• Islam

    Un giovane cristiano condannato a morte per blasfemia in Pakistan

     

    Il ragazzo e un suo amico sono accusati di aver ricevuto il post di una chat WhatsApp con una vignetta blasfema

     

    • DOPO LA SENTENZA DELLA CORTE SUPREMA

    Assalti, saccheggi e minacce: le proteste degli abortisti USA

    Dal tentato assalto al Senato dell’Arizona a quello al Tribunale di Portland, dove sono stati saccheggiati diversi negozi; dagli arresti a Los Angeles per le minacce di morte ai poliziotti alle ennesime devastazioni di centri pro vita. Dopo la storica sentenza della Corte Suprema che ha cancellato il diritto all’aborto a livello federale, continuano le violenze degli abortisti, ma finora in misura minore rispetto a quanto si temeva. La stampa mainstream internazionale rivela il suo volto radicale. E intanto sono almeno otto gli Stati USA che hanno già bandito o limitato fortemente l’aborto. Ma il numero è destinato a crescere.
    - L'INGANNO DI RU E "SALUTE MENTALE": I DATI INGLESI, di T. Scandroglio
    - LA CORTE SUPREMA CANCELLA LA ROE

     

    • SENTENZA STORICA

    Aborto, la Corte Suprema USA cancella la Roe. Ora decidono gli Stati

    Con un voto di 6-3 la Corte Suprema degli Stati Uniti ha annullato la Roe contro Wade, la sentenza che nel 1973 aveva imposto l’aborto in tutta la nazione. Con essa decadono anche le decisioni collegate, come la Casey contro Planned Parenthood. Il diritto di decidere in materia viene così restituito ai singoli Stati e ai loro rappresentanti eletti. Dichiarazioni infuocate e irresponsabili da parte del gotha del Partito Democratico e dello stesso Biden, disposti a tutto pur di reimporre l’aborto nell’intero Paese. Chiese e centri pro vita temono per la “Notte di rabbia” annunciata dai terroristi pro aborto.
    - IL VIDEO: GRAZIE ANCHE A TRUMP, di Riccardo Cascioli
    - LA VIGNETTA, di Federico Cesari

    • STUDENTI DANNEGGIATI

    Nuovi ricorsi e diffide contro le mascherine a scuola

    Cresce il malcontento tra genitori e studenti per l’obbligo della mascherina a scuola. Il Codacons presenta ricorso contro l’anomalia italiana. Inoltre, il Governo Draghi è ancora inadempiente verso una sentenza del Tar passata in giudicato. E gli avvocati Stefani e Scifo presentano diffide con una richiesta di risarcimento danni pari a cinquemila euro per bambino.

    • LA CASSAZIONE

    Via libera alla pornografia con minori? Una sentenza shock

    Il 28 ottobre le Sezioni Unite della Cassazione hanno stabilito che non si configura il reato di produzione di materiale pornografico quando un over 14 acconsente alle relative riprese, anche con un adulto, purché ad uso privato. Una pronuncia che tradisce la volontà del legislatore e perfino la Costituzione, ignorando anche la facilità di diffusione odierna. E, dietro la solita foglia di fico della “libertà”, espone a nuovi pericoli tanti ragazzini.

    • Emigrazione illegale

    Niente green card per gli immigrati illegali negli Stati Uniti

    Una sentenza della Corte Suprema ha stabilito che chi è entrato illegalmente negli Usa e ha ottenuto protezione temporanea per motivi umanitari non può chiedere un permesso di soggiorno permanente

    • REGNO UNITO

    Pippa Knight condannata a morte anche in Appello

    Ieri tre giudici della Corte d’Appello hanno autorizzato il distacco del ventilatore che tiene in vita Pippa Knight, bambina di cinque anni gravemente malata. Confermato quindi il giudizio di primo grado. Mamma Paula annuncia l’intenzione di fare ricorso alla Corte Suprema. E la Chiesa inglese interviene chiedendo che si difenda la vita dei più fragili.

    • NUOVA SENTENZA CAPPATO

    Cade l'ultimo paletto: avremo il diritto al suicidio per tutti

    Con la sentenza che assolve Cappato e Mina Welby per istigazione al suicidio di Davide Trentini, compare come fondamento il diritto al suicidio come diritto di libertà. Trentini non dipendeva da macchinari per vivere e questo aspetto appariva decisivo per la responsabilità penale dei due imputati. Invece la Corte di Assise di Massa ha fatto cadere il paletto messo dalla Corte Costituzionale. La strumentalizzazione sul diritto a rifiutare le terapie viene abbandonata: quello al suicidio è un diritto di libertà, non c’entrano più medici, terapie, forme di sostegno vitale. Il cerchio si chiude per tutte le battaglie sui temi fondamentali che, dagli anni ’70, hanno insanguinato l’Italia.

    • Asia Bibi

    Mancano poche ore all’inizio dell’udienza che deciderà della sorte di Asia Bibi

    La Corte Suprema sta per esaminare la richiesta di revisione della sentenza di assoluzione di Asia Bibi. Se il verdetto pronunciato a ottobre sarà confermato, Asia sarà libera di lasciare il Pakistan