San Bonaventura
Tra i grandi protagonisti del pensiero filosofico e teologico del XIII secolo, san Bonaventura argomentò che sia le varie arti sia la filosofia devono essere al servizio della teologia, poiché per tutte le discipline la via non può che essere una sola: Gesù Cristo


San Camillo de Lellis
Patrono universale degli infermieri, dei malati e degli ospedali (con san Giovanni di Dio), ebbe una giovinezza turbolenta. Poi si convertì e fondò i Ministri degli Infermi. Ottenne di poter cucire sull’abito una croce di panno rosso, simbolo del Sangue redentore versato da Gesù.


Sant’Enrico II
Insieme alla moglie, santa Cunegonda, promosse l’edificazione di chiese e monasteri e contribuì al rinnovamento della Chiesa


Santi Nabore e Felice
Sant’Ambrogio esaltò le virtù di questi due martiri nell’inno Victor, Nabor, Felix pii, dedicato pure a san Vittore, loro compagno d’armi


San Benedetto da Norcia
Patrono d'Europa, con la sua vita ha glorificato il Creatore e dato un fondamentale contributo alla formazione della civiltà europea


Sante Rufina e Seconda
Erano due sorelle e promesse spose, che misero Dio al primo posto e subirono il martirio durante le persecuzioni di Valeriano


Santi martiri cinesi
Si sono fatti imitatori di Cristo crocifisso pur di custodire il loro dono più grande, la fede. In particolare vengono ricordati 120 martiri, bambini e adulti di ogni condizione sociale, dai 9 ai 79 anni.


Santi Aquila e Priscilla
Tra i primi grandi esempi di sposi cristiani, collaboratori di san Paolo, condussero una vita matrimoniale che fu mezzo di santificazione nel lavoro e nella fede


San Panteno
Apologeta e missionario del II secolo, si era formato alla scuola dei filosofi stoici e da adulto aveva vissuto una radicale conversione al cristianesimo.


Santa Maria Goretti
«La piccola e dolce martire della purezza» (Pio XII) preferì la morte terrena anziché peccare con colui che divenne il suo carnefice. Il quale, poi, grazie al perdono e all'intercessione della santa, si convertì


Sant’Antonio Maria Zaccaria
Poiché voleva riaccendere i cuori con l’amore per Gesù, il santo fondatore dei Barnabiti diffuse sia l’usanza di suonare le campane alle tre di venerdì pomeriggio, sia l’adorazione continua dell’Eucaristia attraverso la devozione delle Quarantore


Sant’Elisabetta di Portogallo
Conosciuta pure come Isabella d’Aragona, da regina fece costruire ospedali, monasteri e chiese. Rimasta vedova, divenne terziaria francescana

