La Coppa del Mondo diventa LGBT
Una partita della Coppa del Mondo di Calcio si svolgerà a Seattle durante il Pride cittadino. Gli organizzatori della partita vogliono dare evidenza alla comunità LGBT.

Si avvicinano i Mondiali di Calcio che si terranno negli Usa, in Canada e in Messico. Tra le città statunitensi dove si svolgeranno alcune partite c’è Seattle, città molto gay friendly. Il Pride Weekend di Seattle in genere si svolge nell’ultimo weekend di giugno e nell’ultimo weekend di giugno si svolgerà anche una partita del mondiale nello stadio Lumen Field.
Questa coincidenza ha fatto sì che i responsabili dell’organizzazione delle partite che si svolgeranno a Seattle (Seattle for World Cup 2026) abbiano lanciato un concorso rivolto soprattutto a designer affinchè si dia visibilità alla comunità LGBT in quei giorni, legandola al mondo del calcio. Inoltre gli organizzatori hanno pensato bene di battezzare la partita che coinciderà con il Pride cittadino come Seattle Pride Match.
Sul sito dell’organizzazione si può leggere: «Con centinaia di migliaia di visitatori e milioni di spettatori sintonizzati a Seattle durante il Pride Weekend, ci si presenta un'opportunità unica per avere un impatto duraturo. Questo momento ci permette di educare il mondo, ispirare la nostra comunità LGBTQ+ e sostenere le aziende e le organizzazioni culturali LGBTQ+.
L'immagine del Seattle Pride Match costituirà un'eredità visiva iconica, unendo persone da tutto il mondo alla nostra città e al nostro stato durante il più grande evento sportivo della storia. I design più efficaci ispireranno e accenderanno il dibattito, unendo l'energia della Coppa del Mondo FIFA con il potente messaggio di inclusione LGBTQ+.
Lavorando nel rispetto di queste linee guida, incoraggiamo design a catturare l'essenza di ciò che rende Seattle e Washington speciali: una tela di molteplici identità, diversità e inclusione come valori fondamentali, un'azienda leader nei diritti LGBTQ+ e una comunità che sostiene gli atleti queer».
In sintesi: usare della Coppa del Mondo del calcio come cassa di risonanza per le rivendicazioni LGBT.
PS: nell’immagine a corredo dell’articolo potete vedere una foto di un Pride svoltosi a Seattle. Notate quanti bambini ci sono che sfilano con le bandiere arcobaleno.