Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Felice di Como a cura di Ermes Dovico
La Ardern si dimette, fine di un'icona della sinistra
POST COVID

La Ardern si dimette, fine di un'icona della sinistra

Con una conferenza stampa che ha colto tutti di sorpresa, la premier laburista neozelandese, Jacinda Ardern, paladina della sinistra, ha dato le dimissioni dopo cinque anni complessivi alla guida del governo. Ha gestito il Covid con un lockdown durissimo che è all'origine della sua ascesa, ma anche la causa della sua ultima caduta. 


Nuova Zelanda, eutanasia per Covid? Il "no" dei pro life
SCENARIO INQUIETANTE

Nuova Zelanda, eutanasia per Covid? Il "no" dei pro life

Nel Paese guidato da Jacinda Ardern, dopo l’entrata in vigore dell’End of Life Choice Act è emerso il timore che la nuova legge possa applicarsi ai pazienti affetti da Covid o Long Covid. Il Ministero della Salute ha confermato che c’è questa possibilità. Ma i pro vita chiedono che si impedisca quest'altra deriva.


Assalto all'infanzia, i diritti dei minori sono sovvertiti
LA TENDENZA MONDIALE

Assalto all'infanzia, i diritti dei minori sono sovvertiti

Si moltiplicano in molti Paesi gli attacchi alla infanzia, dalle politiche pro LGBTI negli Usa, alla criminalizzazione dei genitori in Nuova Zelanda, dalla auto-indentificazione del genere sessuale per i bambini in Scozia, ai matrimoni tra minori ed adulti in Colombia.


Nuova Zelanda: oltre il 10% del Parlamento è Lgbt
DISCRIMINAZIONI AL CONTRARIO

Nuova Zelanda: oltre il 10% del Parlamento è Lgbt

Vittoria schiacciante per la paladina arcobaleno Jacinda Ardern: uno dei cambiamenti repentini che la nuova maggioranza laburista imporrà a tutti i cittadini sarà certo quella dell'espansione dell'ideologia Lgbt. Bando totale a ogni terapia riparativa, bagni neutri in tutte le scuole di ogni ordine e grado, assistenza sanitaria che risponda alle esigenze delle persone trans. Istituzione dei “crimini d’odio”.


Strage in moschea, l'ombra del "giustiziere"
NUOVA ZELANDA

Strage in moschea, l'ombra del "giustiziere"

Sono 49 i morti per l'attentato terroristico contro due moschee a Christchurch, in Nuova Zelanda, da parte di un giovane cittadino australiano. Condanna unanime nel mondo e tentativo di strumentalizzare da parte di quei paesi che puntano il dito contro l'islamofobia in Occidente. Ma tra i personaggi che hanno ispirato l'attentatore, scritti sui caricatori, nessuno si è soffermato sul richiamo ai fatti di Rotherham, la cittadina inglese dove per anni un gruppo di pakistan ha violentato centinaia di ragazze "bianche". Il che farebbe apparire quello di ieri anche come un perverso tentativo di giustizia fai da te. 
- TRATTARE TUTTI ALLO STESSO MODO di Souad Sbai