Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Aspreno di Napoli a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il significato della ricchezza

Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia (Lc 13,14)

Schegge di vangelo 03_08_2025 English Español

In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede». Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio». (Lc 12,13-21)

Affidarsi alle ricchezze come fonte di sicurezza è un errore. Per il bene della nostra anima, è importante contrastare l'avarizia e l'invidia verso i beni altrui. Tutto ciò che abbiamo è un dono da amministrare, non un possesso da trattenere. Riesci a vedere i tuoi beni come doni da amministrare o li consideri proprietà da difendere? Su cosa basi davvero la tua sicurezza nella vita?