E Weigel dà del vandalo a Paglia
«I vandali saccheggiano Roma di nuovo». Un titolo inequivocabile che ben spiega la dura requisitoria di George Weigel, biografo di Giovanni Paolo II, nei confronti di coloro che stanno distruggendo l'eredità dell'Istituto Giovanni Paolo II su matrimonio e famiglia.
Offensiva catto-gay tra Avvenire e l'istituto di Paglia
Nella solita intervista all'inserto di Avvenire dedicato alla Famiglia, il teologo moralista don Maurizio Chiodi riscrive il Magistero cattolico sull'omosessualità, superando il concetto di "natura" e arrivando a considerare la possibilità che gli atti omosessuali siano un bene oggettivo. Intervista non causale, visto che il moralista è molto vicino a monsignor Vincenzo Paglia ed è in predicato di ridisegnare la teologia morale all'Istituto Giovanni Paolo II, dopo le epurazioni in corso.
- IN UN DIZIONARIO IL TESTAMENTO DELL'ISTITUTO GIOVANNI PAOLO II, di Stefano Fontana
La Vergine di Fatima e il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II
Riproponiamo una testimonianza scritta dal cardinale Carlo Caffarra pochi mesi prima della sua morte, sull'origine e il senso dell'Istituto Giovanni Paolo II su matrimonio e famiglia, come contributo per capire gli eventi drammatici attualmente in corso.
«Cristo centro del cosmo e della storia». Ecco da dove nasce
Quaranta anni fa Giovanni Paolo II pubblicava Redemptor Hominis, la prima delle sue 14 encicliche. Un documento inedito pubblicato in polacco fa risalire l'origine di questa enciclica a un ciclo di catechesi, a metà degli anni '60, centrato sul discorso di San Paolo all'Aeropago.
Giovanni Paolo II: difese la patria per difendere i popoli
Oggi il patriotismo è dipinto come xenofobo, ma chi promuove il cosmopolitismo serve un potere non democratico. Il primo a dirlo è Giovanni Paolo II che scrisse: «Quando penso “patria”, esprimo me stesso...frontiera segreta che da me si dirama verso gli altri, per abbracciare tutti». C'è chi dice che il papa si era "snazionalizzato", ma a Varsavia ribadì: «La parola “patria” ha per noi un significato affettivo».
Sinodo, il futuro che non ci sarà
Nel Sinodo e anche per la canonizzazione di Paolo VI si evita accuratamente di citare o indicare la Humanae Vitae: argomento non adatto a prendere applausi dal mondo. Ma negando la verità su amore e procreazione si impedisce che ci sia un futuro, fisicamente parlando.
Riprendiamo San Giovanni Paolo II, pellegrino della verità
«La verità vi farà liberi» era la frase della Scrittura che più stava a cuore a Giovanni Paolo II, e tutta la sua vita e il suo ministero sono stati un instancabile annuncio della Verità. A 40 anni dall'elezione a Papa riprendiamo la strada che san Giovanni Paolo II ci ha indicato. Ecco la testimonianza del suo amico e filosofo Stanislaw Grygiel.
GIOVANNI PAOLO II: IL PRIMO SALUTO (VIDEO)
A chi non piace Santa Faustina
È passata in gran parte inosservata la memoria di santa Faustina Kowalska il 5 ottobre. E c'è anche ostilità da parte di un certo clero: il motivo va ricercato nella profezia di La Salette: il fumo di Satana ha pervaso la Chiesa e Satana, com’è ovvio, odia il culto della Divina Misericordia,
Cina-Vaticano, il trionfo dei "lapsi"
Nel III secolo vennero definiti lapsi i cristiani che per sfuggire alle persecuzioni accettarono di bruciare incensi alle divinità pagane pretendendo di mantenere segretamente la fede cristiana. Sono sempre stati condannati dalla Chiesa, ma oggi l'accordo Cina-Vaticano rovescia il giudizio: i veri fedeli cattolici sono i lapsi, questa è la vera svolta storica.
"No alla falsa felicità che divide verità e libertà"
«Si sta diffondendo un falso messaggio che porta con sé desolazione: la felicità non si ottiene nella via della libertà senza la verità, questo è egoismo». Non è vero che i coniugi sono «condannati alla loro fragilità e non possono rimanere fino alla morte!», spiegò san Giovanni Paolo II in occasione dell'Incontro mondiale con le famiglie del 1997 a Rio de Janeiro. - CONTRO LO STRAVOLGIMENTO DELLA FAMIGLIA -
Humanae Vitae, la prova che Paolo VI non aveva dubbi
Nella testa di quanti vogliono "rovesciare" l'enciclica Humanae Vitae per aprire alla contraccezione, la ricerca storica di don Gilfredo Marengo doveva essere la carta decisiva: avrebbe dovuto dimostrare che Paolo VI dovette cedere alle pressioni dei cattivi conservatori. Invece, la ricerca - checché ne dica Avvenire - dimostra il contrario: Paolo VI era assolutamente convinto della illiceità assoluta della contraccezione, perché così era fin dal Principio.
I cento anni di Lituania, terra di resistenza cattolica
In attesa del prossimo viaggio apostolico di Papa Francesco, Lituania, Lettonia ed Estonia celebrano il loro centenario dell’indipendenza. La prima è la Lituania, che compie i suoi 100 anni il 16 febbraio 2018. La sua è una storia esemplare di resistenza all'ateismo di Stato, ora raccontata in un libro dello storico Rokas Tracevskis.