Idaho, no ai bagni gender free
Nel 2023 venne firmata una legge nell'Idaho che vietava i bagni gender free. Legge che non è entrata mai in vigore. Ma ora i giudici hanno posto rimedio.

Nel 2023 il governatore repubblicano dell’Idaho Brad Little firma la legge SB 1100 che così recita: «il bagno o lo spogliatoio di ogni scuola pubblica accessibili a più persone contemporaneamente siano destinati all'uso esclusivo di persone di sesso maschile o femminile e utilizzati solo da membri di quel sesso». Le scuole però possono adottare «ragionevoli accorgimenti» per le persone transessuali a patto che quando entra in un bagno un transessuale il bagno sia vuoto oppure vi siano presenti persone dello stesso sesso genetico del transessuale. La legge inoltre consente agli studenti di citare in giudizio le scuole che non rispettano questa legge.
La norma doveva entrare in vigore nel luglio del 2023 ma l’associazione LGBT Lambda Legal si mise di traverso e la legge rimase non vigente, almeno fino al mese scorso quando la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto dell'Idaho ha respinto l’ultimo ricorso contro questa norma. I giudici hanno affermato che «lo Stato ha delineato un legittimo interesse governativo, la privacy. […] Separare i bagni in base al sesso biologico è una prassi comune da secoli. […] E per una buona ragione: esistono differenze biologiche tra uomini e donne. Queste differenze biologiche meritano riservatezza e la distinzione dei bagni in base al sesso prevista dalla legge SB 1100 è correlata a tale interesse».