Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina da Siena a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Mai a posto

Chiunque commette il peccato è schiavo del peccato (Gv 8, 34)

Schegge di vangelo 24_03_2021 Español

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?». Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro». Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro». Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato». (Gv 8, 31-42)

Non basta essere figli di Abramo, cioè appartenenti al Popolo eletto, per essere graditi a Dio giacché se Dio volesse potrebbe trarre dei figli di Abramo dalle pietre. La prospettiva di Gesù è diversa: per compiere la Volontà di Dio occorre accettare il Salvatore, cioè è Gesù stesso. Solo Lui è il mediatore che ci collega al Padre, solo Lui dà compimento alla Legge, permettendoci di essere liberi dal peccato. Signore, aiutaci a non sentirci mai a posto nei tuoi confronti, ma sempre bisognosi del tuo perdono.