Libia, problema migranti dietro il caos Onu
Il siluramento del mediatore tedesco Martin Kobler, che sarà sostituito come inviato dell'Onu per la Libia dal palestinese Fayyad, indica anche la perdita di autorità dell'Onu in Libia. Possibilità di negoziato nelle mani di Egitto, Turchia e Russia.
Romania, il goffo golpe osteggiato dai millennials
Scontro generazionale senza precedenti in Romania dove l'esecutivo vuole approvare una legge che depenalizzi i reati di corruzione per avvantaggiare alle prossime elezioni l'uomo forte del partito socialdemocratico. Goffo tentativo di detenere il potere che ha già portato in piazza oltre 600mila persone, soprattutto nati molto dopo il regime comunista.
Il sessismo ipocrita del giornalismo italiano
La polemica innescata dal titolo di Libero verrà archiviata molto presto, ma ha offerto l’ennesima rappresentazione plastica dello stucchevole moralismo che pervade il mondo politico e quello giornalistico: guardare la pagliuzza nell’occhio dell’avversario dimenticando la trave che c’è nel proprio.
La dittatura delle buone maniere
Il “politicamente corretto” sta diventando l’anima delle nuove dittature culturali, sociali e, purtroppo, anche politiche. Vogliono farci vivere in una società di buone maniere, ma privi di libertà. Dobbiamo vigilare e lottare per una resistenza: l’esperienza cristiana ci può e ci deve aiutare.
Lo stupore del bambino conosce il mistero della realtà
L’atteggiamento di stupore proprio del bambino rappresenta l’impeto dell’uomo che entra con curiosità nell’avventura della realtà per conoscerla. Proprio questo stupore è l’atteggiamento da cui nasce la filosofia. E si ritrova nella prosa di Giovanni Pascoli, nella poesia di Ada Negri e in Eugenio Montale.
Banlieue: il terrorismo è la causa, la rivolta è l'effetto
Francia, dopo un 2016 caratterizzato dal terrorismo islamico, adesso la repubblica d’Oltralpe, a due mesi dalle elezioni presidenziali, si appresta ad affrontare un nuovo tentativo di attacco (sventato) e contemporaneamente una rivolta nelle Banlieue parigine che ricorda quella più grave della storia recente, quella del 2005.
Valli: le mie domande al Papa di cronista e cristiano
Il dibattitto sul papato. La Nuova BQ intervista il vaticanista Aldo Maria Valli, autore di un libro sui temi trattati da Papa Bergoglio che generano domande, dubbi e questioni aperte che interrogano il nostro essere cristiani: «Ho avvertito il bisogno di fare il punto della situazione individuando i motivi di una crescente inquietudine che ho avvertito in me stesso, come credente e come figlio della Chiesa, soprattutto dopo la lettura e la rilettura di Amoris laetitia».
E continuavano a chiamarlo Vatican Sniper
Ci sono voluti un po’ di giorni per riordinare le idee dopo la pubblicazione dell’intervista sul mensile “Il Timone”. Ma ora la decisione è presa, la parola d’ordine è lanciata: eliminare il cardinale Müller. Il segnale è un articolo su Vatican Insider, che in sostanza invita il prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede a dimettersi.
Foibe, i martiri cattolici della persecuzione titina
La pulizia etnica contro gli italiani della Venezia-Giulia, dell’Istria e della Dalmazia, perpetrata dalle milizie comuniste titine e costata la vita ad almeno 12mila persone prese di mira anche i cattolici, sacerdoti e semplici cittadini. I nomi più ricordati sono don Francesco Bonifacio e don Miro Bulesic, oggi beati, uccisi entrambi in “odium fidei”.
Selvaggio, il santuario della Lourdes piemontese
Dopo poco più di mezzo secolo dalla prima apparizione della Vergine Maria a Bernadette dell’11 febbraio 1858, in in Val Sangone in Piemonte veniva completato uno dei tanti santuari che sarebbero stati poi dedicati alla Nostra Signora di Lourdes. Il sacerdote riuscì ad infiammare il cuore dei fedeli di tale amore nei confronti della Vergine da indurli a coinvolgersi direttamente nella costruzione.
Pornografia, l'Ue vuole "sbianchettare" i divieti
Il Parlamento europeo sta esaminando una proposta di modifica della direttiva sui servizi di media audiovisivi, che potrebbe indebolire la protezione dei bambini rispetto alla trasmissione di contenuti pornografici. Come? Cancellando l'esplicito riferimento al fatto che il porno nuoce "gravemente allo sviluppo fisico, mentale o morale dei minori".
Sessions, il non razzista accusato sempre di razzismo
Il Senato americano dà il via libera a Jeff Sessions come ministro della Giustizia. Ma che fatica. Tutta colpa di accuse di razzismo che lo coinvolgono da anni. Ma che non hanno alcun fondamento. Come la battuta sul Ku Klux Klan e una storia di neri a processi. E' proprio vero che di razzismo viene infamato chi non appartiene alla Sinistra