Europee, la vera posta in palio è nazionale
Ufficialmente si vota per il rinnovo del Parlamento Europeo. In pratica si pensa solo all'Italia. Ecco cinque cose da guardare nelle elezioni europee.
Una Chiesa schierata a sinistra. Ma nell'urna Dio ti vede, i vescovi no
Il presidente dei vescovi dell'Ue, mons. Crociata, il vicepresidente della Cei, mons. Savino e i cattolici scesi in campo, come Tarquinio, sono tutti schierati a sinistra, per un progetto di Europa unita, con i valori socialisti di Ventotene. Ma per un cattolico, si può esercitare l’obiezione di coscienza nei confronti di questi vescovi.
No al diritto di veto a Budapest, il Belgio contro l’Ungheria
Il governo del Belgio chiede ai governi degli altri Paesi membri dell’Ue di accelerare la procedura formale che privi l’Ungheria del diritto di voto e di veto. Un’iniziativa contraria a ogni buonsenso politico.
Polonia, è tempo di purghe tra gli ambasciatori
Il nuovo ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski ha già comunicato il licenziamento di oltre 50 ambasciatori. Scavalcato il ruolo del presidente Andrzej Duda, che parla di metodi da «servizi segreti comunisti».
La nuova normalità: puoi parlare solo se protetto dalla polizia
Contestazione dei collettivi pro-Palestina al teatro Franco Parenti, per una conferenza con ospiti israeliani. Ormai è la norma avere la protezione della polizia per poter parlare, non solo su Israele.
Gaza non basta, si apre un nuovo fronte in Libano
Gaza non basta, si sta aprendo un nuovo fronte mediorientale nel nord di Israele, al confine con il Libano. Si intensifica il lancio di razzi di Hezbollah. Muore anche un italo-israeliano.
Gaza: strage nella scuola Unrwa di Nuseirat, lievita l'odio fra i due popoli
Massacro a Nuseirat, a seguito di un attacco aereo israeliano su una cellula di Hamas. Distrutta una scuola dell'Unrwa, i morti sono almeno quaranta. La guerra però sta scaldando gli animi ovunque, come si è visto nella marcia nazionalista di Gerusalemme, dove gli estremisti di Ben Gvir hanno rispolverato il peggio della loro ideologia anti-araba.
- Il nuovo fronte libanese di Stefano Magni
Escalation con Mosca, Macron in testa ai "bellicosi"
In USA e UE cresce la volontà di confronto con la Russia e Parigi punta a una coalizione europea di istruttori militari. Nella migliore delle ipotesi i nuovi sforzi permetteranno all’Ucraina di guadagnare tempo.
Mamma a 63 anni, la tecnica asservita ai capricci degli adulti
Il caso della sessantatreenne Flavia Alvaro: partorisce un bambino, figlio genetico di una coppia di giovani sportivi. Una pratica che richiama l’utero in affitto, ma con il bebè che resta alla gestante. Una vicenda emblematica dell’odierna decadenza occidentale.
Cotignac, l'apparizione più famosa di san Giuseppe
7 giugno 1660, Cotignac, sud della Francia: san Giuseppe appare a un giovane pastore assetato e gli fa scoprire una sorgente dalle proprietà miracolose. Un’apparizione, riconosciuta dalla Chiesa, che non smette di dare i suoi frutti.
Candidati, violenti e pure sacrileghi: tutto è permesso a Sinistra
L'imbarbarimento della vita politica è anche nei casi di violenza che vengono lasciati impuniti: dai radicali Magi e Soldo che aggrediscono Meloni e Salvini al Verde Apuzzo che srotola uno striscione palestinese in Duomo a Milano: tutti impuniti e giustificati dal sistema mediatico. E ecclesiale.
“Un'agenzia anti fake news”: prove di Ministero della verità in Senato
Un emendamento di Italia viva al Ddl sicurezza ora in Senato introduce un'agenzia governativa per la sicurezza cognitiva e contro disinformazione e propaganda. La denuncia del deputato leghista Bagnai che alla Bussola dice: «Vocazione totalitaria della Sinistra, per certi attacchi dall'estero c'è già la nostra intelligence. In realtà serve a censurare il dissenso».