Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico

Immigrazione


Farsa dei corridoi umanitari. L'Italia non è la terra promessa
SANT'EGIDIO

Farsa dei corridoi umanitari. L'Italia non è la terra promessa

I corridoi umanitari creati dalla Comunità di Sant'Egidio fanno di nuovo parlare di sé, con l'arrivo di 40 profughi in Italia. I campi Onu da cui giungono i profughi sono già attrezzati per organizzare il trasferimento nei Paesi disposti ad accoglierli. L'Italia è già affollata di emigranti e semmai dovrebbe chiedere ad altri Paesi di accoglierli. Salvare vite umane dalla rotta del Mediterraneo? Ma gli ultimi profughi arrivano da Lesbo, che è alla fine e non all'inizio della pericolosa rotta degli emigranti. Un'iniziativa che è più ideologica che umanitaria e che presenta irresponsabilmente l'Italia come una "terra promessa", ignorando la crisi che stiamo vivendo.


Passaporti grigi, la tratta segreta di esseri umani
TURCHIA-UE

Passaporti grigi, la tratta segreta di esseri umani

I passaporti grigi sono documenti di viaggio temporanei. Ben 19 comuni turchi li hanno rilasciati, a pagamento, per far andare persone in viaggio in Europa. Che poi non sono mai più tornate allo scadere del documento. È una forma di emigrazione clandestina, scoperta dopo anni che avveniva. Ora è uno scandalo internazionale.


Immigrazione: quelli che vogliono le porte aperte
SBARCHI

Immigrazione: quelli che vogliono le porte aperte

Un week end di fuoco sul fronte dell’immigrazione clandestina ma che potrebbe costituire solo una timida avvisaglia dei ben più massicci flussi diretti in Italia da Libia, Tunisia, Algeria e Turchia. Le Ong, le agenzie dell'Onu e la sinistra italiana si oppongono ai respingimenti e vogliono, per ideologia, ancora più immigrazione in Italia.


Danimarca, giro di vite su ghetti e immigrati
NUOVE MISURE

Danimarca, giro di vite su ghetti e immigrati

Il governo danese, a guida socialdemocratica, ha annunciato nuove misure per limitare le “società religiose e culturali parallele”. Si punta innanzitutto a ridurre la percentuale di immigrati “non occidentali”. Preoccupa la non integrazione dei musulmani e l’ingerenza dell’islam politico, che rischia di fare della Danimarca una nuova Francia.


Biden su Putin e i migranti non soppesa le parole
INCIDENTI DIPLOMATICI

Biden su Putin e i migranti non soppesa le parole

Il presidente degli Usa Joe Biden ha rilasciato un’intervista a tutto campo al giornalista George Stephanopoulos, sul network televisivo ABC. Ha praticamente dato dell'assassino a Putin, provocando un incidente diplomatico. Ed ha dato un'imprevista svolta sovranista sull'immigrazione ("state a casa").


Se gli immigrati delinquenti sono tutti "malati di mente"
UN DUBBIO SORGE

Se gli immigrati delinquenti sono tutti "malati di mente"

Ogni volta che un immigrato compie un reato si dice che aveva "problemi psichici" e la polizia fa girare circolari in cui si invita a non rilasciare particolari per non fomentare la caccia allo straniero. Ma perché quando delinque un italiano accade l'opposto? Avanti così e l'intolleranza crescerà anziché placarsi.


La mafia islamica tiene in ostaggio le città svedesi
IMMIGRAZIONE

La mafia islamica tiene in ostaggio le città svedesi

Da giorni Göteborg e Malmö sono teatro di gravi violenze provocate da bande criminali islamiche. Una situazione ingovernabile, figlia di decenni di politiche immigrazioniste e multiculturali. Dall'inizio dell'anno in tutta la Svezia ben 200 sparatorie di questo genere e 24 morti.


L'azienda della "sinistra bene" che sfruttava gli immigrati
VOLTI DELL'ACCOGLIENZA

L'azienda della "sinistra bene" che sfruttava gli immigrati

La Procura di Milano indaga la start up StraBerry per sfruttamento e capolarato: durante l'Expo 2015, simbolo dell'efficienza di Sala e del PD, si definivano “buoni, puliti e belli”, mentre trattavano barbaramente gli immigrati. L'indagine dimostra perché la sinistra sponsorizza l'immgrazione massiccia.


Sicilia contro gli sbarchi, le invettive "cattoliche" sanno di menzogna
IMMIGRAZIONE CLANDESTINA

Sicilia contro gli sbarchi, le invettive "cattoliche" sanno di menzogna

Pesanti critiche di parte del mondo cattolico per la decisione del governatore della Sicilia di chiudere i centri di accoglienza - diventati ormai ingestibili per il grosso afflusso di clandestini - e di impedire altri sbarchi. Dai Centri Astalli alla Caritas di Palermo, si invocano le porte aperte, ignorando la differenza tra immigrati illegali e profughi, e dimenticando che tale traffico è gestito da organizzazioni criminali internazionali, cui queste persone si affidano. Mentono inoltre affermando che l'Italia non ha investito "in protezione, accoglienza e integrazioni dei migranti", quando la realtà dice esattamente il contrario.


Immigrati assaltano la polizia, la Germania ha un problema
SCIA DI VIOLENZE

Immigrati assaltano la polizia, la Germania ha un problema

Sono giovanissimi i 39 immigrati arrestati a Francoforte dopo la rissa scatenata in centro e la conseguente aggressione alla polizia che cercava di sedare i disordini. Violenze simili si erano registrate a Stoccarda a giugno. C’è una concomitanza con le proteste per George Floyd. E certamente la Germania ha un problema - di sicurezza - con l’immigrazione.


Grazie alle Ong riprende il business dei clandestini
DOPO L'EMERGENZA

Grazie alle Ong riprende il business dei clandestini

Mentre Malta e Grecia respingono i barconi, l’Italia ha iniziato nuovamente a spalancare porti e portafoglio per accogliere immigrati clandestini e chiunque paghi criminali per partire. Dall’inizio dell’anno sono giunti in Italia 6.184 clandestini (l'anno scorso con Salvini e senza lockdown erano 2.386). L’incremento delle partenze e la presenza al largo delle navi cosiddette “umanitarie” lascia aperti molti dubbi sul coordinamento tra Ong e trafficanti.


Sbarchi, se la Francia si schiera con i trafficanti
IMMIGRAZIONE ILLEGALE

Sbarchi, se la Francia si schiera con i trafficanti

Su pressione delle Ong, a cominciare da Medici senza Frontiere, la Francia ha rinunciato a fornire 6 gommoni a scafo alla Guardia costiera libica malgrado l'accordo sottoscritto. Un gesto dal grande valore politico: una concessione ai trafficanti di esseri umani e un incentivo alla migrazione illegale verso l'Italia.