Sembra il "Lercio" ma è la norma sulle fake news
Prove tecniche di regime. Il Ddl sulle cosiddette fake news punta a reprime le campagne mediatiche miranti "a fuorviare settori dell'opinione pubblica, attraverso informazioni intenzionalmente tendenziose o false, l'istigazione dell'odio contro singoli individui e anche attacchi personali, spesso in ambito politico". Così ogni opinione espressa pubblicamente contro il mainstream sarà sanzionabile. Possiamo lasciare che questo accada senza che nessuno si faccia sentire?
Una fetida e costosa dark room di Stato
Dopo il servizio delle Iene si dimette il direttore Spano e la Boschi blocca i finanziamenti. Ma il caso delle dark room nei circoli affiliati all'associazione Andoss svela il vaso di pandora dell'ipocrisia di Stato che finanzia con la scusa della discriminaizone di gay e lesbiche un ingentissimo indotto dove circoli culturali mascherati si dedicano in realtà alla vita gay con dark room, promiscuità sessuale e saune di copertura. Un bel modo di usare i soldi pubblici che oggi è sotto gli occhi di tutti e che mostra lo squallore di un ufficio governativo che ha stanziato oltre 400mila euro per la causa omosessualista.
Dalla padella del Pd-Pdl alla brace a 5 Stelle
Con lo sfaldamento in corso nel Partito Democratico si sta completando quella frammentazione dei due pilastri storici del sistema politico italiano che si era già compiuta nell’area di centrodestra. Solo il Movimento 5 Stelle resta sulla scena. Diventa perciò importante capire quale pericolo stiamo correndo.
Mosul, la dura lotta per la liberazione dall'Isis
E' ricominciata l'offensiva delle forze regolari irachene per la riconquista di Mosul. Finora le operazioni sono durate tre mesi e sono costate 2500 morti. L'Isis arrocato sulla riva Ovest del Tigri, ha 3mila combattenti mischiati fra quasi un milione di civili, usati come scudi umani. E c'è il rischio del suo ritorno anche sulla sponda Est.
Quell'Amicizia che ha cambiato la nostra vita
Nella compagnia in cui ci ha introdotto don Giussani abbiamo incontrato il Signore, lo abbiamo seguito nelle vicende della vita quotidiana. In essa è stata rigenerata profondamente la nostra umanità, soprattutto non abbiamo più potuto vivere per noi stessi, ma abbiamo sempre vissuto per Lui, cioè per la missione.
La scommessa di Pascal è sempre troppo rischiosa
Si discute di eutanasia, sempre presentata come il diritto alla scelta di porre fine alla sofferenza. Ma non si parla mai della vera posta in gioco: la vita oltre la morte. La Chiesa li chiama da sempre i Novissimi: morte, giudizio, Paradiso e Inferno. Non ricordarlo, quando si parla di eutanasia, non è affatto misericordioso.
Pd: guerra fra politici che mirano solo a sopravvivere
Nel Pd la scissione è compiuta. Siamo ai dettagli, ma la separazione tra renziani e antirenziani era nell’aria e si è consumata. L'evento che influenzerà i prossimi equilibri del paese (e il destino del governo) è motivato da meri personalismi. Tutte le parti in causa mirano solo alla loro personale sopravvivenza politica.
Pakistan, anche i musulmani sufi sono perseguitati
Un terrorista suicida dello Stato Islamico, lo scorso 16 febbraio, si è fatto esplodere in un santuario sufi di Sehwan, provincia del Sindh, nel sud del Pakistan. Il bilancio è di almeno 80 morti e 250 feriti. I sufi stanno subendo una persecuzione continua da parte dei jihadisti, con centinaia di morti.
Addio Norma prima vittima dell'aborto
Norma McCorvey si è spenta a 69 anni. Fu lei, con lo pseudonimo di Jane Roe, a portare alla sentenza della Corte Suprema americana che nel 1973 sentenziò l'omicidio dei bambini in grembo. Anni dopo si convertì svelando le menzogne del femminismo che la usò senza scrupoli e girando in lungo e in largo gli Usa per offrire in sacrificio il suo errore e le sue riparazioni.
Il lavorìo carsico per una messa "ecumenica"
La Congregazione del Culto Divino è sempre più marginalizzata nella decisione di decentralizzare e dare più libertà agli episcopati nello sperimentare nuove traduzioni. Così si lavora a nuovi testi più adatti alla mentalità dell’uomo moderno e a una nuova preghiera eucaristica, per poter andare incontro ai fratelli separati, soprattutto nelle aree germanofone. Questo comporterebbe anche la messa in discussione della forma ordinaria, sdoganata dal motu proprio Summorum Pontificum. E la perdita di centralità dell'Eucarestia.
Unar nella bufera: l'ombra della prostituzione gay
Servizio delle Iene denuncia: l’Unar ha finanziato con 55mila euro un circolo gay in cui aleggia lo spettro della prostituzione. L'imbarazzo del direttore dell'ufficio che fa capo a Palazzo Chigi: "Verificheremo". Ma il sospetto è che lo stesso direttore sia socio del circolo finanziato. Lui abbozza qualche timida risposta, ma la vicenda è torbida. Se fosse confermato emergerebbe lo scandalo del finanziamento pubblico ad un circolo che pratica reati di natura sessuale.
La riforma della Curia? Una Curia parallela
Vescovi, Culto divino, Dottrina della Fede: è evidente una chiara strategia da parte di papa Francesco per prendere il controllo dei gangli vitali della Curia, dove non poteva "tagliare" subito: lasciare intatto il guscio ma svuotandolo dall'interno, ovvero i prefetti restano al loro posto ma le decisioni vengono prese concretamente da persone di fiducia del Papa. Come succede anche alla CEI