Le scuole paritarie chiudono. Ecco quanto costerà il loro fallimento
Se anche il 14 settembre riparte (forse) la scuola, non riparte certamente il diritto all’istruzione per tutti. Dimenticate dagli aiuti governativi, un centinaio di scuole pubbliche paritarie ha già chiuso i battenti. Sono quelle che si sono indebitate pur di far pagare rette alla portata di tutti. Rimarranno alla fine solo quelle con le rette più care, con gran danno per le famiglie più povere, private della libertà di scelta. E per gli studenti che verranno lasciati a casa dalle scuole già fallite? Integrarli nella statale costa molto di più al contribuente. Fino a 5 miliardi annui.
La Cina vuole estirpare dalla società il “virus” della religione
Tenere lontani i giovani da pratiche e attività religiose è una priorità per il Partito comunista cinese. Le scuole devono vigilare affinché sia esclusa ogni organizzazione e struttura religiosa
L’esercito restaura una chiesa cattolica in Pakistan
È stata riaperta a Karachi la chiesa di san Tommaso i cui lavori di restauro sono stati interamente pagati dall’esercito pakistano. Con la scuola, anch’essa ricostruita, serve 100 famiglie cattoliche
Educazione, ci salverà la scuola parentale
I dati sulla scuola italiana sono drammatici: un adolescente su 3 è analfabeta funzionale e l'abbandono delle scuole superiori è a livelli allarmanti. Ma le risposte che arrivano dagli "esperti", che puntano quasi esclusivamente sulla tecnologia, possono solo peggiorare la situazione. Perché per educare ci vuole ben altro e nel futuro, solo le scuole parentali saranno in grado di rispondere.
Scuola, una proposta di giustizia
Il costo standard di sostenibilità per la scuola pubblica tutta, statale e paritaria, è la risposta al vicolo cieco in cui si è cacciata la scuola italiana. È il senso del DDL presentato in Senato il 10 luglio per garantire un'effettiva libertà di educazione.
Elogio del tempo della vacanza
La nostra società ci gestisce spesso il tempo ora per ora, ma l’uomo continuamente occupato si conosce di meno. Così corre il rischio di non cogliere bene la complessità dell’animo umano, quel senso di vuoto che è ad un tempo desiderio di compimento e di infinito. Le vacanze sono per eccellenza il momento in cui abbiamo a disposizione più tempo libero: da come lo usiamo si può capire meglio chi siamo.
3,7 milioni di bambini afghani, metà di quelli in età scolare, non frequentano la scuola
La guerra, gli attacchi alle scuole, triplicati nel 2018, la discriminazione di genere che penalizza le bambine, la carenza di insegnanti impediscono a metà dei giovani afghani di andare a scuola
L’Africa detiene il primato dell’esclusione scolastica
262 milioni di bambini in età scolare non frequentano la scuola. L’area geografica con più esclusi dall’istruzione scolastica è l’Africa sub sahariana. Bambine e ragazze sono le più penalizzate
Scuola, ricominciamo dalla buona educazione
Ha suscitato scalpore la decisione di Elena Donazzan, assessore regionale all’Istruzione del Veneto, di ripristinare una serie di regole educative per studenti e genitori che ridiano il giusto ruolo agli insegnanti. Non è solo una questione di forma.
Scuole: il criterio del successo non è l'efficienza
La classifica delle scuole superiori di Eduscopio è diventata punto di riferimento per le famiglie. Nelle prime posizioni molti istituti paritari, ma il successo negli studi è solo uno dei frutti di un percorso adeguato. Per esempio, una delle doti che un giovane può “portare a casa” da un percorso educativo valido è di saper stare di fronte agli insuccessi. Il miglior giudizio nasce ancora dall'incontro e dal passa-parola.
Una scuola vieta i cellulari: «Meglio guardare le stelle»
I problemi relazionari e scolastici legati allo smartphone e gli allarmi sulla compulsione da iPhone hanno portato il Liceo San Benedetto di Piacenza ad installare un sistema per impedirne l'uso, anche perché la proposta del Ministero dell’Istruzione, di utilizzarli per la didattica non convince i docenti.
Oltre metà dei bambini rifugiati non va a scuola
Il 52% dei rifugiati ha meno di 18 anni. Solo il 61% di quelli in età scolare frequenta le elementari e solo il 23% le secondarie