Il cuore della Legge

In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli andò e si mise a tavola. Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo. Allora il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. Stolti! Colui che ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro». (Lc 11,37-41)

Il cuore della Legge di Dio è l’amore, verso Dio e verso il prossimo nella loro giusta gerarchia. L’assenza di amore è quindi, insieme alla superbia, la sorgente di ogni peccato, mentre l’amore è la strada per purificarci dai nostri peccati. Quindi ricordiamoci che ogni gesto esteriore che facciamo, deve essere accompagnato dall'umiltà e dal nostro amore in Dio.