Sala & Parisi: la politica si consegna alla tecnocrazia
Alle primarie del Pd a Milano a prevalere è stato un tecnico. Giuseppe Sala ha sempre smentito di voler correre come sindaco, salvo poi ripensarci. E ora è il candidato sindaco del centrosinistra. Anche il centrodestra è deciso a schierare un tecnico: il prescelto dovrebbe essere Stefano Parisi, imprenditore e manager.
CGIL e Arcigay in campo per l'utero in affitto
Succede a Trento: il 17 febbraio all'Università assemblea pubblica organizzata da CGIL, UIL e Provincia per raccontare la bellezza di una coppia gay con tre bambini ottenuti da utero in affitto. Tra i relatori anche il presidente dell'Arcigay.
Modificare gli embrioni spalanca le porte all’eugenetica
Il via libera del governo inglese a sperimentare modificazioni genetiche su embrioni umani utilizzando la controversa tecnica di editing genomico sta scatenando polemiche. Enormi, infatti, sono i rischi che tale tecnica comporta e grandi le riserve etiche su questa sperimentazione.
Viva lo sciopero contro il gender imposto a scuola
Pessima educazione sessuale e omosessualismo procedono speditamente. Lo dimostra il caso del liceo Petrarca di Trieste dove è stato avviato il progetto “A scuola per conoscerci”, affidato ad Arcigay e Arcilesbica. Nasce la domanda su chi abbia dato questa autorizzazione e se i genitori dei ragazzi abbiano avuto una adeguata informazione.
Il pianista che suona per raccontare un incontro
Parole e musica. Non per comporre una canzone, ma per raccontare la vita che fiorisce dalle ferite. Il pianista Marcelo Cesena, brasiliano, ha avuto una vita avventurosa, piena di ferite e disperazioni. Ora parla come un uomo guarito. Salvato non solo dalla musica, ma da un incontro. Lui dice: un incontro con Dio.
Dov’è finita la cultura che ci doveva difendere?
L’egemonia culturale diventa prima elettorale e poi anche pecuniaria. Insomma, conquistare la cultura è l’unica cosa necessaria; il resto, come l’intendenza, seguirà. Tutto il resto. Lo sapeva bene il vecchio Partito comunista di Gramsci e Togliatti, ma non lo sanno ancora oggi i cattolici.
Muslim Brotherhood's silent conquest of Europe
At a time when Italian and European institutions, as well as religious institutions, are increasingly open to Islamic organizations linked to the Muslim Brotherhood, the interview presented here is an additional point for reflecting on the processes of radicalization. Mohammed Louizi, former member of the Muslim Brotherhood, explains us strategy and methods of a radical organization.
Adozioni gay: usano il metodo Barilla anche in pediatria
Lo strano caso del professor Giovanni Corsello, presidente della Società Italiana di Pediatria. Prima interviene nel dibattito sulla stepchild adoption con un comunicato in cui ritiene che un bambino cresciuto senza la figura di riferimento di madre e padre possa subire ricadute negative. Poi fa marcia indietro dopo un'intervista a La Repubblica.
Turchi e sauditi sono pronti a invadere la Siria
Dopo la pausa forzata nei negoziati di Ginevra, la guerra in Siria può assistere a svolte improvvise. La Turchia chiede da due anni di occupare una zona cuscinetto, nella Siria settentrionale. Ora si preparerebbe a occuparla unilateralmente. L'Arabia Saudita, dal canto suo, ventila l'ipotesi di inviare truppe di terra, più contro Damasco che contro l'Isis. Russia, Siria e Iran protestano e preparano contromisure.
Diritti da “leccare”: francobolli gay firmati Onu
Sei francobolli distribuiti dalle Nazioni Unite. Fin qui niente di nuovo, capita che l’Onu lo faccia in particolari ricorrenze. Ma lo strano è che i sei francobolli celebrano – se qualcosa ci fosse da celebrare – la condizione omosessuale e la teoria del gender. L’iniziativa si inserisce nella Campagna “Lgbt Liberi ed Uguali”
Sako invoca dai capi musulmani la libertà religiosa
Il patriarca caldeo Louis Raphaël I Sako, capo della martoriata chiesa cattolica caldea, la più numerosa comunione cristiana dell’Iraq, ha inviato un suo messaggio alla Conferenza per la difesa «dei diritti delle minoranze religiose nel Paesi prevalentemente musulmani» convocata a Marrakesh dal re del Marocco.
Cirinnà e altro Caro Renzi Le scrivo...
«Come cittadini italiani, dovremmo tutti, Lei compreso, arrendersi al fatto che ddl Cirinnà è palesemente incostituzionale. Gli articoli, voluti tenacemente dalla senatrice Cirinnà, che equiparano le unioni civili al matrimonio e alla famiglia, sono incompatibili con l’articolo 29». Lettera aperta al premier cattolico Matteo Renzi.