Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Merkel


Sarkozy "sacrificò" Berlusconi. Ecco come funziona l'Ue
RIVELAZIONI EUROPEE

Sarkozy "sacrificò" Berlusconi. Ecco come funziona l'Ue

Il libro di memorie di Nicolas Sarkozy, ex presidente francese, rivela come fu lui, assieme ad Angela Merkel, a provocare la caduta del governo Berlusconi nel 2011. E lo fece anche per motivi personali. È così che funziona l'Unione Europea, fuor di retorica. 


Consiglio Europeo, dopo la Merkel sarà il diluvio
IL FUTURO DELL'UE

Consiglio Europeo, dopo la Merkel sarà il diluvio

Ultimo Consiglio Europeo a cui partecipa la Merkel, unica leader che sa ricucire le tensioni. Poi avverrà quasi certamente una spaccatura su tutti i temi più forti in discussione. Ursula von der Leyen si fa portavoce dei Paesi occidentali contro i valori cristiani di Polonia e Ungheria. E anche sull'immigrazione l'Ue è profondamente divisa.


Elezioni in Germania: dopo la Merkel, l'indecisione
VERDI, ROSSI O NERI?

Elezioni in Germania: dopo la Merkel, l'indecisione

La Germania non sa scegliere il suo futuro dopo la fine dell’era Merkel. È sostanzialmente questo il risultato delle elezioni generali che si sono tenute ieri. Vince, in teoria, la Spd (socialdemocratici), ma con una maggioranza talmente risicata che non le consentirà di formare un governo, se non con coalizioni eterogenee.


Fine dell'era Merkel, cristiana ma col cuore a sinistra
GERMANIA

Fine dell'era Merkel, cristiana ma col cuore a sinistra

Oggi è l’ultimo giorno di cancellierato di Angela Merkel. Comunque vadano le elezioni generali di domani, la cancelliera, giunta al termine del suo quarto mandato consecutivo, ha già annunciato il suo ritiro. Il più lungo cancellierato della storia tedesca repubblicana, con coalizioni guidate dai democristiani, ha traghettato la Germania a sinistra.


Passaporti grigi, la tratta segreta di esseri umani
TURCHIA-UE

Passaporti grigi, la tratta segreta di esseri umani

I passaporti grigi sono documenti di viaggio temporanei. Ben 19 comuni turchi li hanno rilasciati, a pagamento, per far andare persone in viaggio in Europa. Che poi non sono mai più tornate allo scadere del documento. È una forma di emigrazione clandestina, scoperta dopo anni che avveniva. Ora è uno scandalo internazionale.


Orban esce dal Ppe. È il momento di fare chiarezza
I CRISTIANI E LA DESTRA

Orban esce dal Ppe. È il momento di fare chiarezza

Il partito ungherese Fidesz esce dal Gruppo del Partito Popolare Europeo. Già da due anni il Ppe votava contro l'Ungheria, assieme a Socialisti e Liberali. Il Ppe sta tradendo sistematicamente i suoi valori cristiani. Ora l'uscita di Orban rende le cose più chiare e può essere preludio della nascita di un nuovo gruppo più coerente. 


Erdoğan arrogante, Merkel in imbarazzo
VISITA IN GERMANIA

Erdoğan arrogante, Merkel in imbarazzo

Il presidente turco a Berlino inneggia ai Fratelli musulmani e si presenta con una lista di 69 turchi presenti in Germania di cui chiede l'estradizione. E la cancelliera Merkel commenta: “Ci sono ancora differenze profonde”.


Germania, i salafiti importano intolleranza
ISLAM

Germania, i salafiti importano intolleranza

I salafiti, da sempre, propugnano una Nahda, una rinascita culturale islamica. Anche con l'uso della forza. In Germania i salafiti sono in costante crescita. Un rapporto dell'intelligence nazionale tedesca (BfV) rivela che siano raddoppiati in cinque anni, superando le 10mila unità.


Islam e identità europea, il dilemma tedesco
NUOVO GOVERNO

Islam e identità europea, il dilemma tedesco

Horst Seehofer, nuovo ministro dell'Interno tedesco, in una intervista rilasciata al quotidiano Bild ha fatto scandalo perché ha detto: «I musulmani che vivono con noi  ovviamente fanno parte della Germania, ma questo non significa che per un qualche malinteso senso di deferenza dovremmo sacrificare le nostre tradizioni e le nostre usanze».


Merkel: anche il governo "Kenya" pur di escludere l'AfD
BERLINO

Merkel: anche il governo "Kenya" pur di escludere l'AfD

Dal 24 settembre, giorno delle elezioni parlamentari in Germania, a Berlino non c’è un governo. Si potrebbe formare anche domani stesso, se la Cdu/Csu della Merkel accettasse l'alleanza con l'AfD. Ma pur di tenere fuori dai giochi la nuova destra, si aprono tavoli negoziali che cercano di conciliare partiti inconciliabili.


Il voto tedesco distrugge le larghe intese
DOPO IL VOTO TEDESCO

Il voto tedesco distrugge le larghe intese

Il magro risultato della Merkel nelle elezioni tedesche distrugge l'ambizione di fare un governo di larghe intese anche in Italia, con un programma europeista e in grado e emarginare le estreme. Il voto in Germania, al contrario, rafforza il morale della Lega Nord e anche del Movimento 5 Stelle.


Germania, la destra vince ma teme la sua ombra
SCISSIONI

Germania, la destra vince ma teme la sua ombra

La destra vince e si sfalda. Strano esito quello del “day after” elettorale tedesco. Ci sono già voci di scissione (smentite in giornata) fra Cdu e Csu. Ma la notizia più clamorosa viene dall'AfD, vincitrice morale delle elezioni, abbandonata il giorno stesso dalla sua leader Frauke Petry.