Che pena l’inserto di Avvenire a difesa della 194
Nell’ultimo numero del settimanale dell’Arcidiocesi di Bologna, spunta un articolo che alimenta la contrapposizione uomo-donna e difende la legge sull’aborto. Uno scandalo, che dimentica il diritto dei nascituri e il magistero costante della Chiesa.
La pillola abortiva resta, ma la Corte Suprema non chiude i giochi
La Corte Suprema degli USA ha deciso all’unanimità che un gruppo di medici non ha i requisiti per agire in giudizio contro la liberalizzazione del mifepristone. Ma la sentenza lascia aperta la porta ad altri ricorsi, in primis delle donne danneggiate dalle pillole abortive.
Pro vita nei consultori: rimane un equivoco sulla 194
Molti di coloro che si sono detti favorevoli alla presenza di organizzazioni pro vita nei consultori sono anche a favore della 194. Sulla quale permane l’equivoco della “buona legge” e non solo.
La lunga marcia per imporre l’aborto nella Carta dell’Ue
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
AGGIORNAMENTO: la risoluzione è passata con 336 voti a favore, 163 contrari e 39 astenuti.
40 Giorni per la Vita, nuova adesione in Italia
Dopo Modena, la campagna internazionale 40 Days for Life è sbarcata formalmente anche nella diocesi di Ventimiglia – San Remo. Preghiera, digiuno e opere di sensibilizzazione: ecco le armi per proteggere la vita nascente.
Aborto in Costituzione, segno di uno Stato tiranno
Uno Stato che crede di poter sopprimere la vita dei più indifesi ha i tratti, come spiegava Giovanni Paolo II, di «un sostanziale totalitarismo» anche se rispetta le «regole democratiche». Così il diritto cede il passo alla volontà del più forte.
USA, riecco la Marcia per la Vita: per i nascituri e le mamme
Si è svolta ieri, a Washington, l’annuale March for Life dei pro vita statunitensi. Rinnovato l’impegno a favore dei bambini nel grembo e delle loro mamme. Tanti i repubblicani presenti, mentre i democratici continuano a promuovere l’aborto.
Assalto alla sede di Pro Vita, la violenza di “Non una di meno”
Nella Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, una parte del corteo romano di “Non una di meno” attacca la sede di Pro Vita: bottiglie, pietre, vetri rotti, tentativi di incendiare i locali. La polizia evita il peggio. Ritrovato poi un ordigno inesploso. Leader di sinistra e media mainstream glissano.
Ohio, è battaglia sul referendum per l’aborto illimitato
Un emendamento al voto il 7 novembre chiede di cambiare la Costituzione dell’Ohio per includervi l’aborto e altri “diritti riproduttivi”. Donazioni milionarie per la campagna degli abortisti, che intanto vandalizzano chiese e scuole cattoliche.
40 Giorni per la Vita, «preghiamo per la fine dell’aborto»
Per la prima volta in Italia, a Modena, la campagna internazionale 40 Days for Life. Preghiera e digiuno per porre fine all’aborto, offrendo un’alternativa alle donne. La Bussola intervista Maria Sole Martucci, referente per la campagna.
«Noi, farmacisti, chiediamo una legge sull’obiezione di coscienza»
In Italia manca una legge a tutela dell’obiezione di coscienza, per prodotti controversi come i “contraccettivi d’emergenza” (e non solo), potenzialmente abortivi. La Bussola intervista Maria Teresa Riccaboni, dell’Unione Cattolica Farmacisti Italiani.
Campagna pro Ru486, la spinta mortifera di Medici del Mondo
Un rapporto dell’organizzazione Medici del Mondo se la prende con gli obiettori di coscienza e lamenta le resistenze in Italia alla diffusione dell’aborto farmacologico tramite Ru486. Un esempio di cultura della morte.