Cosa cambia con le nuove norme del "bail in"
La vera novità di questo 2016 sembra essere l’introduzione della nuova normativa europea che va sotto il nome di bail-in. In realtà non cambia molto rispetto al passato: in caso di crisi, a pagare per salvare la banca saranno i suoi azionisti, gli investitori e i suoi clienti con conti superiori ai 100mila euro. I rischi sono analoghi a quelli del passato. L'importante è essere prudenti, anche nutrendo fiducia nel sistema.
Se fossi uno sciita in Arabia Saudita
Tarek Heggy è un intellettuale egiziano. In questo scritto che La Nuova Bussola Quotidiana pubblica tradotto in italiano, si cala nei panni di un suddito sciita che vive in Arabia Saudita, per descrivere a un pubblico internazionale le condizioni di discriminazione e oppressione vissute dalla minoranza religiosa nel Regno sunnita.
Tra balze e svolte il nostro cuore grida sempre a Lui
Non è arrivato diritto questo Natale. Non è arrivato appena nel nitore degli impegni che sempre lo precedono: la novena, le confessioni, la carità, le celebrazioni, i canti, gli auguri. La stella in cielo, la strada dei pastori in terra, e prima ancora la piccola carovana della famiglia di Nazaret, hanno incontrato balze e svolte.
Il compleanno di Beatrice: 750 anni, ma non li dimostra
Il 2016 è l’anno in cui si festeggiano i settecentocinquant’anni di Beatrice, uno dei personaggi femminili più famosi della letteratura mondiale. Figura realmente esistita, nata nel 1266, figlia di Folco Portinari, Beatrice viene conosciuta dall’Alighieri giovanissima, va in sposa a Simone de’ Bardi e muore nel 1290.
Mattarella e Renzi, due cristiani laicizzati
Con Sergio Mattarella al Quirinale e Matteo Renzi a Palazzo Chigi, il cattolicesimo sociale (quello che fu della sinistra Dc) occupa i massimi vertici dello Stato. Ed è bene accetto dai salotti buoni, perché di cristiano conserva solo la morale personale. Ma sul piano culturale attinge a piene mani dalla cultura laicista.
Quando si scatena l’odio contro il Natale e i cattolici
Tre episodi che hanno caratterizzato le ultime ore del 2015 danno il segno del drammatico decadimento della nostra società e della crescente deriva cristianofobica. Tre notizie che hanno avuto come innocente protagonista il Bambino Gesù, strappato dal presepe e fatto segno di blasfemi oltraggi.
Dopo la condanna di Apple, tremano i colossi della Rete
Il 2016 si apre con una speranza per quanti hanno a cuore le sorti del mercato digitale. I colossi della Rete potrebbero versare finalmente al fisco italiano parte delle tasse non pagate per anni sui profitti realizzati nei nostri confini nazionali. Nei giorni scorsi, infatti, Apple Italia ha versato all’erario 318 milioni.
Se i musulmani difendono le chiese cristiane
La notte di Natale un gruppo di uomini musulmani, dodici in tutto, sono andati a presidiare una chiesa. Hanno fatto la guardia, schierati davanti all’ingresso, per tutto il tempo in cui all’interno dell’edificio si è celebrata la messa di mezzanotte. È successo a Lens, una cittadina di circa 36.000 abitanti, situata nella regione del Pas-de-Calais, nel nord della Francia. La chiesa è quella della parrocchia di San Francesco d’Assisi. L’iniziativa è stata accolta con gratitudine e commozione.
Nella basilica dove sono sepolti i Re Magi
Una stella ad otto punte svetta sul campanile della basilica di Sant’Eustorgio a Milano, in ricordo della splendente cometa che guidò i Re Magi a Betlemme per adorare Gesù. Ai sapienti venuti dall’Oriente è legata la storia di questa splendida chiesa milanese, essendo state qui custodite per lungo tempo le loro spoglie.
«ll male perde contro l'oceano di misericordia»
Prima di ricordare all'Angelus la Giornata Mondiale della Pace, il 1° gennaio 2016 il Papa ha celebrato la Messa della festa di Maria Madre di Dio. Come già nel Te Deum del giorno prima, ha notato che il male oggi sembra prevalere, ma lo sguardo della fede ci convince che i fiumi del male non possono nulla contro l'oceano della misericordia divina.
Mattarella lancia un sobrio appello agli italiani
Fin dalle anticipazioni filtrate nelle ultime ore si era capito che, quello del Presidente, sarebbe stato un messaggio profondamente diverso dai precedenti. Parlando da casa sua e non dal Quirinale, Mattarella rivolge un appello agli italiani. Onestà, trasparenza, sobrietà sono le parole più ricorrenti. E il capo dello Stato conferma il suo ruolo vigile e discreto sulle istituzioni.
L'odio del mondo si scatena contro chi segue la semplicità della Tradizione
Dopo la triste vicenda della pubblicazione su un quotidiano di presunti brani di conversazione "rubati" durante un viaggio in treno, monsignor Negri con questa lettera intende condividere con gli amici della Nuova BQ alcune riflessioni che sono maturate nel suo cuore.