• MAGISTERO

    Vescovi scandinavi e gender: bene, ma solo in parte

    Di fronte alle eresie nei documenti del sinodo tedesco, si può capire l'entusiasmo con cui è stata accolta la lettera pastorale dei vescovi scandinavi che ribadisce che l'identità sessuale è solo maschile e femminile. Tuttavia vi si trovano anche diverse espressioni problematiche che creano equivoci intorno alla fedeltà e all'omosessualità.

    • raccolta di firme

    Lugano: cercasi vescovo anche non ticinese

    Un'iniziativa popolare chiede di rivedere l'accordo del 1968 che vincola la Santa Sede alla nomina di un sacerdote residente nel Canton Ticino. 

    • non è araldica

    Vescovi senza diocesi

    Repubblica parla di «anacronistica nostalgia di dominio» della Chiesa riguardo ai presuli (come mons. Gänswein) titolari di diocesi scomparse. Ma queste ricordano, innanzitutto a loro, che sono pastori, non funzionari.

    • VITA VS MORTE

    Malta, il presidente e i vescovi dicono no all’aborto

    La proposta del Governo maltese di legalizzare l’aborto in caso di pericolo per la vita e la salute della madre incontra l’opposizione di gruppi pro life e vescovi. Il presidente George Vella si è detto disposto a dimettersi, pur di non firmare l’eventuale testo di legge. Che include il cavallo di Troia della “salute mentale”.

    • NUOVA RINUNCIA

    Fare il vescovo è un "mestiere usurante"

    Consacrazione annullata per mons. Ivan Brient, nominato ausiliare di Rennes lo scorso 7 ottobre. Il motivo? «Segnali di burnout». Altro che carrierismo, l'episcopato appare come un peso cui sottrarsi.

    • prelati a stelle e strisce

    I vescovi Usa preferiscono Broglio a Bergoglio

    Ordinario militare e attivissimo pro-life, il neopresidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti ha un profilo molto distante rispetto a quelli voluti dal Santo Padre per ridefinire il volto della Chiesa americana in senso meno "muscolare" rispetto all'era wojtyliana. Ma l'ala liberal dell'episcopato si mostra debole anche alle urne.

    • ELEZIONI

    Dalle urne dei vescovi USA non brogli, ma Broglio

    Cambio al vertice della Conferenza Episcopale: eletti mons. Timothy Broglio, presidente, e mons. William E. Lori. Nella lista dei "papabili" prevalevano i conservatori. Un voto decisivo circa gli orientamenti della Chiesa americana.

    • Missione

    Ad Haiti la violenza non risparmia la Chiesa

    Un nuovo saccheggio ai danni di una struttura religiosa è il risultato del degrado dell’isola dopo tanti anni di crisi economica, sociale e politica aggravata da fenomeni naturali avversi

     

     

    • Kazakistan

    Papa Francesco al “supermercato delle religioni”

    La partecipazione del Santo Padre al Congresso dei leader religiosi alimenta l’idea diffusa che in fondo una religione valga l’altra: un indifferentismo estraneo alla Chiesa e alla ragione, poiché se tutte sono vere, non lo è nessuna. Mons. Athanasius Schneider lo dice a chiare lettere, e ricorda che i vescovi devono parlare con franchezza, anche al successore di Pietro.

    • REFERENDUM

    Cile: la Chiesa contro la costituzione anticristiana

    Il 4 settembre i cileni voteranno il nuovo testo costituzionale. Aborto, gender e invadenza dello Stato tra i punti critici evidenziati dai vescovi che denunciano anche la limitazione della libertà religiosa. E la popolarità del neopresidente Boric sprofonda anche tra i cittadini.

    • RIVOLUZIONE VATICANA

    Pastori scelti dalle "pecore": c'è un problema con laici e donne nel dicastero

    Inversione tra pastori e pecore: le pecore finiscono per svolgere il ruolo dei pastori, nella scelta dei propri pastori; sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI avevano messo in guardia dal clericalizzare i laici, conferendo loro ruoli e ministeri che spettano invece ai ministri sacri. Il problema delle tre donne (una laica) scelte dal Papa nel Dicastero dei vescovi non è di abilità e competenze, ma di ordine sacro. Una manovra sbadata di “modernizzare” la Chiesa o un ulteriore passo verso il sacerdozio femminile?

    • VITA VS MORTE

    Regno Unito e Australia, i vescovi contro l’eutanasia

    Si leva la voce dei vescovi contro i progetti di legge sull'eutanasia in Gran Bretagna e nel Queensland. Dopo l’appello della Conferenza episcopale inglese di maggio, ecco gli interventi dei vescovi Davies e McKinney. E in Australia mons. Coleridge chiede di “fare tutto il possibile” per proteggere le vite fragili.