presenta il conto

Economia 20_10_2014

La crisi dei mercati finanziari, che si è accentuata nell'ultima settimana, è causata da politiche monetarie estremamente espansive. Iniettando troppa liquidità, le banche centrali hanno favorito la crescita di bolle speculative. E ora iniziamo a pagare il conto. La nostra classe dirigente non l'ha capito.


Quella fragile Stabilità voluta da Renzi
LA MANOVRA

Quella fragile Stabilità voluta da Renzi

Una Legge di Stabilità piena zeppa di contraddizioni: più spesa pubblica, ma risparmi (soprattutto a spese delle Regioni), taglio dell'Irap, ma aumento del debito, nel rispetto dei paletti europei. L'unica logica è quella elettorale: Renzi mira a ingraziarsi tutte le categorie.


Sanzioni, si avvicina il "generale inverno"
RUSSIA

Sanzioni, si avvicina il "generale inverno"

Quanto sarà fredda la nuova guerra con la Russia? Per ora alle sanzioni finanziarie occidentali, Putin risponde con l'embargo sul settore agroalimentare e la minaccia di tagliarci il gas. La partita è appena incominciata. Vince chi terrà duro al prossimo inverno 2014-2015. Come ai tempi di Napoleone.


«L'importante è cambiare la cultura del lavoro»
RIFORMA

«L'importante è cambiare la cultura del lavoro»

L'articolo 18 è solo un aspetto del problema. La proposta di Renzi, il Jobs Act, riguarda tutto il sistema. Roberto Corno, esperto di ricerca e selezione del personale, commenta questa nuova riforma.  "Avrà pure una scarsa efficacia pratica. Ma intanto contribuisce a cambiare la cultura del lavoro". Ecco perché.


Eni: quel pregiudizio tutto italiano contro le lobby
PRESUNTA CORRUZIONE

Eni: quel pregiudizio tutto italiano contro le lobby

L'inchiesta della magistratura sulla presunta maxi-tangente Eni in Nigeria, può provocare danni economici ingenti in un momento molto delicato. Prove di corruzione, finora, non ne sono state presentate. E le leggi italiane sul lavoro di lobbying delle aziende sono una giungla mai riformata.


Così i milioni
di mafia e droga
salveranno l'Italia
ECONOMIA CRIMINALE

Così i milioni di mafia e droga salveranno l'Italia

Economia 23_08_2014

Dove non arriva la spending review, ci penserà la mafia a sistemare i conti dello Stato. Droga, prostituzione, contrabbando  potranno servire ad aumentare il Pil e far ripartire l'Italia. Stiamo scherzando? Beh, chiedetelo all'Europa che impone ai governi a ricalcolare il Pil tenendo conto anche del fatturato criminale.


Editorialisti a cottimo e strapagati: è la stampa bellezza
MEDIA EVO/3

Editorialisti a cottimo e strapagati: è la stampa bellezza

Un segno del declino dei giornali è rappresentato dalla scelta degli editorialisti (quasi sempre non giornalisti). Sono sempre gli stessi, in alcuni casi riempiono le prime pagine dei principali quotidiani da venti o trent’anni, sono profumatamente pagati e sottraggono ingenti risorse al lavoro giornalistico.


Gregg: i poveri
ci chiedono
più mercato
INTERVISTA

Gregg: i poveri ci chiedono più mercato

Economia 14_08_2014

Che speranza hanno le migliaia di immigrati che bussano alle nostre porte dal Mediterraneo? E cosa garantisce la crescita economica del nostro Paese e dell'Europa intera? Lo abbiamo chiesto a Sam Gregg, direttore ricerche dell’Acton Institute, think tank cattolico statunitense dedito alla diffusione dei principi della società libera.


Crisi della stampa, le responsabilità dei direttori
MEDIA EVO/1

Crisi della stampa, le responsabilità dei direttori

Il tormentone dell'estate è la crisi della stampa, con la partenza di De Bortoli dal Corriere della Sera, annunciata con ampio anticipo e causata dalla sua lite con gli azionisti di Rcs. Si impone una riflessione sulle responsabilità dei direttori nel crollo delle vendite. Ma soprattutto sul modo con cui vengono selezionati.


"Fondi avvoltoi"
e "carogne
argentine"
DEFAULT

"Fondi avvoltoi" e "carogne argentine"

L'Argentina ha fatto bancarotta, per la seconda volta in meno di tre lustri. Non è riuscita a onorare i suoi impegni con grandi fondi di investimento americani, che non sono scesi a compromessi sui loro crediti. E allora si pone il dilemma su chi abbia torto. Per l'economista Alejandro Chafuen (argentino) la colpa è di Buenos Aires.


Evasori perché tartassati, non perché cattolici
TASSE

Evasori perché tartassati, non perché cattolici

La Orlandi ritiene che siamo evasori perché la nostra cultura cattolica è troppo perdonista. Ma i controlli fiscali, in Italia, sono già da regime totalitario. La pressione del fisco è la più alta d'Europa. E in compenso, gli italiani non sono quelli che evadono di più nell'Ue. Iniziamo a smontare qualche falso mito, numeri alla mano.