- Pakistan
Violato un cimitero cristiano
- Cristiani Perseguitati
- 18-05-2019
Diverse croci e più di 30 tombe sono state distrutte da ignoti nel cimitero cristiano di Okara. Quasi sicuramente gli atti vandalici sono opera di fondamentalisti islamici
Diverse croci e più di 30 tombe sono state distrutte da ignoti nel cimitero cristiano di Okara. Quasi sicuramente gli atti vandalici sono opera di fondamentalisti islamici
La notizia del trasferimento di Asia Bibi in Canada ha rallegrato tutto il mondo. La gente pensa “finalmente è libera”. Non è del tutto vero, perché ovunque lei andrà, ci sarà sempre un rischio per la sua vita. Dobbiamo quindi continuare a pregare per la sua incolumità e, la cosa più importante, ora più che mai è pregare per la sicurezza di quei cristiani che vivono ancora in Pakistan, oggetto di discriminazioni sistematiche e di persecuzioni.
Cresce in Pakistan il numero delle ragazze soprattutto cristiane convinte a sposarsi con la promessa di una vita agiata, in realtà vendute a “mariti”, spesso cinesi, che le avviano alla prostituzione
Nonostante il no dei partiti islamisti, il Pakistan ha portato a 18 anni l’età legale per il matrimonio delle donne nel tentativo di contrastare i matrimoni infantili e le loro conseguenze negative
È salva la piccola Shalet Javed che a marzo era stata rapita, venduta a un trafficante di donne, costretta a convertirsi all’Islam e a sposare un uomo che l’ha brutalizzata e stuprata
Si chiama Shalet Javed l’ultima di una lunga serie di ragazze cristiane rapite e vendute da trafficanti di donne che le rivendono come mogli a uomini musulmani, complice l’indifferenza della polizia
«I pachistani sono tutti musulmani»: è quanto è scritto nei libri di testo scolastici in Pakistan ed è l'educazione che perpetua la discriminaziona nei confronti delle minoranze religiose e impedisce, ad esempio, di modificare la legge anti-blasfemia e di proteggere i cristiani. Lo ha denunciato, in una conferenza a Milano, l'arcivescovo di Karachi, cardinale Joseph Coutts, che ha raccontato anche dei vani tentativi dei vescovi di ottenere dal governo la correzione dei testi scolastici. E ha inoltre evidenziato le sofferenze della comunità cristiana legate alla legge anti-blasfemia e al fenomeno delle ragazze rapite e convertite forzatamente all'islam.
Accusate falsamente di blasfemia da una donna musulmana, tre giovani donne cristiane hanno rischiato il linciaggio. Ora vivono nascoste anche se l’accusa è stata ritirata
La Corte Suprema sta per esaminare la richiesta di revisione della sentenza di assoluzione di Asia Bibi. Se il verdetto pronunciato a ottobre sarà confermato, Asia sarà libera di lasciare il Pakistan
La Corte suprema del Pakistan esaminerà il 29 gennaio il ricorso contro la sentenza con cui lo scorso ottobre Asia Bibi è stata assolta dall’accusa di blasfemia dopo nove anni di carcere
Pervaiz Masih è stato assolto dall’accusa di blasfemia. Durante i tre anni del processo sua moglie è stata torturata dalla polizia e chi lo ha denunciato gli ha ucciso una figlia per punizione
Più di 500 imam pakistani hanno firmato la “Dichiarazione di Islamabad”, un documento di condanna dell’estremismo, del terrorismo e delle fatwa di morte emesse dagli ulema