Accordo di tregua per Gaza, una speranza tante incertezze
Scene di giubilo a Gaza e in Israele per il cessate il fuoco e il rilascio incrociato di ostaggi e detenuti politici. Ma l'accordo è molto fragile e molte sono le insidie. Soprattutto c'è confusione sull'obiettivo per arrivare a una soluzione duratura.
- L'INTERVISTA: Gioia e dolore di un cristiano palestinese, di Elisa Gestri
Tregua a Gaza, gioia e dolore di un cristiano palestinese
La tregua pone fine ai combattimenti in una Gaza distrutta. Il rispetto del cessate-il-fuoco ora dipenderà dai firmatari, ma è ancora fragile. L'intervista a Milad Jubran Basir, sindacalista cristiano palestinese.
Gaza semidistrutta, cresce l'odio insieme alla devastazione
Nella Striscia quasi rasa al suolo non c'è una casa risparmiata dalle bombe, mentre Israele e Hamas si accusano a vicenda di sabotare i colloqui di pace. La politica fa da amplificatore al clima di rancore e ostilità.
Spiragli di pace a Gaza, Hamas accetta le condizioni
Hamas consegnerebbe trenta ostaggi durante un periodo di cessate il fuoco di 60 giorni, in cambio della scarcerazione da parte di Israele di prigionieri palestinesi e aiuti umanitari a Gaza.
- Venerdì della Bussola con monsignor Haddad (Siria) di Stefano Chiappalone
Business del futuro: guerre in aumento, boom di vendite di armi
Il proliferare dei conflitti e la lunga durata delle guerre a più alta intensità, in Ucraina e a Gaza, spingono la spesa militare. E le aziende di armamenti fanno affari d'oro, mai come in questo periodo. Lo rileva il rapporto Sipri.
Il Qatar si ritira, negoziati per Gaza sempre più difficili
Decisione improvvisa dopo la chiusura degli uffici di Hamas a Doha. Intanto Netanyahu, contestato all'interno per la vicenda ostaggi, manda un altro segnale negativo nominando l'estremista Leiter nuovo ambasciatore d'Israele negli Stati Uniti.
Netanyahu caccia Gallant, terremoto politico in piena guerra
Dopo aver più volte minacciato di cacciarlo, il premier israeliano congeda il ministro della Difesa per contrasti sulla gestione del conflitto. E lui stesso è travolto da una maxi-inchiesta sulla fuga di documenti.
Una fuga di notizie compromette il piano israeliano per l'Iran
Una fuga di notizie, da fonti statunitensi, avrebbe compromesso il piano israeliano per la risposta all'Iran. Mentre, con un attentato alla vita di Netanyahu, si alza ancora il livello dello scontro.
Scenari incerti per Israele dopo la morte di Sinwar
Appelli occidentali per indurre Tel Aviv a considerare l'uccisione del leader terrorista una vittoria sufficiente a fermare il conflitto. Ma nessuno può illudersi che la decapitazione di Hamas equivalga automaticamente al suo scioglimento.
Ucciso Sinwar, il capo di Hamas. Una svolta inaspettata nella guerra a Gaza
Yahya Sinwar, il capo supremo di Hamas, è stato ucciso dall’esercito israeliano. Era lo spietato mandante del pogrom del 7 ottobre 2023. Era stato a lungo prigioniero in Israele, poi liberato nel 2011, scambiato con il caporale Gilad Shalit. E aveva studiato, oltre all'ebraico, anche i punti deboli della società israeliana.
- Parla Michel Abboud, presidente Caritas Libano di Nicola Scopelliti
Medio Oriente, Pizzaballa: noi cristiani crederemo sempre nel perdono
Tra il sangue e le lacrime che non cessano di scorrere, la lettera di incoraggiamento del Papa ai cristiani del Medio Oriente e la preghiera del Patriarca di Gerusalemme che ribadisce il compito dei cristiani, chiamati a testimoniare ogni giorno l'amore di Cristo e diventare germogli di speranza.
- Intervista: la scuola di Betlemme che prepara un futuro migliore, di P. Gooding Williams
Rania di Giordania, a Cernobbio, porta la sua proposta per la pace
Rania di Giordania condanna l'offensiva israeliana a Gaza e il doppiopesismo europeo nel Medio Oriente. Ed ha illustrato un piano in cinque punti per tentare di porre fine alla guerra.