Caso Strickland: i vescovi non allineati finiscono male
La diocesi texana di Tyler riceve una visita apostolica. Cosa non va? Finanze ok, seminario pieno, ma è guidata da un presule loquace e schietto: critico sul sinodo, non le manda a dire nemmeno al Papa (che apprezza la parresia, almeno a parole).
- Contro Woelki i media, i vescovi e ora anche la polizia, di Nico Spuntoni
Vescovi scandinavi e gender: bene, ma solo in parte
Di fronte alle eresie nei documenti del sinodo tedesco, si può capire l'entusiasmo con cui è stata accolta la lettera pastorale dei vescovi scandinavi che ribadisce che l'identità sessuale è solo maschile e femminile. Tuttavia vi si trovano anche diverse espressioni problematiche che creano equivoci intorno alla fedeltà e all'omosessualità.
Lugano: cercasi vescovo anche non ticinese
Un'iniziativa popolare chiede di rivedere l'accordo del 1968 che vincola la Santa Sede alla nomina di un sacerdote residente nel Canton Ticino.
Vescovi senza diocesi
Repubblica parla di «anacronistica nostalgia di dominio» della Chiesa riguardo ai presuli (come mons. Gänswein) titolari di diocesi scomparse. Ma queste ricordano, innanzitutto a loro, che sono pastori, non funzionari.
Malta, il presidente e i vescovi dicono no all’aborto
La proposta del Governo maltese di legalizzare l’aborto in caso di pericolo per la vita e la salute della madre incontra l’opposizione di gruppi pro life e vescovi. Il presidente George Vella si è detto disposto a dimettersi, pur di non firmare l’eventuale testo di legge. Che include il cavallo di Troia della “salute mentale”.
Fare il vescovo è un "mestiere usurante"
Consacrazione annullata per mons. Ivan Brient, nominato ausiliare di Rennes lo scorso 7 ottobre. Il motivo? «Segnali di burnout». Altro che carrierismo, l'episcopato appare come un peso cui sottrarsi.
I vescovi Usa preferiscono Broglio a Bergoglio
Ordinario militare e attivissimo pro-life, il neopresidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti ha un profilo molto distante rispetto a quelli voluti dal Santo Padre per ridefinire il volto della Chiesa americana in senso meno "muscolare" rispetto all'era wojtyliana. Ma l'ala liberal dell'episcopato si mostra debole anche alle urne.
Dalle urne dei vescovi USA non brogli, ma Broglio
Cambio al vertice della Conferenza Episcopale: eletti mons. Timothy Broglio, presidente, e mons. William E. Lori. Nella lista dei "papabili" prevalevano i conservatori. Un voto decisivo circa gli orientamenti della Chiesa americana.
Ad Haiti la violenza non risparmia la Chiesa
Un nuovo saccheggio ai danni di una struttura religiosa è il risultato del degrado dell’isola dopo tanti anni di crisi economica, sociale e politica aggravata da fenomeni naturali avversi
Papa Francesco al “supermercato delle religioni”
La partecipazione del Santo Padre al Congresso dei leader religiosi alimenta l’idea diffusa che in fondo una religione valga l’altra: un indifferentismo estraneo alla Chiesa e alla ragione, poiché se tutte sono vere, non lo è nessuna. Mons. Athanasius Schneider lo dice a chiare lettere, e ricorda che i vescovi devono parlare con franchezza, anche al successore di Pietro.
Cile: la Chiesa contro la costituzione anticristiana
Il 4 settembre i cileni voteranno il nuovo testo costituzionale. Aborto, gender e invadenza dello Stato tra i punti critici evidenziati dai vescovi che denunciano anche la limitazione della libertà religiosa. E la popolarità del neopresidente Boric sprofonda anche tra i cittadini.
Pastori scelti dalle "pecore": c'è un problema con laici e donne nel dicastero
Inversione tra pastori e pecore: le pecore finiscono per svolgere il ruolo dei pastori, nella scelta dei propri pastori; sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI avevano messo in guardia dal clericalizzare i laici, conferendo loro ruoli e ministeri che spettano invece ai ministri sacri. Il problema delle tre donne (una laica) scelte dal Papa nel Dicastero dei vescovi non è di abilità e competenze, ma di ordine sacro. Una manovra sbadata di “modernizzare” la Chiesa o un ulteriore passo verso il sacerdozio femminile?