Berlino, un camion lanciato sulla folla
Ancora un camion lanciato sulla folla, come a Nizza, lo scorso 14 luglio. Stavolta tocca a Berlino, al mercatino di Natale di Kurfurstendamm. Un tir con rimorchio è andato deliberatamente a schiantarsi contro le bancarelle. Il bilancio, ancora provvisorio, è di 9 morti e 50 feriti. L'Isis non ha (ancora) rivendicato, ma le modalità dell'attacco e i precedenti fanno pensare a una sua azione.
La Colombia, Francesco e la pace "imposta"
Papa Francesco ha convocato in Vaticano i due principali attori politici colombiani: il presidente Santos, promotore di un accordo di pace con la guerriglia delle Farc e l'ex presidente Uribe, strenuo oppositore di una pace di compromesso. Fra i due è ancora dialogo fra sordi. Uribe denuncia una pace "imposta" e l'impunità che ne scaturirebbe anche per i peggiori terroristi.
Le guerre di Obama, premio Nobel per la Pace
Nonostante il favore della stampa e l'allarmismo su Trump, qualche giornale di sinistra ha dubbi sull'eredità lasciata da Obama. Soprattutto sul suo ostentato pacifismo (che gli è valso il premio Nobel) che molto pacifico non era. Come altri presidenti democratici prima di lui, è responsabile di guerre anche contrarie all'interesse nazionale.
Ankara, ucciso l'ambasciatore russo
Tutto si può dire tranne che l'attentato di ieri pomeriggio ad Ankara con l'uccisione dell'ambasciatore russo Andrey Karlov sia un dramma consumatosi a sorpresa. I terroristi hanno voluto punire il riavvicinamento fra Turchia e Russia, determinante per l'esito della battaglia di Aleppo. Hanno punito una nazione "traditrice".
Terrorismo a briglia sciolta, da Ankara a Berlino
Attentato ad Ankara, capitale della Turchia: ucciso l'ambasciatore russo in visita a una mostra fotografica. Tutto si può dire fuorché si tratti di una sorpresa. I terroristi hanno "punito" il riavvicinamento fra Turchia e Russia. Nel frattempo, a Berlino, si ripete l'orrore di Nizza: un camion contro la folla in un mercatino natalizio. Una strage terroristica che ha causato 9 morti e decine di feriti.
Assemblea Pd, chi vuole elezioni subito e chi no
Matteo Renzi preme per rifare subito la legge elettorale, tornando al sistema Mattarellum (maggioritario, turno unico, quota proporzionale) e andare al voto il prima possibile. La minoranza dem, tuttora incapace di esprimere un leader, frena sui tempi. E anche il centrodestra mira a temporeggiare.
Cuba, "nessuna Messa" permessa alla dissidente
Arresto lampo per Berta Soler, leader del gruppo delle Dame in Bianco, le parenti dei prigionieri politici che protestano pacificamente vestendosi di bianco nella Messa domenicale. Una volta liberata, il giorno stesso, le è stato detto di non provare a partecipare alla Messa.
L'Inviato, lotta per una fede che penzola sull'abisso
Esce per Fede e cultura il completamento della trilogia di O' Brian. L'inviato è certamente un romanzo cattolico per il richiamo al senso dell'esistenza e il confronto tra bene e male. Padre Elia dovrà confrontarsi con il Presidente degli Stati Uniti d'Europa, filantropo e pacificatore: l'Uomo del peccato, l'Anticristo.
Sull'alluce del bebè c'è il prezzo
Via libera del Ministero ai nuovi Lea che copriranno i costi della fecondazione eterologa. Ma ovociti e spermatozoi non potranno essere acquistati, solo donati. Ecco perché le Regioni si attrezzano con campagne di dono, come in Emilia. Come negli altri paesi in cui l’eterologa è possibile solo tramite donazione si prevede un flop. La pratica dell’utero in affitto è così fiorente all’estero solo perché è business.
Polonia, il rischio di una rivoluzione pilotata Media ed ex regime uniti contro il governo
I media italiani descrivono le manifestazioni a Varsavia, contro il governo conservatore, come se fossero una rivolta spontanea, in stile Solidarnosc. Dimenticano di dire che l'origine della crisi non è una limitazione della libertà di stampa, ma il taglio delle pensioni degli ex agenti dei servizi segreti comunisti. E la protesta appare tutto meno che spontanea.
L'intercomunione? Non si può fare, S. Tommaso dixit
Il quinto centenario della riforma luterana ha riportato d'attualità il tema della comunione insieme cattolici e protestanti, teorizzata ad esempio dal teologo riformato Jurgen Moltmann. Ma la Chiesa ha sempre detto no, perché non basta il Battesimo a giustificare qualsiasi cosa. E a Moltmann ha risposto Giovanni Paolo II.
Trump e il Gop alla resa finale. Per il destino Usa
Domani il collegio elettorale dei Grandi elettori è chiamato a ratificare il voto espresso dagli americani l'8 novembre che hanno scelto Donald Trump come 45esimo presidente degli Stati Uniti. Ma il Gop è ancora spaccato e non sa quale Trump sia più repubblicano: quello rottamatore anti sistema della campagna elettorale o quello super conservatore del voto?