Viaggi papali: dici "Vietnam" e leggi "Argentina"
Se la visita nel sud-est asiatico toccherà all'ipotetico successore di Francesco, anche nel suo Paese sorgono dubbi su quel ritorno in patria che non sembra più tanto imminente.
Hanno già fatto il giro del mondo le parole di papa Francesco sul volo di ritorno dalla Mongolia, in merito a un possibile viaggio in Vietnam: «se non andrò io, di sicuro andrà Giovanni XXIV (...). Ma, vi dico la verità, per me fare un viaggio adesso non è tanto facile come all’inizio, ci sono delle limitazioni nel camminare e questo condiziona. Ma vediamo». Limitazioni che inevitabilmente si ripercuotono anche sugli altri possibili viaggi papali.
Dici "Vietnam" e leggi "Argentina": El papa Francisco admitió que tiene problemas para viajar y generó dudas sobre si vendrá a la Argentina, titola Elisabetta Pique su La Nacion. Certo, «non ha parlato di altri viaggi, né del suo desiderio di tornare in Argentina l'anno prossimo (...), possibilità espressa in varie interviste, anche con La Nacion nei mesi scorsi». E che dipende da tanti fattori, compreso «il risultato delle prossime elezioni» nel Paese.
Ma è inevitabile che sorgano «dubbi» (dudas) su questo "fatidico" ritorno in patria del primo Papa argentino, che ha girato il mondo come i predecessori, ma in patria non ci ha più messo piede. Questo "vorrei ma non posso" per il Vietnam, potrebbe valere anche per l'Argentina. Che si consolerà con una visita di Giovanni XXIV.