Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico

Ue


Ue: immigrati illegali in aumento. Italia, un colabrodo
RAPPORTO FRONTEX

Ue: immigrati illegali in aumento. Italia, un colabrodo

Il rapporto trimestrale redatto dall’agenzia europea per le frontiere (Frontex) ha rilanciato in Europa l’allarme per i flussi migratori illegali. La maggior parte arrivano attraverso la rotta balcanica e quella del Mediterraneo centrale. L'Italia è l'unico Paese europeo a tenere le porte spalancate (fino al prossimo governo). 


Ue più brava a mandare armi che ad aiutare le imprese
PRAGA

Ue più brava a mandare armi che ad aiutare le imprese

Vertice informale di Praga: nessun accordo raggiunto su come fronteggiare la crisi energetica e su come sostenere famiglie e imprese nel duro inverno che ci attende. Unico accordo raggiunto: l'ennesimo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina. Come facciamo ad aiutare Kiev senza aiutare noi stessi?


L'Ue odia Orban perché si oppone al centralismo liberal
EUROPA A DUE POLMONI

L'Ue odia Orban perché si oppone al centralismo liberal

L'Ungheria di Viktor Orban è di nuovo la "bestia nera" dell'Ue, additata come esempio negativo. Eppure il governo conservatore ha vinto democraticamente e ha potuto cambiare Costituzione secondo le norme. Però è cristiano, conservatore, molto popolare in patria e mette in discussione il dogmatismo europeista. 
- L'ASTENSIONE PREMIA I PARTITI "PANDEMICI", di Alessandro Rimoldi


Ungheria e Polonia, vittime del paternalismo democratico dell'Ue
NUOVA EUROPA

Ungheria e Polonia, vittime del paternalismo democratico dell'Ue

Parlamento europeo contro Ungheria e Polonia. Nella relazione del 15 settembre, il Parlamento ha declassato l'Ungheria ad "autocrazia elettorale" e non più una piena democrazia, dando spazio alla narrazione dell'opposizione ungherese. Il suggerimento della maggioranza dei partiti è quello di privare il Paese del diritto di voto in Consiglio e dei necessari fondi europei (a cui l'Ungheria stessa contribuisce, per altro). Ma anche la Polonia resta nel mirino, dal 2017. E non ha ancora ricevuto i soldi del Recovery Fund. La pressione delle lobby abortiste, in entrambi i casi, è molto forte sui partiti europei.

- IL PD NON PARLA DI ITALIA di Ruben Razzante


L'Ue Lgbt deferisce l'Ungheria alla Corte di Giustizia
NUOVI DIRITTI

L'Ue Lgbt deferisce l'Ungheria alla Corte di Giustizia

La Commissione von der Leyen ha deferito l’Ungheria alla Corte di Giustizia dell’Unione europea per la legge anti-pedofilia, che accresce la protezione dei bambini e vieta di fare propaganda Lgbt verso i minori. Bruxelles continua la sua guerra anche alla Polonia, tenendo bloccati i fondi del Recovery Plan per l’opposizione del Paese ai dogmi abortisti e arcobaleno.


Nucleare e gas sono sostenibili. Realismo energetico nell'Ue
ENERGIA

Nucleare e gas sono sostenibili. Realismo energetico nell'Ue

Con 328 No e 278 Sì, ieri è stata bocciata dal Parlamento europeo una mozione contro la proposta della Commissione Europea di inserire il gas e il nucleare nella lista delle fonti energetiche sostenibili, dunque aperte a nuovi finanziamenti. E il premier polacco avverte: la transizione ecologica non deve ostacolare la sicurezza energetica.


Amare l'Eucaristia, la sola via per il risveglio dell’Europa
LA LEZIONE DI EYMARD

Amare l'Eucaristia, la sola via per il risveglio dell’Europa

Riscopriamo l’insegnamento di san Pietro Giuliano Eymard, fondatore della Congregazione del Santissimo Sacramento. Di fronte ai mali dell’Europa e alla perdita della fede tra gli stessi cattolici, il grande santo francese indicava un solo rimedio: “L’Eucaristia, l’amore a Gesù eucaristico”.


Due strade per evitare una crisi alimentare globale
SICUREZZA ALIMENTARE / 2

Due strade per evitare una crisi alimentare globale

La prima misura per calmierare i prezzi mondiali dei prodotti alimentari è immettere nel mercato una parte delle scorte accumulate. Ma servono poi interventi strutturali che aumentino la produzione: l'UE ha preso la strada opposta, puntando sul biologico, e per questo i Paesi in via di sviluppo devono procedere autonomamente. Le conseguenze negative della Laudato si’ e il ruolo positivo che invece potrebbe avere la Chiesa.


Accordo UE su redistribuzione migranti, l'Italia ci rimette
MIGRAZIONI E SPECULAZIONI

Accordo UE su redistribuzione migranti, l'Italia ci rimette

Il governo lo spaccia per un successo, ma l'accordo dei ministri dell'Interno dell'UE prevede una redistribuzione minima di migranti rispetto agli arrivi reali, oltretutto su base volontaria. In compenso, grazie al tracciamento, sarà più facile rispedire in Italia i migranti irregolari che si spostano clandestinamente in altri paesi UE. Un vero boomerang per l'Italia. L'accordo inoltre sarà un ulteriore incentivo agli sbarchi: festeggiano solo le ONG e il business dell'accoglienza.


Ue a tutto aborto: attacca pure la Corte Suprema Usa
L’INGERENZA

Ue a tutto aborto: attacca pure la Corte Suprema Usa

Il Parlamento europeo ha approvato una Risoluzione piena di interferenze nel dibattito in corso negli Usa e di disprezzo per le idee di diversi giudici della Corte Suprema. L’Ue attacca anche l’obiezione di coscienza e dimostra di essere contro lo “stato di diritto”. Bocciate due Risoluzioni pro vita. Durissima la Comece.


Ue, von der Leyen nella bufera per i fondi alla Polonia
IL CASO

Ue, von der Leyen nella bufera per i fondi alla Polonia

I Liberali presentano una mozione contro la presidente della Commissione, “rea” di aver dato il via libera al Recovery Fund per la Polonia. È una crepa nella coalizione pro von der Leyen che, sebbene figlia del pregiudizio antipolacco, può portare a esiti positivi. Il Ppe, intanto, pone fine al mandato di Tusk, artefice dell’espulsione di Orban, ed elegge Weber.


Balcani, crescono le tensioni. E l’Europa è cieca
PACE IN BILICO

Balcani, crescono le tensioni. E l’Europa è cieca

Si aggrava la situazione nei Balcani. Il presidente croato Milanovic usa parole incendiarie verso la Bosnia ed Erzegovina e accusa la Serbia per le violenze del 1995. A Sarajevo e Belgrado gli animi non sono tranquilli. E l’Ue ci mette del suo, biasimando duramente la Serbia sul Kosovo e facendo il gioco delle lobby.