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Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Burioni

La versione di Burioni, il pendolo della virologia
I GURU DEL COVID/1

La versione di Burioni, il pendolo della virologia

Quante volte il dottor Roberto Burioni ha cambiato idea? Uno dei virologi star di questa pandemia, consultato da tutti e sempre pronto a ostentare un'aggressiva sicurezza, ha cambiato idea, più volte, su quasi tutti gli aspetti, dal virus al vaccino, passando per le mascherine. Una piccola rassegna.


Draghi mente e terrorizza. E tutti a vaccinarsi
BESTIARIO VACCINISTA

Draghi mente e terrorizza. E tutti a vaccinarsi

Boom di prenotazioni dopo che nella conferenza stampa di giovedì sera il presidente del Consiglio aveva criminalizzato i non vaccinati ricattandoli anche con il Green pass. Menzogne gravi quelle di Draghi, pericolose anche per la salute pubblica. Ma in questi giorni è tutto un fiorire di commenti deliranti contro i non vaccinati, dal solito Burioni a Galimberti. E una rivista di avvocati chiede che gli insegnanti non vaccinati siano messi a fare le pulizie.
- IL MISTERO DI WUHAN, CINA CONTRO OMS, di Stefano Magni


Sacerdoti della nuova religione: “Non è tempo per il libero culto”
IL VIROLOGO SI FA GURU

Sacerdoti della nuova religione: “Non è tempo per il libero culto”

Il coronavirus ha decretato la morte dell’onnipotenza scientifica, ma gli scienziati non si arrendono e usano il virus per uccidere Dio occupando il suo posto: l’infettivologo Galli ha affermato: «Non si può consentire la libertà di culto. La Messa non è priorità». Il virologo Burioni ha dichiarato: «Dio vuole che tutti preghino da casa…abbiamo chiuso quello che non è indispensabile, penso che la parrocchia possa non aprire». Il potere all’ignoranza.


Prudenza sì, panico no
DELIRIO DA CORONAVIRUS

Prudenza sì, panico no

Strade semideserte, locali chiusi, supermercati presi d'assalto, incontri pubblici e privati annullati: in Italia c'è ormai il panico da Coronavirus. Ma la realtà dei fatti non giustifica questa isteria. L'epidemia è molto circoscritta e al momento non è prevedibile una diffusione a tappeto. Essere prudenti ed evitare rischi inutili è doveroso, ma il panico diffuso è segno anche di una fragilità personale diffusa.