Lutto a Torino per l'arcivescovo emerito Cesare Nosiglia
Venerdì in duomo i funerali del presule, morto presso l'hospice Cottolengo di Chieri. Aveva guidato l'arcidiocesi piemontese dal 2010 al 2022.

L'arcidiocesi di Torino si prepara a dare l'estremo saluto all'arcivescovo emerito mons. Cesare Nosiglia, morto ieri all'età di 80 anni presso l'hospice Cottolengo di Chieri. Le esequie saranno celebrate venerdì in duomo dal card. Roberto Repole.
Mons. Nosiglia era nato il 5 ottobre 1944 a Rossiglione (provincia di Genova e diocesi di Aqui); sacerdote dal 1968, fu nominato vescovo ausiliare di Roma nel 1991, ricevendo l'ordinazione episcopale per mano del cardinale Camillo Ruini. Cinque anni dopo divenne vicegerente della diocesi capitolina. Nel 2003 il trasferimento a Vicenza, e sette anni dopo Benedetto XVI lo chiamò a succedere al cardinale Severino Poletto alla guida dell'arcidiocesi di Torino, che Nosiglia guidò per 12 anni. In qualità di arcivescovo torinese fu pertanto anche custode pontificio della Santa Sindone; durante il suo episcopato, in occasione dell'Anno della Fede, nel 2013 si svolse una speciale ostensione televisiva in mondovisione.