- Asia
Una nuova parrocchia in Myanmar
- Cristiani Perseguitati
- 28-01-2023
È stata istituita nello stato del Kachin dove i militari governativi spesso prendono di mira sacerdoti e strutture religiose
È stata istituita nello stato del Kachin dove i militari governativi spesso prendono di mira sacerdoti e strutture religiose
Dei militari governativi hanno occupato una chiesa per alcuni giorni e non contenti di aver distrutto statue e arredi prima di andarsene hanno messo mine antiuomo dappertutto
Decine di chiese e strutture religiose sono state attaccate e devastate da quando nel febbraio del 2021 i militari hanno preso il potere ed è nata la resistenza armata
I pochi rifugiati Rohingya cristiani ospiti nel campo di Cox’s Bazar, in Bangladesh, subiscono minacce e discriminazioni che aggravano le difficoltà della vita nel campo
Negli stati in cui si combatte continuano gli attacchi dei militari golpisti a chiese e strutture religiose spesso usate come rifugio dalla popolazione
Sempre più chiese e strutture cristiane sono prese di mira dall’esercito governativo nelle regioni in cui più forte è la resistenza delle Forze di difesa del popolo
Altri quattro anni di carcere per Aung San Suu Kyi, la leader della Lega Nazionale per la Democrazia del Myanmar. Le accuse sono bagatellari. La giunta militare la vuole estromettere del tutto dalla politica del Paese dopo che il suo partito ha stravinto le elezioni del 2020. È una storia che si ripete, tutto è come nel primo arresto del 1989.
La televisione di Stato britannica, la Bbc, ha condotto un’inchiesta sui crimini di massa commessi nel Myanmar (ex Birmania, quando era colonia britannica) e ha confermato il sospetto che l’esercito stia compiendo massacri indiscriminati, per reprimere la rivolta democratica contro il golpe militare.
I militari hanno bruciato delle case e si sono accampati nella chiesa di un villaggio dello stato di Chin dove sono in corso combattimenti tra esercito e gruppi antigovernativi
Una chiesa è stata data alle fiamme dai militari per rappresaglia, un’altra è stata danneggiata da colpi di artiglieria sparati deliberatamente contro l’edificio
I militari lo hanno ucciso mentre cercava di spegnere un incendio da loro appiccato, gli hanno tagliato un dito per togliergli un anello d’oro e gli anno rubato anche portafoglio e orologio
Dal colpo di stato di febbraio, l’esercito infierisce anche contro luoghi di culto e proprietà religiose, arresta e minaccia i sacerdoti che si prodigano per la popolazione stremata