Silence, o della giustificazione dell'apostasia
Silence di Scorsese, tratto dal libro omonimo di Endo, non è un film cristiano fatto da un regista cattolico, bensì una giustificazione della mancanza di fede: l’apostasia, se salva delle vite, diventa un atto di carità cristiana, proprio come il martirio diventa quasi satanico se inasprisce le persecuzioni.
Bisagno, storia di un eroe cristiano della Liberazione
Dopo settant’anni il nome di Aldo Gastaldi il partigiano "Bisagno" continua a risuonare nella memoria di chi ha preso parte alla lotta di liberazione. Ora la storia del comandante più amato della Liguria diventa un docufilm che sarà proiettato su Rai Storia domani alle ore 21.10. Bisagno è un eroe cattolico morto da martire di cui la Nuova BQ si era già occupata. Ecco l'intervista al regista.
Snowden, la tirannia entra dalla porta di servizio
«Abbiamo fatto rientrare la tirannia dalla porta di servizio». E' una delle battute "cult" del film di Oliver Stone dedicato a Snowden, il genio informatico che ha svelato il sistema di macro spionaggio degli Usa. Nonostante il regista, che pure a Obama non le manda a dire, il film è da vedere. Per sfuggire dal politicamente corretto che ci opprime.
Lampedusa, solo una fiaba strappa-lacrime
Su RaiUno è andata in onda la fiction Lampedusa, miniserie in due puntate sul dramma degli sbarchi di immigrati e profughi. La solita sceneggiata strappa-lacrime e sentimentalismo in salsa coop-caritas. Ma spenta la tivù e asciugato il ciglio, il rapporto tra immigrati e cittadini italiani ha un altro svolgimento.
C’era una volta Bernabei
Il Bernabei che dette miglior prova di sé fu quello di quando in sella c’era lui. Cioè, ai tempi gloriosi della Rai-radiotelevisione italiana, con tanto di garbate annunciatrici che trattavano il pubblico pagante da gran signore. Onore al merito di un grande servitore dello Stato, della statura di De Gasperi e Mattei.
Diabolik, da re del terrore a perfetto radical chic
I lettori mi perdoneranno se torno sul tema “Diabolik”, l’eroe nazionale che incarna perfettamente almeno metà degli italiani medi: furbi, mariuoli e di sinistra. Ma ormai non si capisce più perché continuino a intitolare la testata a lui: non più genio del male, ma penoso paladino della setta radical-chic.
Manuale per sopravvivere al cinema di sinistra
Se siete appassionati di cinema e volete scompisciarvi dalle risate procuratevi il pamphlet di Maurizio Acerbi, critico cinematografico, dal titolo: Come sopravvivere al cinema di sinistra. Un utile strumento per capire quello che disse l regista Dino Risi: «Il comunismo non ha mai avuto tanta forza come da quando non c’è più ».
«Mi manca il gregoriano, che errore fu abbandonarlo»
La sua musica “mistica e sacrale” e il rammarico per la scomparsa del gregoriano dalle chiese. Il gusto di cimentarsi tra note e spartiti non dà tregua a Ennio Morricone, nemmeno ora che è giunto alla soglia degli 88 anni. In occasione dell’uscita dell’autobiografia, il sito zenit.org lo ha intervistato.
Il santo che a Nagasaki vinse anche l’atomica
Tra i sopravvissuti alla seconda bomba atomica sganciata il 9 agoto 1945 su Nagasaki, un’ecatombe, un crimine orrendo, c'è anche Takasashi Nagai (1908-1951). A lui, il regista e produttore statunitense Ian Higgins (già autore nel 2009 di The 13th Day sulle apparizioni di Fatima) dedica All That Remains. Takasashi discende da una famiglia di nobili samurai confuciani e scintoisti, ma è l’ateismo a segnare la esistenza giovanile. Fino alla conversione al cattolicesimo.
«Il mio film per capire la verità sull’utero in affitto»
Il figlio sospeso, è l’opera seconda del regista siciliano Egidio Termine. Il film recentemente proiettato al Festival di Taormina affronta il tema della maternità surrogata, dal punto di vita del bambino. Un racconto della drammaticità di un pratica che apre inquietanti scenari. Ne parliamo con il regista.
Quei soldatini tedeschi e la pietà che rende uomini
C’è un film, firmato da Martin Pieter, regista danese, Unter sandet, che in lingua danese vuol dire “Sotto la sabbia”. Racconta una storia vera, cruda e al contempo agghiacciante: quella di migliaia di adolescenti, prigionieri tedeschi, usati per sminare le coste danesi. E di un sergente che nella pietà si riscopre uomo.
Le vie di di Dio (e di Satana) passano anche dai film
Desta una certa sorpresa andare a vedere un film “dell’orrore” e scoprire che si tratta di una storia cattolica e vera. Sto parlando di The Conjuring 2, attualmente nelle sale. Il protagonista, alle prese con una casa infestata, tira fuori un crocifisso e comincia a invocare san Michele Arcangelo contro Satana.