regno unito
L'incoronazione di Carlo III sarà a prova di mainstream
Per la solenne cerimonia del 6 maggio non manca nulla, anzi non manca nessuno, nemmeno buddisti e zoroastriani. Con poche aggiunte la liturgia "multireligiosa" presieduta dal primate anglicano Welby, che incoronerà il sovrano britannico e la regina consorte, potrà fregiarsi di inclusività, quote rosa e una punta di ambientalismo.
parole chiare
Ex anglicano: il Sinodo non ceda a gruppi di pressione
Borgo Pio 28_11_2022
Mons. Nazir Ali, passato dalla Chiesa d'Inghilterra a quella di Roma lo scorso anno, precisa che la sinodalità non deve portare all'accettazione acritica di qualsiasi opinione e che si deve tener conto anche della voce dei credenti di ieri.