Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico

Comunione


Lo "stupidario" ecclesiastico in tempi di Covid-19
FEDE VS SENSO CIVICO

Lo "stupidario" ecclesiastico in tempi di Covid-19

Da Novellara (Reggio Emilia) a Trento, passando per Milano, parroci e diocesi hanno dato indicazioni insensate, oltre che ridicole, sulla ricezione dei sacramenti. Si va dal cotton fioc per la Cresima al convivente/congiunto che dà la Comunione al malato al posto del prete ritenuto di per sé più contagioso. Ecco a voi il nuovo vangelo.


L’autunno in chiesa, una normalità lontana
LA LETTERA DELLA CEI

L’autunno in chiesa, una normalità lontana

La Presidenza della Cei ha scritto ai vescovi dando indicazioni prive di reali ragioni sanitarie e poco rispettose dei sacramenti, riguardo a Cresima, Battesimo e Unzione degli infermi. Silenzio completo anche sulla modalità di ricevere la Comunione: perché si continua a rifiutarla sulla lingua?


Eucaristia ai protestanti? Ogni diocesi fa le sue regole
LA BABELE TEDESCA

Eucaristia ai protestanti? Ogni diocesi fa le sue regole

Comunione ai protestanti? Da quando il Papa ha detto che può essere permessa "in casi speciali", i vescovi tedeschi, con gran zelo, hanno agito di testa loro. Nelle diocesi di Paderborn e Wurzburg, ad esempio, i protestanti possono accostarsi al sacramento della Comunione per ragioni che cambiano da una diocesi all'altra. Una babele...


"Il comunismo, il dolore per Gesù, il dovere della verità"
INTERVISTA AL VESCOVO

"Il comunismo, il dolore per Gesù, il dovere della verità"

Il vescovo di Astana, Athanasius Schneider, racconta "i giorni passsati senza ricevere i sacramenti, poi ricevuti di nascosto, le case come catacombe di fede viva. L’esortazione di un prete santo, le lacrime di mia madre e l'antidoto all'eresia che mi portano a difendere l'Eucarestia: è mio dovere anche per amore al papato".


«Fare chiarezza»: ai Dubia si associa il cardinale Eijk
AMORIS LAETITIA

«Fare chiarezza»: ai Dubia si associa il cardinale Eijk

«Le persone sono confuse e questo non va bene. L'esortazione post sinodale Amoris laetitia ha generato dei dubbi tali per cui è necessario fare chiarezza». Esce allo scoperto il cardinale olandese Eijk: «Ciò che è vero in un posto non può essere sbagliato in un altro», ha detto circa l'interpretazione sull'Eucarestia ai “divorziati risposati”. Parole che rilanciano il dibattito dopo i dubia, strappi di alcune conferenze episcopali, appelli di vescovi e correctio formalis. 

-VESCOVO CRITICA LA “VIA EMILIANA”: FRETTA E PRESSIONI di Andrea Zambrano

-IN POLONIA LE PURGHE CONTRO I GIORNALI NON ALLINEATI di Marco Tosatti


Negri: «Sui divorziati risposati non ho cambiato posizione»
SMENTITA

Negri: «Sui divorziati risposati non ho cambiato posizione»

Editoriali 15_01_2018

Sulla comunione ai divorziati risposati nessuna apertura rispetto a quanto già previsto dalla Familiaris Consortio e dalla Sacramentum Caritatis. Con un chiarissimo comunicato monsignor Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio, prende le distanze da interpretazioni e supposizioni giornalistiche che in questi giorni gli hanno attribuito "ripensamenti" in materia.